Vorrei le ali per volare in alto...più in alto possibile... arrivare a quelle nuvole bianche e morbide... aspettare lì in silenzio le prime gocce di pioggia per lavare tutto il dolore e la rabbia che c'è in questo corpo... mandare un raggio di sole a tutte le persone che soffrono, che subiscono in silenzio senza possibilità di ribellarsi; a tutti quelli che come me non avendo un braccio protettivo devono difendersi da soli... trasmettere quel sentimento cosi meraviglioso chiamato “amore”, di cui tutti parlano ma pochi ne conoscono a fondo il significato... trasmettere l'umiltà ai prepotenti, ai cosiddetti ricchi, a chi pensa che possa controllare la tua vita umiliandoti per il semplice fatto che non sei come loro... fargli provare la gioia nel ricevere un fiore di campo, conservarlo con cura in un libro, trovarlo dopo anni e rivivere con commozione quei momenti di felicità.. oppure consumare un pezzettino di pizza per strada, su una panchina, mano nella mano ma con il cuore pieno d'amore e gli occhi luccicanti... per capire infine che la vera ricchezza di una persona sta nel suo cuore e non in quello che possiede... a poco serve tutto l'oro del mondo se dentro sei vuoto, se non ami e non sei amato.. il ricordo di ognuno di noi sarà inciso nei valori, solo quelli rimarranno nei cuori di tanti... “La memoria è tesoro e custode di tutte le cose” (Cicerone)
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Vorrei le ali per volare in alto...più in alto possibile...
arrivare a quelle nuvole bianche e morbide...
aspettare lì in silenzio le prime gocce di pioggia per lavare tutto il dolore e la rabbia che c'è in questo corpo...
mandare un raggio di sole a tutte le persone che soffrono, ch...
Un giglio, una rosa e due boccioli meravigliosi… insieme formavano il più bel bouquet mai visto... i fiori dell'amore,avvolti nel colore della felicità ogni giorno diventavano più rigogliosi e sempre più splendenti… inevitabilmente suscitavano l'invidia di molti, che cercavano freneticamente e maliziosamente di carpire il segreto della loro freschezza... le calamità e il passare del tempo non riuscivano a farlo appassire, il nastro rosso con cui era legato teneva i fiori ben stretti, a garanzia che nessuna intemperia potesse scioglierlo… vicino a loro, trovò posto un altro fiore, solitario e triste… la rosa, colpita da questa sofferenza, ogni giorno gli regalava un sorriso… era bello vedere che quel fiore piano, piano prendeva colore e il cuore della rosa sprizzava gioia… fino a quando, un giorno, al sorgere del sole, scoprì con stupore che il nastro rosso era allentato… lo sguardo si rivolse verso il giglio che non c'era più... il bouquet perse la compattezza, i fiori dell'infanzia, la voglia di dare sorrisi all'avvenire... la rosa, intristita, con le ultime forze, continuò a tenere stretto il nastro intorno a lei e ai suoi boccioli, in un velo dove non c'era posto per altri… ogni tanto il suo sguardo pieno di lacrime correva verso il nuovo giardino... i suoi fiori sembravano sparsi, il giglio aveva cambiato colore e il fiore solitario era più triste che mai… in un letto vuoto e una camera disfatta,la rosa ripensò al segreto del suo bouquet tanto invidiato... che non stava nella forza e bellezza del giglio, come credeva il fiore solitario... ma bensì nei petali della rosa, colorati con il rosso dell’amore e il bianco della purezza... era quel nastro ben legato, fatto di rispetto e fiducia, amore e comprensione... mancando uno dei suoi componenti il bouquet si sciolse, lasciandosi dietro soltanto sofferenza e tanta delusione...
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Un giglio, una rosa e due boccioli meravigliosi…
insieme formavano il più bel bouquet mai visto...
i fiori dell'amore,avvolti nel colore della felicità ogni giorno diventavano più rigogliosi e sempre più splendenti…
inevitabilmente suscitavano l'invidia di molti,
che cercavano fren...
Passa il tempo…giorno dopo giorno ti sforzi sempre più di accettare la realtà della tua vita…una realtà che non ti appartiene, una vita che non è la tua, non è quello che hai sognato, che hai sempre desiderato…è una dura prova e senti che non ce la fai più a continuare a camminare su questa strada che non senti tua….ad affrontare questa realtà che ti pesa…ti guardi intorno e vedi sorrisi falsi, sguardi cattivi…vedi egoismo, ipocrisia e prepotenza….cominci a camminare sempre più veloce e la strada diventa troppo stretta, cosi stretta che ti senti soffocata…vorresti fuggire, lasciare tutto indietro e ripartire da zero…vorresti ritrovare il tuo mondo, fatto soltanto di amore, dove non si fa fatica a sorridere, dove le lacrime sono soltanto di gioia, dove si sentono le risate….un mondo di favole direi, ma è questo il mondo dove vorrei vivere… pieno di lenzuola decorate del tuo colore, dove si parla la lingua dell'amore, pieno di dolci disegni, che risollevi questa vita diventata pesante...e questo mondo prima o poi riuscirò a costruirlo, dentro uno spazio piccolo ma così grande da contenerlo, dentro la mia casa…non importa quanto tempo ci vorrà ma lo avrò, perché è il mio desiderio più grande…perchè quando sarà domani, vorrò stare con te, svegliandomi dalla solitudine di sogni pieni di rimpianti per quello che era e non è più, rivedendo l'alba di un nuovo giorno che lascia buie e tempestose notti alle spalle, trovando quel luogo chiamato casa che mai ho conosciuto,per poter finalmente dire che la vita non è trascorsa inutilmente…
Passa il tempo…giorno dopo giorno ti sforzi sempre più di accettare la realtà della tua vita…una realtà che non ti appartiene, una vita che non è la tua, non è quello che hai sognato, che hai sempre desiderato…è una dura prova e senti che non ce la fai più a continuare a camminare su questa strada...
una casa luminosa e ben curata...una casa con tante stanze dove tutti possono entrare ma pochi potranno restare....è la casa della mia “anima”...quando entri la prima cosa che ti colpisce è la “tristezza” che sta guardando verso la finestra dell'anima, e sognante racconta i suoi ricordi più belli....il suo desiderio è di andare via e convincere la sua amica “gioia” di prendergli il posto...una volta si scambiavano molto spesso, adesso la gioia si è nascosta in una stanza buia e raramente vuole uscire....più in là....sta la “sincerità” che sembra un vero e proprio guardiano...intorno a lei le perle della verità vengono custodite gelosamente....guardi intorno e vedi tutti i sentimenti...alcuni stanno tranquilli, altri sono in un continuo movimento....l'unico che non si vede è "l'amore".....se apri la porta della felicità lo trovi lì, da solo...con la sua purezza e dolcezza...aspetta con molta attenzione che la porta e le finestre si aprano per uscire e dire a tutti: "amo"!aspetta quel momento in cui felice correrà verso l'anima gemella, donandosi totalmente e dicendogli "ti amo"...sa che quel momento prima o poi arriverà e insieme a lui svaniranno come per incanto tutti i tormenti e le paure...tutti i dolori e le sofferenze rimarranno da qualche parte indietro e non torneranno mai più...
una casa luminosa e ben curata...una casa con tante stanze dove tutti possono entrare ma pochi potranno restare....è la casa della mia “anima”...quando entri la prima cosa che ti colpisce è la “tristezza” che sta guardando verso la finestra dell'anima, e sognante racconta i suoi ricordi più...
Strade…strade lisce e illuminate…strade tortuose, buie e piene di intoppi, di strettoie… sono le strade della nostra vita che chiunque prima o poi dovrà decidersi su quale camminare… a volte sono gli altri a decidere per noi…che con parole dolci fanno sì che ci dirigiamo verso una strada che sembra piena di luce, un viale illuminato e festante… corri, ti fermi…torni indietro, ti fai coraggio…non vuoi fermarti a metà….vuoi vedere fino in fondo dove ti porta… vuoi capire dove può arrivare la cattiveria, la furbizia e la stupidità umana …questi individui che non capiscono, credendosi forti, che prima o poi verranno spogliati dei loro abiti mascherati, per poi essere trascinati ignominiosamente, davanti allo specchio dove non potranno avere più il coraggio di guardarsi… persone che per via delle infinite sofferenze che hai avuto, ti credono debole, ti vogliono rendere passiva, docile, approfittando di una condizione, secondo loro, momentaneamente favorevole… ma non sanno che proprio questi dolori t’hanno fatto diventare molto più forte di prima… e non ultimo, meno stupida e credulona!
Strade…strade lisce e illuminate…strade tortuose, buie e piene di intoppi, di strettoie…sono le strade della nostra vita che chiunque prima o poi dovrà decidersi su quale camminare…a volte sono gli...
Quante parole si dicono e si sentono in una vita… tantissime….parole belle che ti strappano un sorriso, parole di amore che ti riempiono il cuore, che ti danno il coraggio di andare avanti lasciando indietro tutte le paure, le insicurezze, i tormenti… parole che per altri non hanno alcun senso ma che per te possono avere un grande significato…. la parola è comunicazione, la parola e il tono con cui viene pronunciata, trasmette emozioni e sentimenti… quelle dette con odio e cattiveria sono le peggiori… fanno molto male e in special modo se provengono da chi fino a poco fa ti dichiarava tutt'altro… rimani lì impietrita, di ghiaccio, ascolti attonita in silenzio tutte le offese…un nodo ti sale alla gola, non puoi reagire, la sorpresa e il dolore sono troppo forti… sono parole che nessuno ha mai osato dirtele… che ti strappano il cuore e ti umiliano rimanendo inflitte nell’anima e nella mente come una spada che continuamente lacera la carne…adesso vorresti dimenticare… sarebbe stupendo se potessi farlo, ma ogni volta che ci provi, esse rimbombano incessantemente nelle mente e fanno più male di prima… e allora ti chiedi… perché non si pensa all’effetto devastante che può produrre una parola? il sentimento se c'è, se esiste, se è vero, dovrebbe impedire non solo la pronuncia, ma anche il solo pensarle; riflettere è bene, e non c'è giustificazione plausibile quando dopo l'irrimediabile, si cerca goffamente di rimediare… si può criticare, e anche severamente, però questo diritto si acquisisce dopo una lunga dimostrazione di affetto, di stima e amore, e solo se siamo sicuri che non producono irritazione se non vengono accettate… le offese no, sono un solco profondo...difficilmente sanabile…le parole sono importanti…aprono e chiudono i libri, le guerre, le amicizie e gli amori…quando vengono dette ripetutamente non si può dire sono solo parole…
Il cinico, diceva O. Wilde, è un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna.
Quante parole si dicono e si sentono in una vita… tantissime….parole belle che ti strappano un sorriso, parole di amore che ti riempiono il cuore, che ti danno il coraggio di andare avanti lasciando indietro tutte le paure, le insicurezze, i tormenti… parole che per altri non hanno alcun senso ma... (continua)
Dopo una lunga assenza dovuta a vari impegni e problemi, eccomi di nuovo tornata tra di voi…. grazie dell’accoglienza che mi è stata fatta, mi sono sentita come rientrare a casa dopo un lungo viaggio…sono rimasta davvero piacevolmente sorpresa…tanti messaggi carini che mi hanno fatto scendere una lacrima di gioia….sinceramente non me l’aspettavo… anche se ero convinta di avere amici sinceri, il vostro atteggiamento mi ha tanto emozionata… qualcuno si è anche arrabbiato, per averlo abbandonato senza spiegazioni, e cosi mi ha cancellata dalla lista degli amici…ma io so com’è fatto e gli voglio bene lo stesso….cmq, io non ho mai dimenticato nessuno…anche se non ho più partecipato attivamente, ho portato tutti quanti voi nel mio cuore… forse, anzi sicuramente, ho sbagliato troncando tutto all’improvviso, senza avvisare nessuno e per questo chiedo scusa…ma quelle poche persone che mi conoscono,che hanno seguito il mio blog sin dall’inizio, sanno che spesso mi chiudo in me stessa e per uscirne ci vuole tempo….adesso sono un po’ più tranquilla e serena, pronta a riprendere il mio blog, con le mie emozioni, i miei stati d'animo, le mie lagne, la mia personalità… un blog come sempre sincero, sicuramente arricchito dai vostri commenti, dai consigli, e dall'affetto che avete sempre dimostrato nei miei confronti… Grazie a tutti, premettendo che qualsiasi rimprovero o benevolenza sarà capito, perchè viene certamente da persone che mi hanno sempre stimata….un abbraccio a tutti quanti…
Dopo una lunga assenza dovuta a vari impegni e problemi, eccomi di nuovo tornata tra di voi…. grazie dell’accoglienza che mi è stata fatta, mi sono sentita come rientrare a casa dopo un lungo viaggio… sono rimasta davvero piacevolmente sorpresa… tanti messaggi carini che mi hanno fatto scendere una... (continua)
Ogni giorno mi accorgo sempre di più che le coppie che si separano sono tantissime… alcune di comune accordo, altre perché è successo qualcosa di grave e quindi la convivenza diventa insopportabile… ma quello che ancora non riesco a capire, e quindi non accetto in generale, sono le guerre tra gli ex… come puoi odiare a morte una persona che hai amato tanto, con cui hai condiviso il bene e il male, l’amore appassionato e travolgente, le promesse e i giuramenti e magari hai anche dei figli, desiderati e amati… ho visto uomini che dopo una vita di sacrifici e lavoro sono rimasti per strada, rovinati, aspettando con ansia il fine settimana per vedere i figli… spesso non riescono più a rifarsi una famiglia perché tra il mantenimento e altre spese non riescono a sopravvivere neanche loro da soli, figuriamoci mantenere due famiglie…. uomini che vivono alla giornata e che non hanno più speranze di essere felici, di un futuro, di una vita. Ho visto donne che come me, dopo tanto amore e tanti anni di matrimonio, da un giorno all’altro si sono ritrovate da sole con i figli, tradite, deluse e maltrattate psicologicamente… donne che ogni giorno lottano per portare un tozzo di pane ai loro figli, per far si che a loro non manchi niente, o quasi… che piangono, urlano in silenzio, si asciugano le lacrime e vanno avanti… che aspettano un aiuto o almeno un “come stai, come stanno i ragazzi, come vanno con la scuola, sono cresciuti, ce la fai ad andare avanti, hai bisogno di qualcosa?”, da quello che fino a poco tempo fa, si chiamava marito e padre, ma che nel profondo del cuore sanno che non arriverà mai, perché lui ormai ha dimenticato la loro esistenza…. e allora ti chiedi…com’è possibile? si può dimenticare l'esistenza dei figli? si può fare distinzione tra figli e figli? già a fatica, con molta fatica, potrei comprendere il disinteresse per la moglie o ex, quello per i figli invece è disumano, vigliacco e non da uomo e padre, ma da verme… perché questa indifferenza tra due persone che una volta si sono amate tantissimo? perché deve finire tutto nell'odio? E perché se deve finire, questi sono i termini? ho sempre pensato che l’amore fosse eterno, evidentemente si vede che mi sono sbagliata… come tutte le belle cose, anche l’amore può finire… che peccato però, che tristezza!!!
Ogni giorno mi accorgo sempre di più che le coppie che si separano sono tantissime… alcune di comune accordo, altre perché è successo qualcosa di grave e quindi la convivenza diventa insopportabile… ma quello che ancora non riesco a capire, e quindi non accetto in generale, sono le guerre tra gli... (continua)
Nuvole pesanti e grigie coprono il cielo… un grigio scuro che avvolge corpo e anima… che entra dentro di te e non ne vuole più uscire… le strade sono affollate ma tu ti senti sola, sola con i tuoi pensieri che non ti danno pace…sola con le tue amarezze… con lo sguardo perso cammini verso una meta che sembra irraggiungibile… forse ci sei passata vicino tante volte e non te ne sei accorta, forse non ci arriverai mai… rimane la constatazione amara che ti ritrovi sempre al punto di partenza e ogni volta che vuoi ripartire è sempre più difficile… arrivi ad un incrocio e ti fermi, ti viene il dubbio, non sai che direzione prendere, rimani a pensare e ripensare… questa volta non puoi più permetterti di sbagliare… questa volta per il tuo essere ormai fragile, un sbaglio sarebbe fatale… questa volta senti la necessità di ascoltare anche la voce di chi in silenzio ha cercato di darti una spalla su cui riflettere…ma… la fiducia nel prossimo l’hai persa già tanto tempo fa, quando chi ti stava accanto, ti ha irrimediabilmente pugnalato alle spalle... tanti non comprendono e condannano la tua freddezza,la tua diffidenza, il tuo distacco dalla gente… ma pochi sanno che dietro a quel muro che hai costruito tra te e il resto del mondo c’è un’anima fragile e profondamente delusa, che però sa comprendere anche le cose incomprensibili... c’è un cuore che si prende anche le sofferenze degli altri e piange insieme a loro…ma oggi più che mai, hai bisogno tu di essere compresa, di essere capita, ascoltata… di dar voce ai tuoi silenzi…quei silenzi che gridano dentro di te provocando dolore al dolore… temi che i tuoi silenzi possano ferire, che siano mal compresi, facendo pensare che ci sia una barriera che invece non esiste… il tempo passa velocemente e non sai ancora che strada scegliere…se seguire il cuore o la mente… seguendo sempre il cuore sei rimasta con un grande vuoto dentro… ma sai che se seguirai solo la mente, sarai per sempre infelice...no… questa volta dovrai farli combaciare, unire insieme cuore e mente… sarà difficile ma non impossibile, aspetterai al bivio della tua vita… il cielo è coperto dalle nuvole e il sole non si vede, ma sai che esiste e sai che un giorno non troppo lontano, si farà vedere più splendente che mai e illuminerà finalmente la tua strada….
Nuvole pesanti e grigie coprono il cielo… un grigio scuro che avvolge corpo e anima… che entra dentro di te e non ne vuole più uscire… le strade sono affollate ma tu ti senti sola, sola con i tuoi pensieri che non ti danno pace… sola con le tue amarezze… con lo sguardo perso cammini verso una meta ... (continua)