
Stasera ho visto un film e mi sono commossa moltissimo. E si, perché io c’ero, quando hanno mandato in onda la prima di queste trasmissioni, nel 1960. E lo so: molti di voi, me compresa, penserete “ma questa è davvero una dinosaura!”.
Beh, ammetto che i primi anni delle sue trasmissioni non ho potuto, per ragioni comprensibili, vederle alla TV, forse perché ero ancora troppo piccina.
Ma alla prima elementare, con sei anni appena compiuti, nel 1965, sono arrivata sapendo già leggere, scrivere e fare di conto. Grazie a lui, il maestro ALBERTO MANZI.
E’ stato lui ad insegnare a me e ad altri milioni italiani, magari un tantino più vecchi di me, l’alfabeto e la capacità di leggere e scrivere. E’ grazie alla trasmissione che ha condotto sulla RAI in quegli anni che milioni di analfabeti italiani hanno raggiunto il traguardo della licenza elementare.
Sembra pazzesco, oggi, pensare che ci fossero milioni di analfabeti ma nel dopoguerra la nostra Italia era così, un popolo di analfabeti. Mio padre ha conseguito la licenza elementare quando io frequentavo le medie, tanto per inquadrare il problema.
Alberto Manzi non ha solo insegnato a leggere e a scrivere, ma ha messo le basi per un diverso modo di insegnare, basato sul premio per gli sforzi profusi anziché sulla punizione per gli errori fatti.
https://www.centroalbertomanzi.it/alberto-manzi-biografia-completa/
La sua grande passione, il suo coraggio nell’assumersi le responsabilità di ogni sua posizione che poi portava avanti con determinazione, sono state sicuramente il suo merito più grande.
Secondo me è una storia bellissima, davvero commovente perché racconta di traguardi raggiunti.

Un po’ lungo il film, perché è nato come miniserie con due episodi. Ma secondo me vale davvero la pena di guardarlo.
E scusate se mi sono asciugata la lacrimuccia, sono estremamente sensibile ed emozionabile.
https://www.raiplay.it/programmi/nonemaitroppotardi
(Abbiamo vissuto, noi della mia generazione, una vera rivoluzione, passata attraverso la TV in bianco e nero, poi a colori, poi l’home computer, il pc, internet….. Gli ultimi 60 anni hanno stravolto il mondo. Ma questa è un’altra storia)