
Ci siamo incontrate un giorno
Quasi per caso
Una leggera pioggia
Bagnava la strada
Le foglie sobbalzavano
Ad ogni goccia
Ed io guardavo lontano
Lungo quel viale
Dove la mia vita
È cresciuta troppo in fretta.
I miei pensieri
Affioravano lenti
Bagnati dall'acqua
Nel ricordo di quei giorni
E ti ho vista come sempre
Splendida creatura
Ci siamo sorrisi,
abbracciati teneramente,
come se nulla fosse cambiato.

Ti ho ascoltata
Mentre la tua voce
Entrava in me,
Non capivo le tue parole,
presa dal tuo sguardo,
ma capivo solamente
che mi volevi ancora bene.
La pioggia come d'incanto
Si fermò,
ed una tenera goccia
scese piano piano
lungo il tuo viso
a confondere la tua emozione
nel sentire il mio corpo
poggiato al tuo
nel battito del cuore
che confondeva le nostre anime.

Confusa anche il mio dolore
Per non avere capito
Per essermi allontanata
Perché così volevi.
Ma dietro di me
Oramai non vedo più nulla,
c'è solo la realtà
che giorno dopo giorno
mi fa capire gli errori,
anche se è tardi per recuperare,
ma da quegli errori
sta nascendo una donna nuova,
che ora hai davanti
e vorresti amarla per sempre.
Non sono gocce di pioggia,
sono lacrime d'amore,
e sono felice che siano mie,
per liberare me stessa,
dalla mia ostinazione,
dal non aver creduto in te.

Quel bacio che ci siamo dati
È stato il nostro testamento d'amore
Su quel viale
Dove passeremo un domani
A ricordare sempre
Che l'amore non muore mai.
