*** Muri Invisibili ***

10 giugno 2021 ore 01:52 segnala


E’ da diverso tempo che non esterno i miei pensieri ne’ qui in questo spazio ne’ altrove e la causa non e’ poi cosi’ misteriosa per chi mi conosce.

Spesso mi isolo per motivi vari dati dal mio malessere fisico e/o psicologico e l’unico modo che conosco e’ quello di “ricaricarmi”
nel silenzio che mi creo intorno.

Dite che sono una asociale? Naaaa e’ solo che conosco bene le mie debolezze e questa e’ una di quelle che temo di piu’.

Confessare le proprie paure e debolezze per molti e’ sinonimo di poco carattere, di poca personalita’, di poca autostima e scoprire la propria vulnerabilita’ li rende inferiori ad altri; beh non sempre e’ cosi’.






E' cosi' importante apparire forti, determinati e perfetti?

Come gia’ detto in altri miei post non e’ la perfezione che mi attira ma bensi' l’opposto , tutto cio’ che e' imperfetto lo considero piu' interessante e decisamente piu reale e vero.

Ammettere i propri sbagli, piangere per una emozione, esternare i sentimenti sono ben piu’ di una apparente debolezza!




Tornando ai miei periodi insoliti di “ricarica” devo ammettere che piu’ questi periodi sono lunghi piu e’ alto il muro invisibile che mi costruisco intorno.

Spesso si leggono storie di questi muri invisibili che le persone ergono intorno a loro creandosi una zona comfort dove tutto e’ sotto controllo e nessun esterno puo’ interferire, facendone quindi un vero e proprio stile di vita... beh posso affermare che queste persone non vivono bene e aiutarli diventa difficile.

Questa accomodante solitudine e' spesso causata da delusioni della vita, che riguardi l'amore o l'amicizia o il lavoro e' irrilevante perche' tutte comunque fanno lo stesso tipo di danno.





Nel mio caso invece il muro invisibile mi isola dai suoni, dalle parole inutili, dalle persone opportuniste e da tutto cio’ che non e’ vitale.

In questi periodi di “batteria scarica” rimango nella penombra e si attiva la modalita’ stand-by.
non riesco a finire di leggere un libro da mesi (a differenza della mia media di lettura di 3/4 libri al mese)
non riesco a vivere un giorno senza dolori fisici e senza riempirmi di medicine
non riesco ad ascoltare le persone che si lamentano perche' il loro disagio poi diventa anche il mio
non riesco a provare quello stimolo di curiosita’ che ha sempre nutrito la mia creativita’
non trovo appagamento nell’ ascoltare musica
e per chi mi conosce sa quanto tutto questo sia vitale per me.

…piu’ lungo e’ il periodo…piu’ e’ alto il muro invisibile





Per alcuni questo “lasciare fuori dalla porta le persone” e’ considerato egoismo.

Ebbene lo hanno detto anche a me... Accusata di pensare solo a me stessa, egocentrica che non do' la possibilita' di starmi vicino.

La mia replica e' sempre la stessa
" non ci sono per nessuno, ho bisogno di me"





Cosa fare quindi? Bella domanda!

Non c’e’ la pozione magica da bere e voila’ tutto torna come prima.

Ma..

forse la persona giusta al momento giusto potrebbe accendere la luce annullando quindi la penombra che ci avvolge
forse la parola giusta detta dalla persona giusta potrebbe amplificare la ricarica e farti arrivare 100% in meno tempo
forse vedere/sentire qualcosa che stimola la curiosita’ a tal punto da svegliarti potrebbe svegliarti dal torpore e l’apatia
forse cambiando le abitudini, le persone che frequenti, i luoghi che conosci, potrebbero darti stimoli nuovi spezzando quindi la routine

... troppi forse, troppi ma....

o forse semplicemente hai raggiunto il pieno di ricarica che potrebbe riattivare autonomamente tutte le funzioni e disattivare finalmente il “risparmio energetico”




Beh mi viene da urlare: ehi tu che leggi potresti accendere la luce per favore :-)
ad7bfff5-72a5-4d80-a302-7227bd8f95f7
« immagine » E’ da diverso tempo che non esterno i miei pensieri ne’ qui in questo spazio ne’ altrove e la causa non e’ poi cosi’ misteriosa per chi mi conosce. Spesso mi isolo per motivi vari dati dal mio malessere fisico e/o psicologico e l’unico modo che conosco e’ quello di “ricaricarmi” n...
Post
10/06/2021 01:52:32
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    28

Commenti

  1. Sirio.1984 10 giugno 2021 ore 10:57
    Come al solito, post molto interessante.
  2. Sirio.1984 11 giugno 2021 ore 13:48
    Ci vorrebbe la persona o le persone giuste che ci facciano tornare a vibrare, e dico letteralmente. Smuovere l'acqua di cui siamo fatti, farci provare emozioni positive e portarci appunto a vibrazioni alte.
  3. leggendolamano 12 giugno 2021 ore 07:14
    capisco e condivido le tue parole anche io sono pressoche assente da mesi e le mie motivazioni non si discostano molto dalle tue. forse è più difficile dire e dare che leggere e ascoltare. recuperere se stessi aiuta ad aprirsi agli altri
  4. subbito 13 giugno 2021 ore 14:23
    pensieri troppo profondi....meglio la realtà
  5. dodicicmdidonna 13 giugno 2021 ore 14:41
    #subbito
    pensieri troppo profondi....meglio la realtà


    piu' realta' di questa!!!!
    Mi spiace per te se sei abituato ai soliti post dolciosi e cuoriciosi oppure ai soliti discorsi di tette e culi...io posto sempre i miei pensieri reali!
  6. subbito 13 giugno 2021 ore 15:22
    Troppo profondi..la vita è fatta di cose...semplici
  7. dodicicmdidonna 13 giugno 2021 ore 15:26
    troppo profondi..la vita è fatta di cose...semplici


    ma scusa ci fai? o ci sei?
    nn ho capito cosa intendi dire.
    Troppo profondi i miei pensieri? se cosi' fosse perdonami ma nn h ai capito nulla di me e della vita !
  8. orsomalefiko 13 giugno 2021 ore 15:27
    subbito ma ci sei o ci fai?
  9. orsomalefiko 13 giugno 2021 ore 15:30
    scusa dodici sembra che ho copiato la tua reazione ma credimi mi sono venute in mente esattamente le stesse parole... l'alternativa sarebbe stato insultarlo pesantemente quindi lascio stare così :many
  10. ninfeadelnilo 13 giugno 2021 ore 23:03
    Condivido parola per parola e stato d'animo. Ammiro il tuo aprirti non sempre resta facile, almeno per me che preferisco insabbiarmi e far finta che tutto vada bene.. :ok
  11. MidnightGambler 16 giugno 2021 ore 18:04
    Arriva un momento in cui prendersi cura di noi stessi diventa necessario. E bisogna trovare il modo di farlo, a costo di sembrare egocentrici o asociali se per farlo è necessario prendere qualche distanza.
  12. Shadow1962 17 giugno 2021 ore 01:48
    ciao :rosa gia essere qui a scrivere ciò che senti nn e da tutti ti ammiro ... chi ti vuole bene nn ci saranno muri e ne barriere ma una luce di una luce accecante e nn fa che si spenga mai cmq amica ci sara ti auguro che vada tutto x il meglio :kissy :-( :-(




    :batacompleanno :batatifo :batacompleanno :bataparty :batatifo :batarosa
  13. RoxyAlica 19 giugno 2021 ore 10:30
    Che strana sensazione.... seppur amante dei colori, in tutte le loro sfumature (tranne il maledetto carta da zucchero), mi specchio nel tuo post e mi ci ..rifletto.
  14. james54 30 novembre 2021 ore 08:36
    La perfezione esiste solo nelle scienze esatte, l’imperfezione è caratteristica di Noi, umani!!! Più si è imperfetti, meglio si vive… buon proseguimento…
  15. I.lRumoreDellAnima 01 dicembre 2021 ore 16:34
    In questo siamo stranamente simili: nei momenti di solitudine e "quarantena interiore" (per usare un'espressione attuale) che ci riserviamo.
    Non tutti i muri invisibili sono negativi, se sono un recinto provvisorio in cui rigenerarci e non una gabbia in cui soffochiamo.
    Spesso la solitudine è fuggita dalla maggior parte delle persone, ma solo perchè queste temono di prendere per mano le proprie paure o di affrontare i propri limiti.
    A me piace regalare di tanto in tanto un girotondo ai miei demoni interiori: arrivati al "tutti giù per terra", fanno meno paura.
  16. klimo58 20 gennaio 2022 ore 11:10
    Almeno 5 dei tuoi post del blog meriterebbero di essere nei top 100.
    Ho volato basso,5 sono pochi.Un abbraccio.
  17. 58klimo 20 aprile 2022 ore 12:22
    La vita non è fatta di cose semplici,anzi,a volte comunque ce la complichiamo da soli.

Scrivi commento

Fai la login per commentare

Accedi al sito per lasciare un commento a questo post.