"Di ghiaccio,fredda,vendicativa,

si è vero che sei accanita osservatrice di dettagli,osservi,osservi tutto senza mai fermarti e il tuo sguardo è sempre duro,scuro,profondo a volte credo sia quasi abissale eppure non ha i colori dell'oceano e proprio nera la tua pupilla.Non ti sciogli mai se non in facili sorrisi scarni a qualche conosente che guardi con insufficenza tanto da mostrare il tuo schifo apertamente,il tuo viso ha i toni di chi non vuole soffrire più,il tuo trucco è sempre impeccabile e il tuo rossetto rosso mai sbavato,il contorno degli occhi è sempre preciso,i tuoi tacchi non scendono sotto i 10 cm.Ti chiamo "madame dalla luna storta" spesso solo perchè le rare occasioni in cui ti ho vista da vicino discutevi animatamente e facevi dichiarazioni scottanti ...anche la tua voce è dura e mai tremante,è fredda e si...cattiva come i tuoi gesti di disgusto o di provocazione con quel tipo,sempre lui riesce a far si che io veda qualcosa di diverso in te che non è felicità ...ma...eccitazione.Ti passa vicino e ti tocca il fianco sorridi maliziosamente e sussurri qualcosa all'orecchio poi ti sposti e sorseggi il tuo drink completamente alcolico.Bevi molto questo l'ho notato ma l'alcol non ti fa certo abbassare la guardia anzi.Ripetutamente cinica e maledettamente bella diventi.Quando provai ad offrirti qualcosa non feci nemmeno in tempo a sussurrare mezza parola che mi rivolsi la tua dicendomi " Ti sposti?invadi il mio spazio vitale" avrei voluto risposnderti e invece mi limitai a guardarti come uno sciocco.Dentro mi sentii piccolo piccolo,ero un uomo cazzo ma di fronte a quella donna cosi prorompente divenni un cagnolino.Eppure ho sempre odiato gli uomini zerbini."

...to be continued...