In una notte d'estate
m'innamorai di te
complice un cavallo nero
che galoppava nella steppa
con fierezza...
Scrivesti sul muro
ti amo per caso,
una sola vibrazione
un solo battito...
Apparente molteplicità...
Era un gioco!
Briciole d'amore davi
per saziarmi,
astro appannato
dal sale del mare.
In eclissi di sole
sorgevo e tramontavo
con te.
E ora resto soltanto
la faccia da idiota
da mettere
sulla copertina del libro
di Dostoevskij.
Lina Sirianni