il rischio calcolato

06 maggio 2013 ore 16:25 segnala


Certo che ti farò del male.
Certo che me ne farai.
Certo che ce ne faremo.
Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza.
Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno.
Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza.

(Antoine de Saint Exupery, il piccolo principe)

Non puoi compiere un'azione
non tenendo conto del male che potresti fare,
così come non puoi compierla
senza tener conto del bene che farai.
Tutto è ambivalente e costantemente in movimento.
Puntare ad una cosa ed essere pronti ad accettare il suo negativo.

Presenza e Assenza,
Primavera e Inverno,
Avvicinarsi e Allontanarsi....
sono ai due opposti, ma
senza l'uno non ci può essere l'altro.
Se accetti uno, accetti anche l'altro,
altrimenti non accetti nessuno dei due.
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« immagine » Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza. (Antoine de Saint Exupery, il p...
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06/05/2013 16:25:54
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Commenti

  1. crenabog 07 maggio 2013 ore 10:22
    in questo caso vivere diventa solo un continuo calcolo. non c'è più naturalezza, istinto, spontaneità. e non intendo istinto nel senso peggiore e negativo, quello del soddisfare solo i bisogni primari. penso che non si possa stare sempre a pensare alle conseguenze altrimenti si passa la vita ad aspettare l'incrocio migliore e intanto la strada - quale che sia - ci scappa da sotto i piedi e ci ritroviamo al capolinea, ancora ad aspettarci chi sa cosa.
  2. annadiceno 07 maggio 2013 ore 15:09
    @crenabog non intendevo "vivere calcolando"...mai! l'idea era un altra.
  3. crenabog 07 maggio 2013 ore 19:18
    OK si vede che ogni tanto sbarello!

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