La vita mi ha insegnato tante cose.
Mi ha presentato persone.
Tutte interessanti.
Dovremmo sempre essere “interessati” alla conoscenza.
Per distinguere.
Ciò che fa per noi.
Da ciò che è meglio tenere distante.
Non è facile accorgersene subito.
Ci sono presenze che mutano la loro essenza. Sembrano cavalli di razza, perché a noi fa comodo disegnarle così in quel momento, ma poi si dimostrano brocchi. Credo che la cosa migliore da fare non sia tenere la porta chiusa. Credo che la strada giusta sia sentire il momento esatto per chiuderla a chi non merita di abitare le stanze della nostra vita. E perdonarsi. Perdonarsi sempre. Assolversi, con la consapevolezza della propria buona fede. Siamo cercatori d’oro. Ma, nella nostra fragilità, scambiamo spacciatori di nulla per salvatori del mondo.
_Angelo De Pascalis_
