Nella vita tutto viene insieme,tutto della stessa sostanza ignota.
Una bella mattina ti svegli,infili le pantofole,apri la finestra,lungo i vialetti ci sono studenti con gli zaini,la gente cammina in modo fluido,si sposta d'istinto,piccoli scarti laterali,variazione di velocità per superare questo o quello,evitare le persone provenienti dalla direzione opposta.Tutti lì,simultanei e ordinati come non avrebbero mai immaginato di essere..la cifra esatta della normalità.
E.. t'accorgi che un processo lentissimo e quasi inavvertibile è giunto alla fine...
La realtà ha lasciato il vecchio solco,sta virando verso forme sconosciute,fra nuvole che non assomigliano affatto a nuvole e arcobaleni dai colori apocalittici...
Finali-sei in cucina,davanti al caffelatte,e il punto di non-ritorno è stato oltrepassato..
Le vecchie differenze non esistono più.
