Oltre il veder comune

23 gennaio 2008 ore 01:31 segnala
Pochi son quelli che cercano di chiarire a sé stessi il loro grado di libertà intellettuale.

In ogni momento della vita urgono problemi ed interessi più concreti, gravi o divertenti che assorbono il tempo di un uomo. Ben altro che pensare a “idee generali”.

Naturalmente ci sono infinite differenze e sfumature sulla varietà ed intensità di certi interessi. In alcuni prevale la curiosità di conoscere il mondo, la morale, la giustizia… in altri, l’esito di una partita di calcio.

Tra i minori non mancan di quelli che le semplici tavole pitagoriche (per il loro scarso grado di curiosità) avrebbero volentieri rinunciato a studiarle, se non vi fossero stati costretti.

E ognuno, a suo modo, ha una fede e qualche pregiudizio…

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Pochi son quelli che cercano di chiarire a sé stessi il loro grado di libertà intellettuale. In ogni momento della vita urgono problemi ed interessi più concreti, gravi o divertenti che assorbono il tempo di un uomo. Ben altro che pensare a “idee generali”. Naturalmente ci sono infinite differenze...
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23/01/2008 01:31:59
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Commenti

  1. sytry82 23 gennaio 2008 ore 13:57
    ...il cielo stellato sopra di me"(Kant) in Italia le due cose stanno tornando a confondersi, mentre invece dovrebbero convivere separate.
  2. donydony 24 gennaio 2008 ore 22:03
    ...mi hai incuriosito....sul senso e anche sul grado...perchè non ho capito cosa vuoi dire, sai? :-)
  3. Dellan 25 gennaio 2008 ore 10:08
    Ragionamento che voleva semplicemente portare al confronto di varie libertà intellettuali che l'uomo presumibilmente possiede... Effettivemente è forse di difficile comprensione, in particolar modo se scritto in una chat molto più "frettolosa" rispetto ad un'analisi profonda dei significati.
  4. sytry82 25 gennaio 2008 ore 12:28
    ho citato Kant xkè: la legge morale dentro di me...(ognuno ha il suo corredo di valori e idee, soggettivo, e unico...il cielo stellato sopra di me(è inutile che cerchiamo una verità unica da imporre come legge morale di tutti, xkè come il cielo stellato, la conosci ma è incommensurabile ed irragiungibile). :ok
  5. cinghialoso 26 gennaio 2008 ore 11:17
    ...per me è semplicemente credere ,perseverare nel mio credo e sceglierlo ogni giorno!ciao
  6. bimbacciosa 27 gennaio 2008 ore 14:26
    Cinghia : è anche fondamentale impegnarsi, per ampliare e mettere in discussione quotidianamente il proprio stesso credo, in una ottica evolutiva e non stagnante del pensiero...

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