Stavolta però parliamo di un certo tipo d’amore. Parliamo di quegli amori che esulano da definizioni date da tutti, quelli che non rientrano in nessuna definizione conosciuta, quelli che non possono essere definiti, quelli che non hanno mai… una definizione. Quelli puri, quelli che ti stordiscono di poesia, di passione, che superano ogni abitudine; quelli “oltre”. Quegli amori che non sono per tutti, quegli amori dove a far l’amore è …l’anima perché ne avverti l’intensità travolgente, lo scontro, le carezze, le attese. Quegli amori che ti sussurrano sempre una parola, quelli che ti regalano sempre un abbraccio, quelli che ti lasciano quel profumo inequivocabile, sempre gli occhi negli occhi, il respiro nei respiri.
Da qualche parte ho letto qualcosa di Paulo Coelho che a proposito di certi amori dice più o meno questo: Ciascuno di noi, nella sua vita, vive due grandi amori. Con uno costruiremo la nostra vita, magari lo sposeremo, ci procreeremo dei figli, ci vivremo quotidianamente, ottenendo una comprensione quasi perfetta, per viverci il resto dei nostri giorni, in serenità.
L’altro, immenso, meraviglioso, che purtroppo, non si sa per quale fottutissima ragione o avversità, perderemo per sempre. Un amore perfettamente collegato con noi: dagli astri, dal destino, dalla vita, da Dio… Così collegato, che anche le leggi della chimica sfuggiranno alla razionalità impedendoci di raggiungere vette altissime che quell’amore merita, vivendolo tra mille e insormontabili difficoltà. E proveremo per tutta la vita a tenerlo con noi, nonostante quelle, fino a che un giorno, ormai senza forze, smetteremo di provarci, ci arrenderemo e cercheremo un’altra persona che finiremo anche di incontrare e viverci bene. Però vi assicuro che non passerà una sola notte senza aver bisogno di un altro suo sguardo, di un'altra sua carezza, un altro suo bacio, o anche di discuterci, semplicemente, una volta ancora.
Mentre leggiamo queste riga, il suo nome e il suo volto, probabilmente, ci sarà venuto in mente ed anche se ci siamo liberati da tempo, razionalmente, di quell’immagine e smesso di soffrire, incontrando un altro amore e trovando, con esso, la pace; vi assicuro che non passerà un giorno, non trascorrerà una notte in cui non desidereremo che quell’amore immenso e stupendamente unico che abbiamo perduto non sia accanto a noi per stringerci a se, una volta ancora. Perché, non dimentichiamolo mai, si sprigiona più energia stando fermo e in silenzio fra le braccia di chi ami, che facendo l’amore con qualcuno che ha apprezzato solo la tua ragione e non anche il tuo cuore.
Ora immaginate che quel secondo amore di cui parla Coelho non lo avete perso ma….lo avete trovato e lo state vivendo….
Amori forse precari ma, senza scadenza e….a tempo indeterminato!

Amare e vivere non è impossibile....ma per vivere bisogna amare chi è dentro te.