
Non sono giovane, e non sarò mai vecchia.
Appartengo ad una tribù di donne che possiedono il riso delle bambine e il ghigno insolente delle vecchie,
capelli lunghi e liberi, e occhi antichi come la Terra,
dove la bellezza interiore non finisce.
Sorelle di uomini che hanno lo spirito del lupo e dell'aquila,
gioiosi folletti che non hanno mai smesso di giocare.
Esseri che attraversano il tempo, in costante movimento,
ardenti di curiosità.
Non ho e non avrò mai l'età che indicano i documenti,
perché non sono giovane e non sarò mai vecchia.
Io Sono Eterna.
Poesia della scrittrice e poetessa siriana Maram al-Masri
Condivido in pieno le affermazioni di questa poetessa, condivido soprattutto la frase “Io sono eterna” già, però è da vedere il perchè di questa mia condivisione. Me lo chiedo anche io e ne sono pienamente convinta altrimenti dopo tutto quello che ho passato nella vita non dovrei essere più qui ma tra i più o, come afferma qualcuno, sepolta là sulla collina. Sono talmente indaffarata in questi ultimi tempi che non ho più tempo nemmeno per una delle cose che adoro fare, niente, nulla, solo lavoro e pensieri, sono stanca ma devo andare avanti dritta senza voltarmi indietro né recriminare e anche se lo facessi nulla cambierebbe, quindi cara Anna, forza e coraggio. Con questo messaggio non è che voglia far sapere le mie cose ed i miei pensieri a chi legge, serve solo a me per sfogare il mio attuale malessere. Quindi chiedo scusa in anticipo se chi si troverà a leggere probabilmente si infastidirà, visto che la maggior parte delle persone che frequentano questo sito sono qui per motivi molto diversi, persone allegre, giovani spensierate con la voglia di scrivere scherzare ridere o far l'amore. Del resto questo sito non è e non deve essere un lacrimatoio, tutt'altro, e comunque anche se io sono in un momento di leggera depressione e stanchezza psicologica e fisica mi sfogo con le parole e spesso anche con le parolacce ma le lacrime non scendono, non ancora, non serve perdere sale quando farlo non risolverebbe la situazione.
Il mio stato d'animo attuale e la mia stanchezza dipendono dal trasloco dell'abitazione, si, ancora una volta sono costretta a farlo ed alla mia età non è un divertimento, cambiare ancora zona, cambiare abitudini e non solo, cambiare tipo di abitazione e vi assicuro che nonostante faccia parte del mio lavoro non è stato facile trovarne una ad hoc per le mie esigenze anzi, le esigenze sono quelle di mio marito che ormai ha quasi perso del tutto l'uso della deambulazione. Qui dove abitiamo ora vi sono due rampe di scale, una esterna ed una interna, è una casa dei primi anni del '900 e non è possibile installarvi una poltroncina saliscendi. Quindi via da qui, dalle mie abitudini, dall'avere sempre tra i piedi il mio adorato nipotino di 3 anni e mezzo che ho cresciuto e che devo lasciare. Lo vedrò spesso logicamente ma non sarà più la stessa cosa, unica consolazione andare a vivere vicino a mia figlia ed alle altre due nipotine anche se non mi piace la zona ma mia figlia essendo l'unica che non lavora è anche l'unica che potrà darmi una mano con il padre. E quando si fa un trasloco vi sono mille cose da fare, contratti, allacciamenti dei servizi e non ne posso più di avere a che fare con gente che non riesce a fare il proprio lavoro come e quando .dovrebbe. Sono stufa di tutto e di tante persone incapaci ma vado avanti con il ghigno e la grinta che mi hanno sempre accompagnata. Non morirò per questo stato di cose, no, sono sicura che me ne andrò solo quando troverò la felicità, ecco, perchè sono convinta che si muore quando arriviamo a dire: Ecco, ora è tutto a posto, sono tranquilla, sono serena, sono finalmente felice. Solo allora, quando si abbassa la guardia e sembra che la vita abbia ancora molto da darci e noi riuscire a godercela ecco, quello secondo me è il momento pericoloso. Quindi alla fine, che vengano a valanga traslochi e pensieri che quelli li ho sempre affrontati con ghigno e grinta.
Chiedo ancora scusa per questo mio sfogo ma mi è stato di conforto e a quei pochi amici chiedo scusa per non avere il tempo di leggerli e commentarli. Verranno di sicuro tempi migliori.
Ringrazio comunque la vita che mi permette ancora di "Esserci"