
piove da questa notte, acqua tranquilla, nella strada e sui tetti, poi un intervallo, è tornato il sole e l'acqua che è scesa non mi basta, non basta a me, non basta alla mia terra. Aspetto trepidante, so che dovranno imperversare temporali forti con saette e tuoni forse anche grandinate e vento forte ed è quello che mi auguro. Devo scaricare la tensione che ho dentro e quello che aspetto so che mi aiuterebbe a farlo. Per questo sono qui nel mio studio con la finestra aperta, il cielo è abbastanza scuro, nuvole bianche si confondono con le nere e spero, spero davvero che la meteorologia almeno questa volta possa dimostrarsi una scienza esatta, difficilmente lo è stata negli ultimi tempi, questa gente non riesce a centrare nemmeno una previsione, non qui almeno, ogni volta che veniamo allertati capita che poi non succeda proprio un bel niente. Il mio paese è come un'oasi, le nubi passano e vanno oltre , da Ovest ad Est, piove sul mare, piove sulle colline, piove a Nord ed a Sud, qui nulla di nulla. Fa ancora capolino il sole, però vedo alcuni gabbiani sul tetto di fronte, segno che il temporale in questo momento è sul mare, dentro di me prego che possa spostarsi da questa parte. Torno ad affacciarmi alla finestra, non è cambiato molto da qualche minuto a questa parte, attendo fiduciosa e intento vado a bermi un caffè, (Pausa). E' trascorsa circa mezz'ora da quando ho smesso di scrivere, mi sono affacciata di nuovo alla finestra ed il vento che si è alzato mi scompiglia i capelli, nubi di un nero/blu intenso stanno salendo dalle colline ubicate a Sud che si affacciano sul mare, un borbottio continuo fa capire che il temporale si sta spostando da questa parte. Infatti ricordo quando mia nonna diceva: Se le colline a Sud portano il cappello (nubi) se esci munisciti di ombrello, spero che questo detto abbia ancora il suo valore. Ma io non esco, vado a godermi il temporale in arrivo dentro al mio letto, amo starmene lì distesa quando fuori è bufera.