....Che stanno soffocando tutto,mattone per mattone,
padroni delle crepe avanzano si prendono il loro spazio.
Sono ritornato in un pomeriggio d'estate,
son ritornato per riprendere quello che era mio,
quello che avevo lasciato tanti anni prima pur sapendo che sarebbe stato inutile,
anche i miei ricordi sarebbero restati prigionieri come tutto,
prigionieri tra i rovi,edera e odore di stanze chiuse.
Tutto allora mi sembrava pių grande,forse era solo perchč allora vi era vita tra quelle mura.
Tra le dita lo scorrere ricami di un cancellino di ferro,
i ricordi prendono forma tra occhi socchiusi,un giorno di festa,
balli al suono di un'armonica,lo scorrere del vino in gola a rendere ardite le parole.
Amori accaldati,mai espressi sino in fondo,amori contadini.
Sogni di amori tra i covoni di grano appena mietuto,
tutto sarebbe poi finito tra vanti di conquiste inesistenti.
Tutto sarebbe rimasto prigioniero tra quelle mura,
...Poi altri ricordi di quando ero bambino ma la magia era finita.
Rimanevano solo ricordi tra i rovi...
Tra i rovi...
25 agosto 2008 ore 22:42 segnala9823084
....Che stanno soffocando tutto,mattone per mattone,padroni delle crepe avanzano si prendono il loro spazio.Sono ritornato in un pomeriggio d'estate,son ritornato per riprendere quello che era mio,quello che avevo lasciato tanti anni prima pur sapendo che sarebbe stato inutile,anche i miei ricordi ...
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25/08/2008 22:42:59
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SERENO.VARIABILE 26 agosto 2008 ore 01:07
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SERENO.VARIABILE 27 agosto 2008 ore 01:48
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MilleEunaNottambula 29 agosto 2008 ore 22:54
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MilleEunaNottambula 12 settembre 2008 ore 21:40
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