In uno di queste occasioni ho immaginato di essere pioggia, per un solo motivo: alleviare le pene di coloro che amo; rendere giusto ciò che giusto non è.
Rientro nell'auto e prendo la penna, un foglio è li accanto, scrivo così:
Io ho sempre desiderato essere pioggia
per solcare le guance e le spalle di chi amo anche se non ci sono
ed esonerarla da tutte le fuliggini e le oscurità che le arrecano affanni;
per lavare quella polvere depositata dal tempo
sulle emozioni di cui, ormai, ha perso il senso;
per rinfrescare come un balsamo le ferite
che deturpano, inesorabilmente, i suoi sogni.
Vorrei essere pioggia per avere l’importanza di quell’acqua chiara,
limpida, fresca, rigenerante, capace di ossigenare e nutrire ogni parte
con cui viene in contatto rendendole una luce nuova, di vita.
Si, vorrei essere pioggia ma purtroppo, io non lo sono ma, vorrei almeno
tu immaginassi cosa vorrei io, esser per te:....PIOGGIA!

Vorrei essere pioggia... in una cadenza andante con moto...
Un pezzo meraviglioso che fonde pop-rock e classica...in un crescendo
di emozioni...