
Leggiadra la notte
arriva con le sue adornate stelle.
A trovar ristoro mi accingo
nella quiete del mio esistere.
Un pensiero adombra la mia mente,
fugace, sicuro, delicato come
una carezza calda,
come onda fluente
sulla rena dorata.
Dove sarai,
stella del mio cuore,
in quali emisferi aleggerai
tiepida sulle azzurrità
di questo firmamento?
Accendi nel mio cuore
ancora una speranza
un desiderio, o un anelito
di pace che diventi
abbandono, certezza,
rifugio per l' anima.
Quaggiù senza te mi sento
come una guerriera stanca
che ha ormai deposto l'armatura.
Priva di forze,
rallento invano i battiti
del mio cuore,
cercando un rifugio
che mi aiuti a ripararmi
dalle ombre della tenebrosa notte.
Aspettami, o mio angelo,
stella del mio cuore,
inondami ancora una
volta della tua pazienza,
del tuo infinito amore.
Sarò sempre quì
ad attenderti,
tutti i giorni e tutte
le notti, fino al momento
in cui la verità avrà un
unico battito d’ali.