C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo

22 gennaio 2012 ore 14:22 segnala
# Essere crudeli e antipatici con la gente non è bello ma calma i nervi. Neanche la tua vita è tutta rose fiori e così va il mondo. Se una certa ragazza mettesse su trenta chili smetterei di sentire la sua mancanza ma la memoria la rende sempre più bella, leviga i suoi tratti con tenerezza infinita e cancella i particolari imperfetti. Quando siamo crudeli con i nostri simili non pensiamo al loro dolore, pensare al dolore altrui non fa bene ai nervi. Non c'è nulla di più importante del proprio dolore ma forse anche una certa ragazza soffre sapendo che, dopotutto, l'amavo più di quanto abbia creduto. (pag. 129) E. M. Reyes
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# Essere crudeli e antipatici con la gente non è bello ma calma i nervi. Neanche la tua vita è tutta rose fiori e così va il mondo. Se una certa ragazza mettesse su trenta chili smetterei di sentire...
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22/01/2012 14:22:26
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La sessualità della pantera rosa

22 gennaio 2012 ore 14:16 segnala
Blues 27

Quando dai più di quanto ricevi
rischi la pelle e poi non devi
dire che ti hanno ingannato.
Questo non significa che tu non debba amare
non è una guida al suicidio, riveduta e corretta
è solo qualcuno che ha imparato ad andarci piano.
Fidarsi è il peggior delitto e la via
più breve per l'inferno.
Questo non significa che non ti possa fidare
è solo qualcuno a cui hanno spezzato
il cuore troppe volte in una
stessa notte.
Amare e fidarsi sono passioni umane
dello stesso genere e non sono nessuno
per dirti cosa devi fare
solo un tizio messo male che ha imparato ad andarci piano
a non fare più del necessario.

l'amore serve a renderci deboli e dipendenti. Senza l'amore una razza di guerrieri solitari sarebbe padrona dell'universo. Eserciti unidimensionali senz'altra ambizione che vagare per valli senza nome...
Efraim Medina Reyes
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Blues 27 Quando dai più di quanto ricevi rischi la pelle e poi non devi dire che ti hanno ingannato. Questo non significa che tu non debba amare non è una guida al suicidio, riveduta e corretta è solo qualcuno che ha imparato ad andarci piano. Fidarsi è il peggior delitto e la via più breve per...
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22/01/2012 14:16:05
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...quando l'amore è di.... ''GOMMA''

22 gennaio 2012 ore 14:04 segnala
da il video di "Gomma"

Settembre spesso ad aspettarti
e giorni scarni tutti uguali
fumavo venti sigarette
e groppi in gola e secca sete di te
tue cartoline-condoglianze
"hello bastardo ci vediamo"
l'adolescenza che spedivi
sulle mie tenebre incestuose-osé
ed il futuro stava fuori
dalla new wave da liceale
così speravo di ammalarmi
o perlomeno che si infettassero i bar
novembre mio facevi freddo
la fronte frigo il polso a zero
sporcare specchi era narcosi
"potrei scambiare i miei 'le ore' con te ?"
tremavo un po' di doglie blu
e di esistenza inutile
vibravo di vertigine
di lecca-lecca e zuccheri
vespe d'agosto in caldo sciame
per provinciali bagni al fiume
mi pettinavo un po' all'indietro
superficiali ricreative pietà
sabato sera dentro un buco
e disco-gomma-americana
leccavo caramelle amare
e primavere già sfiorite con te
e già ti odiavo dal profondo
avevo piombo da sparare
se stereofonica posavo
d'imbarazzante giovinezza lamé
e fantascienza ed erezioni
che mi sfioravano le dita
tasche sfondate e pugni chiusi
"avrei bisogno di scopare con te"
tremavo un po' di doglie blu
e di esistenza inutile
vibravo di vertigine
di lecca-lecca e zuccheri
di doglie blu
e di esistenza inutile
vibravo di vertigine
di lecca-lecca e zuccheri

(Grazie a Marsele perle correzioni)

Settembre spesso ad aspettarti
e giorni scarni tutti uguali
fumavo venti sigarette
e groppi in gola e secca sete di te
tue cartoline-condoglianze
"hello bastardo ci vediamo"
l'adolescenza che spedivi
sulle mie tenebre incestuose-osé
ed il futuro stava fuori
dalla new wave da liceale
così speravo di ammalarmi
o perlomeno che si infettassero i bar
novembre mio facevi freddo
la fronte frigo il polso a zero
sporcare specchi era narcosi
"potrei scambiare i miei 'le ore' con te ?"
tremavo un po' di doglie blu
e di esistenza inutile
vibravo di vertigine
di lecca-lecca e zuccheri
vespe d'agosto in caldo sciame
per provinciali bagni al fiume
mi pettinavo un po' all'indietro
superficiali ricreative pietà
sabato sera dentro un buco
e disco-gomma-americana
leccavo caramelle amare
e primavere già sfiorite con te
e già ti odiavo dal profondo
avevo piombo da sparare
se stereofonica posavo
d'imbarazzante giovinezza lamé
e fantascienza ed erezioni
che mi sfioravano le dita
tasche sfondate e pugni chiusi
"avrei bisogno di scopare con te

(cit. da ''Gomma'', Baustelle)