...prima o poi dovrò lasciarti andare.....

29 agosto 2019 ore 10:56 segnala

Prima o poi dovrò lasciarti andare....
restituire alla terra la sensazione di te sulla mia pelle
tornare a cercarti dove ancora ti sento
nel mio cuore
nel profondo della mia anima
è ancora presto....
la nebbia dei ricordi mi avvolge e mi dà sicurezza
te l'ho promesso, tornerò a volare
ma lasciami ancora un istante qui insieme a te
dove tutti dicono che non ci sei più
dove tutti consigliano di andare avanti...non c'è fretta
ancora un attimo...ancora un po'in questa terra di mezzo...
prima o poi dovrò lasciarti andare
anima mia....
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« immagine » Prima o poi dovrò lasciarti andare.... restituire alla terra la sensazione di te sulla mia pelle tornare a cercarti dove ancora ti sento nel mio cuore nel profondo della mia anima è ancora presto.... la nebbia dei ricordi mi avvolge e mi dà sicurezza te l'ho promesso, tornerò a volare...
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29/08/2019 10:56:40
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Commenti

  1. luc.ariello 29 agosto 2019 ore 13:21
    E so molto bene che non ci sarai.
    Non ci sarai nella strada,
    non nel mormorio che sgorga di notte
    dai pali che la illuminano,
    neppure nel gesto di scegliere il menù,
    o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee,
    nei libri prestati e nell'arrivederci a domani.

    Nei miei sogni non ci sarai,
    nel destino originale delle parole,
    nè ci sarai in un numero di telefono
    o nel colore di un paio di guanti, di una blusa.
    Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,
    e non per te comprerò dolci,
    all'angolo della strada mi fermerò,
    a quell'angolo a cui non svolterai,
    e dirò le parole che si dicono
    e mangerò le cose che si mangiano
    e sognerò i sogni che si sognano
    e so molto bene che non ci sarai,
    nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,
    nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.
    Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,
    e quando ti penserò, penserò un pensiero
    che oscuramente cerca di ricordarsi di te.


    Cortazar
  2. luc.ariello 29 agosto 2019 ore 13:24
    Mica lo capisci il canto del mio cuore,
    pare tu abbia un altro pentagramma,
    che le tue siano 8 o 9 note.
    Mica te la immagini una vita da bohemien,
    un picco di eiacular gioia,
    o di sprofondissimi buchi di tristezze, no.
    Mica provi qualcosa al mattino
    quando i miei occhi incontri,
    e cerchi un trait- d'union in quel caffè
    che fuma noia e rassegnazione.
    Mica trovi una logica in queste righe
    che implorano una carezza,
    o nel silenzio imbecille che galleggia
    tra noi, no.
    Mica la intuisci la miseria d'una vita
    senza me,
    senza la follia del mio restar bambino,
    senza quell'idiota che ti cambia una lampadina
    bruciata.
    No, mica lo capisci.


    Luigi alias Lucariello
  3. bialy 29 agosto 2019 ore 17:09
    ...e il naufragar m'è dolce in questo mare....di parole :cuore
  4. luc.ariello 29 agosto 2019 ore 17:13
    T'ho detto di quanto le mie parole
    t'amarono,
    t'amano,
    di quanto il loro suono s'assomigli
    al canto della tua anima,
    di quanto le uccide il silenzio
    quando sei lontana,
    quando tutto, ma tutto di me
    ti cerca?
    No?
    Strano.
  5. luc.ariello 29 agosto 2019 ore 17:14
    non è....
    s'assomigli
    ma.....assomigli
  6. bialy 29 agosto 2019 ore 17:16
    sottile sfumatura nel compendio di colori
  7. luc.ariello 29 agosto 2019 ore 17:21
    Canto io le canzoni
    che dovrebbero, altri
    cantar.
    Ma,in fondo,
    se chiudi gli occhi,
    è musica anche questa.
  8. bialy 29 agosto 2019 ore 17:24
    Musica per l'anima, non tutti la sanno intonare, pochissimi ancor di più comporre. Grazie :rosa

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