Acqua e Palta......
21 settembre 2008 ore 20:56 segnala
Liberamente tratto da “Diario mentale di uno
Stronzo”.
Che non è altro che un ipotesi di un qualche cosa
che sta tra uno scritto da gabinetto ed una specie di articolo di fondo
riferito alla vita di un bifolco qualsiasi di noi, cioè io.
“”… ma che caz.. ci sto facendo qui, a casa,
chiuso ora davanti a questa tastiera.? scrivo.
Bravo! Si in pratica sto solo facendo il pirla alternandomi tra i miei
pensieri più assurdi, in fila, in rassegna davanti a me forse nell’ idiota
speranza di trovare qualcosa di decente da scrivere,, da esportare, da
condividere nelle vostre postazioni , nelle pagine statiche sul vostro
monitor. ……Inutile.
Non il fatto che io scriva o che voi leggiate… no
inutile il mio sforzo di pensiero. Niente. Buio come la mia anima nera, come nel
mio armadio o la maglietta che porto.
Ma che cazzo sto facendo..!! sono qui ad infilarmi
il dito nel naso per raccattare un non so che di ispirazione e poi fa a finire
che come risultato plausibile mi gratto prima il mento e poi il culo nel mentre
transito dalla sala alla cucina e viceversa. Per fortuna ho almeno comperato le
sigarette….
Dai… non esiste!!!
Poi certamente queste minchiate che scrivo mica ve
le cedo in pasto come a belve fameliche oppure perché no.. potrei anche farlo
per veder l’effetto delle vostre energiche
reazioni al presentarvi questo mio ventre molle.
Oggi e così… stabile , gentile, premuroso ed
elegante mi sono accorto che come la
peggiore delle meretrici sto solo fingendo anche e soprattutto a me stesso.
Che esplosione. Rabbia verso chi e verso cosa non
me lo spiego; anzi me lo spiego benissimo ma non posso certamente tediarvi con
una storia lunga in cui esistono solo due attori; uno che si è sempre prestato
ed uno che è irrimediabilmente irriconoscente
Poi come tutte le più grandi facce di cacca va a finire che con lo
smaltimento della carica adrenalinica, tutto torna a posto, in riga, sul filo
di quella lama a cui siamo costretti
nel nostro percorso quotidiano.
Certo ora
le battute sulla tastiera diminuiscono ..si regolarizzano i pensieri come il
respiro…e non ho neppure voglia di correggere gli errori .. non voglio neppure
rileggere ciò che ho sparso di getto intorno.
Si ora ci starebbe bene una bella poesia;
potrei citare come molti di Voi fanno
per riempire e rendere coreografico lo spazio…. Neruda oppure va bene anche Bramanti, Clara., Eevee oppure
PincoPallo…. si tanto per rientrare nelle righe, sulla riga.
Risultato: non ne ho voglia! Al massimo ne posso
scrivere una io , ora di getto … senza rispetto di rima e metrica.
E si, la vita, quante sorprese,
quante pretese.
Cosa vale e cosa e male,
difficile intuire la via giusta
sempre e comunque per te
nascosta
ma pronta è una batosta.
Oggi è cosi domani si vedrà
L’importante e accettare serenamente
Quello che verrà.
(liberamente pescata in quella parte del mio
cervello bacato chiamata “incubi di Marvin”9.
Ho barato!!! Ho riletto tutto ma non ho cambiato
neppure una virgola.
Mi assurge un pensiero.. si ne sono convinto …!tutti voi
amici che mi state intorno avete proprio una grande pazienza e sopportarmi mi
rendo conto non sia semplice.Risultato
sento di dovervi delle scuse …
Normalizzazione…. Siete tutti importanti!.
Il vostro amico Marvinblue.
9959454
Liberamente tratto da “Diario mentale di uno
Stronzo”.
Che non è altro che un ipotesi di un qualche cosa
che sta tra uno scritto da gabinetto ed una specie di articolo di fondo
riferito alla vita di un bifolco qualsiasi di noi, cioè io.
“”… ma che caz.. ci sto facendo qui, a casa,
chiuso ora...
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21/09/2008 20:56:59
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Commenti
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luci46 21 settembre 2008 ore 21:36
-
luci46 22 settembre 2008 ore 17:47
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