Chi l'ha provato sa di cosa vado scrivendo.

Cito quel preciso momento in cui ti senti sospeso fra terra e cielo, quell'attimo d'estasi che si prova quando si fa l'amore con qualcuno .. amore e non sesso.

Quell' istante in cui pare esser fusi uno nell'altro fin quasi a non sentire più confini corporei, quell'attimo che vorresti fissare in eterno ... in cui avverti una sorta di beatitudine e non t'importa di null'altro ... ti sembra di esser parte dell'universo stesso che si espande e pulsa e tu ne avverti il battito.

Quel momento in cui non desideri denaro, cibo o altro ed hai la mente presente alle sole sensazioni ed emozioni ... quel frammento di infinito ed eternità che vorresti poter cristallizzare per sempre sospeso in modo indefinito tra passato presente e futuro in cui il tempo si annulla ma che un attimo dopo ne rincorre la fuggevolezza e ti lascia una sorta di malinconia per un qualcosa che non sei riuscito ad afferrare ma hai solo sfiorato.

Ne avverti ancora il profuno nell'aria ma è ormai volato via e tu ricadi nella tua condizione terrena, felice e triste al tempo stesso senza sapere se e quando avrai modo di riverlo perchè non accade sempre ... ma solo quando sei grato alla vita e per un istante non sei più un'isola nell'infinito ma l'universo risuona in te e tu stesso diventi l'infinito.