
Un giglio, una rosa e due boccioli meravigliosi…
insieme formavano il più bel bouquet mai visto...
i fiori dell'amore,avvolti nel colore della felicità ogni giorno diventavano più rigogliosi e sempre più splendenti…
inevitabilmente suscitavano l'invidia di molti,
che cercavano freneticamente e maliziosamente di carpire il segreto della loro freschezza...
le calamità e il passare del tempo non riuscivano a farlo appassire, il nastro rosso con cui era legato teneva i fiori ben stretti,
a garanzia che nessuna intemperia potesse scioglierlo…
vicino a loro, trovò posto un altro fiore, solitario e triste…
la rosa, colpita da questa sofferenza, ogni giorno gli regalava un sorriso…
era bello vedere che quel fiore piano, piano prendeva colore e il cuore della rosa sprizzava gioia…
fino a quando, un giorno, al sorgere del sole,
scoprì con stupore che il nastro rosso era allentato…
lo sguardo si rivolse verso il giglio che non c'era più...
il bouquet perse la compattezza, i fiori dell'infanzia, la voglia di dare sorrisi all'avvenire...
la rosa, intristita, con le ultime forze, continuò a tenere stretto il nastro intorno a lei e ai suoi boccioli, in un velo dove non c'era posto per altri…
ogni tanto il suo sguardo pieno di lacrime correva verso il nuovo giardino...
i suoi fiori sembravano sparsi, il giglio aveva cambiato colore e il fiore solitario era più triste che mai…
in un letto vuoto e una camera disfatta,la rosa ripensò al segreto del suo bouquet tanto invidiato...
che non stava nella forza e bellezza del giglio, come credeva il fiore solitario...
ma bensì nei petali della rosa, colorati con il rosso dell’amore e il bianco della purezza...
era quel nastro ben legato, fatto di rispetto e fiducia, amore e comprensione...
mancando uno dei suoi componenti il bouquet si sciolse, lasciandosi dietro soltanto sofferenza e tanta delusione...