Dalla lettera di San Paolo apostolo agli Efesini

29 luglio 2012 ore 20:09 segnala
Fratelli,io,prigioniero a motivo del Signore,vi esorto:comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto,con ogni umiltà,dolcezza e magnanimità,sopportandovi a vicenda nell'amore,avendo a cuore di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.Un solo corpo e un solo spirito,come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati,quella della vostra vocazione;un solo Signore,una sola fede,un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti,che è al di sopra di tutti,opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.Parola di Dio.
7c89000d-760d-4410-9adf-ca8642ea7439
Fratelli,io,prigioniero a motivo del Signore,vi esorto:comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto,con ogni umiltà,dolcezza e magnanimità,sopportandovi a vicenda nell'amore,avendo a cuore di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.Un solo corpo e un...
Post
29/07/2012 20:09:27
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1
  • commenti
    comment
    Comment

Internet a servizio del Vangelo:predicare via internet

27 luglio 2012 ore 15:06 segnala
Credo che internet possa essere un mezzo potente per diffondere la parola di Dio:ogni persona possiede almeno un computer col quale navigare ed avere accesso ad internet.
Per esempio,il sottoscritto ha creato un sito web in inglese nel quale si può trovare il Vangelo secondo Matteo e secondo Marco:lo condivido su facebook,twitter e google+,ecco che si diffonde rapidamente.Il sito è arrichito da foto e filmati che narrano la storia di Gesù. Il sito è questo https://sites.google.com/site/vangeloatutti/.
Enjoy!

Essere cristiano

24 luglio 2012 ore 13:25 segnala
Essere cristiano significa avere compassione del povero e dell'abbandonato,dell'emarginato.
Essere cristiano significa vivere fino ad annullarsi e portare sollievo al prossimo in difficoltà.
Essere cristiano significa essere sempre ben disposti a perdonare,lasciando da parte il rancore ed il sentimento di vendetta.
Essere cristiano significa mettere sempre al primo posto gli altri e sempre al secondo posto se stessi.
Essere cristiano significa amare sempre il prossimo,anche nei casi più ostici.
Essere cristiano significa vivere il Vangelo scrivendo ogni giorno una nuova pagina.
8936afcc-f74d-4ff5-b28a-27e509f5a17d
Essere cristiano significa avere compassione del povero e dell'abbandonato,dell'emarginato. Essere cristiano significa vivere fino ad annullarsi e portare sollievo al prossimo in difficoltà. Essere cristiano significa essere sempre ben disposti a perdonare,lasciando da parte il rancore ed il...
Post
24/07/2012 13:25:48
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1
  • commenti
    comment
    Comment

Dal vangelo secondo Giovanni

25 marzo 2012 ore 12:20 segnala
In quel tempo,tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c'erano alcuni greci.Questi si avvicinarono a Filippo,che era di Betsaida di Galilea, e gli domandarono:"Signore,vogliamo vedere Gesù". Filippo andò a dirlo ad Andrea,e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.Gesù rispose loro:"E' venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato. In verità,in verità io vi dico:se il chicco di grano,caduto in terra,non muore,rimane da solo; se invece muore,produce molto frutto. Chi ama la propria vita la perde e chi odia la propria vita in questo mondo,la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire,mi segua, e dove sono io,là sarà anche il mio servitore.Se uno serve me,il Padre lo onorerà.Adesso l'anima mia è turbata;che cosa dirò?Padre,salvami da quest'ora?Ma proprio per questo sono giunto a quest'ora!Padre glorifica il tuo nome". Venne allora una voce dal cielo:"L'ho glorificato e lo glorificherò ancora!".La folla,che era presente e aveva udito,diceva che era stato un tuono. Altri dicevano"Un angelo gli ha parlato".Disse Gesù:"Questa voce non è venuta per me,ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo;ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E io,quando sarò innalzato da terra,attirerò tutti a me".Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.-PArola del Signore.

Dalla lettera agli ebrei

25 marzo 2012 ore 12:08 segnala
Cristo,nei giorni della sua vita terrena,offrì preghiere e suppliche,con forti grida e lacrime,a Dio che poteva salvarlo da morte e ,per il suo pieno abbandono a lui,venne esaudito.Pur essendo Figlio,imarò l'obbedienza da ciò che patì e ,reso perfetto,divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono.Parola di Dio.

Dal libro del profeta Giona

25 marzo 2012 ore 12:01 segnala
Ecco,verranno giorni-oracolo del Signore-,nei quali con la casa d'Israele e con la casa di Giuda concluderò un'alleanza nuova.Non sarà come l'alleanza che ho concluso con i loro padri,quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d'Egitto,l'alleanza che essi hanno infranto,benchè io fossi loro Signore. Oraoclo del Signore. Questa sarà l'alleanza che concluderò con la casa d'Israele dopo quei giorni-oracolo del Signore-:porrò la mia legge dentro di loro,la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.Non dovranno più istruirsi l'un l'altro,dicendo:"Conoscete il Signore",perchè tutti mi conosceranno,dal più piccolo al più grande-oracolo del Signore-,poichè io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato.-Parola di Dio.

Dal Vangelo secondo Marco

05 marzo 2012 ore 12:42 segnala
In quel tempo,Gesù prese con sè Pietro,Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte,in disparte,loro soli.Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti,bianchissime:nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù.Prendendo la parola,Pietro disse a Gesù:"Rabbì,è bello per noi essere qui;facciamo tre capanne,una per te,una per Mosè e una per Elia".Non sapeva infatti che cosa dire,perchè erano spaventati.Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce:"Questi è il Figlio mio,l'amato:ascoltatelo!". E improvvisamente,guardandosi attorno,non videro più nessuno,se non Gesù solo,con loro.Mentre scendevano dal monte,ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto,se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti.Ed essi tennero fra loro la cosa,chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.Parola del Signore.
eda80eb9-e77f-4724-b9d4-ebb44d762b9b
In quel tempo,Gesù prese con sè Pietro,Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte,in disparte,loro soli.Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti,bianchissime:nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con...
Post
05/03/2012 12:42:16
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
  • commenti
    comment
    Comment
    1

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani

05 marzo 2012 ore 12:34 segnala
Fratelli,se Dio è per noi,chi sarà contro di noi?Egli,che non ha risparmiato il proprio Figlio,ma lo ha consegnato per tutti noi,non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto?Dio è colui che giustifica!Chi condannerà?Cristo Gesù è morto,anzi è risorto,sta alla destra di Dio e intercede per noi!Parola di Dio.

Dal libro della Genesi

05 marzo 2012 ore 12:30 segnala
In quei giorni,Dio mise alla prova Abramo e gli disse:"Abramo!".Rispose:"Eccomi!".Riprese:"Prendi tuo figlio,il tuo unigenito che ami,Isacco,và nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò". Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato;qui Abramo costruì l'altare,collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio.Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse:"Abramo,Abramo!".Rispose:"Eccomi!".L'angelo disse:"Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente!Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio,il tuo unigenito". Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete,impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l'ariete e lo offrì in oloccausto invece del figlio.L'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse:"Giuro per me stesso,oracolo del Signore:perchè tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio,il tuo unigenito,io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza,come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare;la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici.Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra,perchè tu hai obbedito alla mia voce".Parola di Dio.

Dal Vangelo secondo Marco

26 febbraio 2012 ore 12:44 segnala
In quel tempo,lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni,tentato da Satana.Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.Dopo che Giovanni fu arrestato,Gesù andò nella Galilea,proclamando il Vangelo di Dio,e diceva:"Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;convertitevi e credete nel Vangelo". Parola del Signore.