Con il mare...
Continuo a parlare..
La sua forza sa capire ogni mia frase..
Di questa lenta fase..
Che l'anima mi attraversa
Sommersa..
Da frammenti di ghiaccio..
Questa sorte abbraccio..
Con un sorriso...
Che solo da me verrà capito..
Con il mare..
Continuo a parlare..
Insieme alla solitudine vivo il mio tempo
Crescendo..
Come se su di me, ci fosse un filo spinato..
Per quell'attimo rubato..
E la mia pelle continuerà a graffiare..
Solo per sentirmi urlare..
E tutto acceso.. mentre io sono spento..
Mi anniento..
E così..
Col mare continuerò a parlare..
Sopra le sue onde a danzare..
Finchè anche lui mi rovescerà..
Senza respiro ancora mi lascerà..
Senza respiro..come ora..
Chiuso nella mia dimora..
Chiamata confusione..
Vive di passione..
Vive di un respiro..
E di ogni tuo sospiro..
Per il mondo sarò assente..
Anche se cammino tra la gente..
Con il mare mi vedrai parlare..
L'unico che davvero..Sa ..
Ascoltare..

Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, non hanno inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore.
(B. L. Pasternàk)