Rieccomi dopo molto tempo con una poesia scritta nel lontano 1987 ritrovata per caso.
Per te
che vai sola su questa strada
fino ai confini dell'orizonte,
dove tutti i tuoi sogni
diventano realtà.
Cominciando una nuova vita
sulle ali della felicità.
Cercando nuovi amici e nuovi fuochi
per dimenticare i momenti
passati in solitudine.
Volendo fare nuovi progetti
per dimenticare tutte quelle volte
che piangendo
le lacrime rigavano il tuo bel viso
e la tua mano tremante
inutilmente
ne cercava un'altra per conforarti.
Ma non t'illudere
anche qui sarai sola
perché quando inciamperai negli errori
e cascherai
nessuno ti tenderà una mano
per aiutarti a rialzarti
e quando starai per urtare gli ostacoli
nessuno ti fermerà.
Perciò, ti prego,
torna indietro
non andare avanti
perché questi sono sogni
e non realtà.
Vieni da noi
che abbiamo capito i nostri errori
così che
quando piangerai
ti asciugheremo il volto
quando cercherai un sostegno
sapremo darti una mano per non farti cadere.
Ti prego
tu che vai sola su questa strada,
torna indietro
vieni a vivere una vita
la tua vita.
A.J.