IL LIBERAL/LIBERISTA

30 dicembre 2011 ore 13:37 segnala
Su liberalismo e liberismo, molto è stato scritto. Quello che invece non troviamo in letteratura è il liberal/liberista, onnipresente nella politica italiana, soprattutto perche trasversale, quindi inestinguibile anche se oggi lo troviamo soprattutto dove c'è piu potere, pronto a saltare da uno schieramento all'altro, come un fringuello tra i rami, con motivazioni diverse ma ugual sostanza!!!
Non lo troviamo in letteratura ma è in fabula e mi tocca quindi fabulare....
Le elezioni amministrative in un piccolo paese di circa tremila abitanti,quale è il mio (Pignataro Interamna, allias lirinas Interamna fino a circa MD anni fa), dove votano nelle migliori occasioni circa 1700 persone, trenta voti mai hanno fatto la differenza ma, una famiglia che muove trenta voti dove si butta ha un bel peso...
Quell'estate del 1986 eravamo prossimi ad andare a votare, e la famiglia in fabula non si era ancora schierata, malgrado indagini serrate da parte nostra ,mancavano pochi giorni ma niente trapelava.
Quella notte davanti al bar, mentre eravamo impegnati in complicatissimi, improbabili e fantascentifici "ragionamenti politici", Pasquale(nome inventato ovviamente) membro della citata famigli, allora alcolista, oggi per fortuna guarito e come tanti di noi è riuscito a fere la pace con le proprie corna, era li in piedi appogiato con le spalle al muro, ubriaco come non mai, con la testa che dondolava cercando di seguire i nostri discorsi che in realta manco noi capivamo...
Ad un certo punto uno dei presenti dovette pensare che in vino veritas, si potesse estorcere l'agoniata informazio a Pascuale.
PASCUALE! Urlò con voce ferma, e voi questa volta dove votate??????
Gli occhi di Pascuale brillarono in un attimo di una intelligenza, come se non avesse mai bevuto un goccio di vino in vita sua, finalmente si sentiva partecipe di quella improbabile e improvvisata conferenza che forse solo a lui in quelle condizioni poteva destare chissa quale interesse...
Prima di rispondere si schiari la voce e con una precisione impressionante rispose forte e chiaro,
: A DDO S MAGNA!!!! traduzione, DOVE SI MANGIA!!!!!
Ecco... Quste è, il pensiero liberal/liberista, individuo di destra con in tasco la tessera socialista, conservatore ma pronto a riforme eclatanti, comunista, ma con capitali allestero.... PRATICAMENTE ITALIANO!!!!!!

FIGURACCIA......

15 dicembre 2011 ore 22:38 segnala
Avevo spostato il letto giusto quel tanto da poterci passare dietro, la signora,( splendida mammifera di razza umana) di circa quaranta anni, la presa del telefono la voleva vicino il comodino sinistro, la porta era rimasta chiusa, anche se con la scaletta avevo finito.
Quella camera era cosi pulita, che se non era per quella forte presenza di donna che si avvertiva, sembrava disabitata, alzai la testa per un attimo asciugandomi il sudore e lo sguardi mi ando li.
Sulll'antico comò con un grade specchio attaccato alla parete, c'èra una zanna di elefante, adagiata su un piccolo piedistallo di marmo, formava una quasi perfetta mazzaluna.
Non so a cosa pensai, forse a niente, ma mi avvicinai al comò e dopo avermi pulito per bene le mani, come se dovessi toccare la cosa piu preziosa del mondo, l'afferrai delicatamente togliendola dalla sua base, non era d'avorio chiaramente, era di ceramica, con un piccolo riquadro sulla base che raffigurava un paesaggio in bassorilievo, molto pesante, ma a mio avviso troppo tozza per la sua lunghezza, per poter sembrare una vera zanna, circa cinquanta centimetri e la punta troppo arrotondata.
Avvicinai la finta zanna al naso, chiusi gli occhi e dalla punta verso la base aspirai profondamente, ripetento piu volte sempre piu concentrato, senza rendermene conto cercai piu dentro di me che in quella finta zanna, quell'odore che quelle ormai rare volte che mi capita la fotuna di risentire, mi rapisce la mente, toglindomi ogni possibile pensiero razionale, in quei momenti riesco solo a sognare.
Niente, non sentii niente, ma quando tornai in me e riaprii gli occhi la porta era spalancata, e lei era li, ad un metro da me....
Come quando mia nonna mi beccava in punta di piedi sulla sedia, vicino il vecchio stipo, con le dita affondate nel grosso vaso di miele... non è che potevo inventare una scusa come ero solito fare...Il vaso era li, e le dita grondavano di miele....
"lei" con una tranquillita superlativa, non mi fece per nulla sentire nessun imbarazzo, e con la sua bella voce mi disse...: Le preparo un caffe????? : SSII grezie se non la disturba.....: NOOO, nessun disturbo e si allontanò ancheggiando leggera, sembrava stesse danzando....
Riponendo il dente delicatamente al suo posto gli sussurrai,: -Vai piccolino, torna al tuo posto.... MA, CHE FIGURA DI M..... MI HAI FATTO FARE!!!!!!
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Avevo spostato il letto giusto quel tanto da poterci passare dietro, la signora,( splendida mammifera di razza umana) di circa quaranta anni, la presa del telefono la voleva vicino il comodino...
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OGGI SCIOPERO???!!!!

12 dicembre 2011 ore 22:38 segnala
Oggi niente sciopero....Non vado, non mi appartiene, non solo non sono d'accordo per cosa si sciopera, non lo sono neppure contro chi.
Mica posso scioperare contro Mario Monti, meno di un mese fa, eravamo lo zimbello di tutto il mondo, non c'era satira o titoli di giornali anche delle piu remote (e alcune anche piu corrotte)nazioni, che non ci ridicolizzavano, sia per comportamenti privati che istituzionali, di una delle nostre piu alte cariche dello stato, proprio quella che doveva guidare la politica nazionale ed internazionale della nostra nazione, mentre si attraversa la piu grande crisi economica dei nostri tempi.
Oggi di colpo siamo tornati credibili, grazie a due soli uomini ITALIANI alla guida, uno della banca d'Europa e l'altro capo del nostro governo.....
Non sono d’accordo per cosa si sciopera, l’iniquità della manovra economica, è dettata dai tempi strettissimi, visto che per tre anni si è negata la crisi, ma poi chi può dire che sia iniqua????
Abbiamo forse dimenticato che il liberismo in Italia c’e lo abbiamo portato noi, con i nostri voti, che la maggioranza di noi ha seguito, e moltissimi continueranno a seguire il pifferaio magico che continua a dire che va tutto bene, passa davanti alle mense della caritas, e racconta a tutti che i ristoranti sono sempre pieni…
Alla fiom cgil, si sono poi affiancati quei pseudo sindacati, che fanno la voce grossa solo contro le povere e deboli finanze dello stato, ma poi pronti a scosciare quando si dovrebbe contraddire lo strapotere dei potenti privati…. Quindi, se ci sono loro, non posso esserci io….
Dovremmo forse imparare noi italiani, che le elezioni, non sono un incontro di calcio, che si sfa la domenica e il lunedì gia si pensa alla partita della domenica successiva, ma è una cosa molto piu seria…. E, quando meno dovremmo ricordare cosa diceva mia nonna:-
Chi inciampa due volte allo stesso sasso non merita pietà…
Quello che ci sta succedendo, molto dipende dalla congiuntura negativa mondiale, ma almeno quel poco di responsabilità che abbiamo e non possiamo negare, vogliamo avere il coraggio di ASSUMERLA??????
.

la stazione.....

17 settembre 2011 ore 20:11 segnala
Scendere alle ventiquattro e pochi minuti alla stazione di Savona, e sapere di dover aspettare piu di un ora,è una spece di incubo.
Il caldo è soffocante, sembra una caserma militare abbandonata in tutta fretta, si sente solo desolazione. Guai aver dimenticato una bottiglia d'acqua, quella che esce dai rubinetti è bollente, bussando alla porta del personale ferroviario ci sono delle macchinette, che pero hanno solo bibite gassate e io quando ho sete desidero solo l'acqua.
Quella notte di diversi anni fa, dal treno da Torino, mentre cercavo con lo sguardo un posto un po appartato per evitare le solite chiacchiere di pentolari o trasfertisti, che come me rientravano il venerdi sera, da qualche vagone dietro il quale avevo viaggiato io, vidi scendere quella creatura, che in quel posto e a quell'ora mi apparve quasi divina, dire che era bella, bellissima, superlativa, e dir poco, non mi sono mai venuti in mente agettivi appropriati per poterla descrivere... Elegante, composta, sul suo bellissimo viso serioso, le luci dei neon facevano sembrare di velluto il colore nero della sua pelle.....
Si incamminava decisa verso le scale che conducevano verso l'uscita...
In quel momento non mi venne in mente piu' nulla di razionale, lasciai cadere la valigia dui fianco di una panchina e la ragiunsi, chiedendogli informazioni a proposito di un probabile bar aperto a quell'ora.
Mi disse con voce molto gentile che ce ne era uno oltre la piazza, ma che era piuttosto lontano, io intanto cercavo di stargli dietro in qualche modo, lei camminava a passo abbastanza svelto, senza correre, ma con quelle lunghissime gambe che aveva io per stargli dietro piu che camminare trottorellavo, cercando a fatica di nascondere il fiatone, continuanto a parlargli e invitarla a bere qualcosa con me, lei continuava a rifiutare con molto tatto, dicendomi che non poteva fermarsi perche era in ritardo e io cercavo di non perdere quell'occasione unica e sicuramente irripetibile di conoscerla.....
Ad un certo punto si fermò, quasi di colpo, non mi ero accorto che avevamo raggiunto il centro della piazza sottostante la stazione, mi guardo con i suoi bellissimi occhioni neri, sembrava adirittura interessata a qelle scichezze che mi uscivano ormai a ruota libera dalla bocca, non posso dire neppure se avessero un senzo, tanto la mia mente ormai, in balia a tanta bellezza non ripondeva piu a nessuna logica.

VUOI COMPRARMI???, mi disse guardandomi negli occhi con una strana calma e sicurezza.
Io, a dire il vero, da piccolo e mediocre uomo pensai, addio trecentomila lire, non vi rivedro mai piu'... ma lei continuava a parlare con fare serissimo.
Farò tutto quello che vuoi, basta solo che non mi mandi sul marciapiede, ho tanto freddo, ho tanta vergogna.

Avrei voluto urlare con tutta la forza che avevo....
Senti ragazza, qui siamo in ITALIA, un paese libero, le persone qui, non si vendono ne si comprano, se me la vuoi dare ok ma....
Ma dalla bocca non mi usciva nemmeno un suono, qualsiasi cosa mi venisse in mente lei era li a smentirmi... di fatto cercava di vendersi.
Sentivo la bocca riempirsi di un acito disgutoso, di degludire nemmeno a pensarlo, riuscivo a respirare appena, non vidi neppure quale macchina la portò via...
Solo nella grandissima piazza deserta, mi sentivo come se un camion mi avesse investito e chissa per quale miracolo ero ancora vivo, il dolore che sentivo dentro era come se degli artigli mi strappavano lo stomaco, il cuore e tutte le interiore, non riuscii nemmeno a piangere, oppure non seppi fare nemmeno quello.
Sono passati quasi quindici anni, Qualcuno ha scritto: tutto quello che non uccide rende gli uomini piu forti, ma allora, perche la sera quando mi addormento rivedo ancora quel bellissimo viso che mi dice: COMPRAMI...ho tanto feddo... ho tanta vergogna....
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Scendere alle ventiquattro e pochi minuti alla stazione di Savona, e sapere di dover aspettare piu di un ora,è una spece di incubo. Il caldo è soffocante, sembra una caserma militare abbandonata in...
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L'APPLAUSO

09 maggio 2011 ore 20:00 segnala
Il dramma di questa nazione è iniziato all'inizio degli anni novanta, quando dal letame (perdonatemi il termine, ma proprio non ne trovo un'altro) della prima republica, nasceva la seconda, fotocopia(venuta male) della prima.
Allora la televissione teneva a mostrarci che tutto era nuovo, persino idee liberiste, gia fallite miseramente, insieme insieme al comunismo, che in quelle nazioni, dove avevano governato per piu generazioni, erano crollate miseramente.
Non rovesciate da un colpo di stato, o vinte a seguito di democratiche elezioni, semplicemente collassate su se stesse.
A dimostrazione che, sia il comunismo che il liberismo, lo si puo' dipingere come si vuole, ma messo in pratica semplicemente non funziona.
Tra quel grande nuovo, ricordo i cosidetti GIOVANI INDUSTRIALI, che la televisione ereggeva a vere e proprie star, come se il futuro dell'intera nazione dipendesse da loro, dipingendoli come la vera rinascita.
A guardarli bene pero', si rabbrividiva, e non poco; Tutti plurilaureati in scuole privete, dove il fatitico "110" veniva garandito dalla opulenta retta pagata da nonno e papa', e le lodi seguivano in base agli zeri che venivano aggiunti sull'assegno.
Non erano ne giovani ne industriali, siquramente figli, nipoti di industriali, ma qualcuno aveva poi scritto che la moglie di uno scrittore non è una scrittrice.
Qualche giorno fa, in una riunione delle cnf industria, all'entrare dell'amministratore delegato della THYSSENKRUPP dove degli operai bruciarono vivi, con comprovate responsabilita del guppo, si e levato un applauso, almeno questo a riferito la segretaria EMMA MARCEGAGLIA, se c'e stata una ola, o pacche sulle spalle questo non lo sappiamo, ma a me a fatto finalmente capire il perche', di quel senzo di schifo che provavo venti anni fa nel vedere quelle facce.
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Il dramma di questa nazione è iniziato all'inizio degli anni novanta, quando dal letame (perdonatemi il termine, ma proprio non ne trovo un'altro) della prima republica, nasceva la seconda,...
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Nella morsa di EQUITALIA......

01 maggio 2011 ore 13:50 segnala
Qualche sera fa, in una trasmissione di ballaro', ho sentito a proposito di evasione fiscale, che ci si vantava non solo della lotta all'evasione, ma addirittura dell'enorme successo sul recupero di tasse evase per oltre dieci miliardi di euro.
Non per fare grande fratello, molto di moda di questi tempi, ma mi sento in dovere di raccontare una storia strettamente personale.
Qualche anno fa mi ritrovai, con una famiglia di cinque persone con un unico reddito,
due figlie all'università con risultati apprezzabili, e un figlio alle medie superiori, con questo schifo di liberismo che da anni aveva preso piede nella nostra nazione, malgrado quasi tremila anni di storia.
Avrei dovuto chiamare i miei ragazzi e spiegargli che in una societa liberista, ai figli dei lavoratori dipendenti, non è consentito studiare, specialmente per me che di figli ne volevo mandare a scuola addirittura tre. Le uscite superavano di gran lunga le pechissime entrate, a torto o ragione decisi di investire le pochissime risorse sulla scolarizazione dei miei ragazzi, praticamente indebitandomi, non potento pagare più niente.
Da qualche anno le spese sono diminuite e non solo mi indebitavo piu', ma addirittura cominciavo a pagare qualche debito.
Siccome le somme non erano molte, tra tutti gli istituti ammontava a meno di cinquemila euro, pensai di rivolgermi alla banca,risolvere tutto e pagare un po alla volta, in banca infatti mi dissero che la cosa era possibile, purtroppo pero non avevo fatto i conti con EQUITALIA, che nel frattempo non solo aveva quasi raddoppiato tutto, ma mi aveva fatto un arbitrario pignoramento sulla casa, illegale, in quanto non si poteva fare per cifre inferiori ai novemila euro, impedendomi di fatto di accedere a prestiti bancari....
Mentre centinaia di migliaia di famiglie, si ritrovano come me, NELLA MORSA DI EQUITALIA, in televisione siamo costretti a sentire questo in una intervista. protagonista di quest'intervista fu un'assessore regionale del PDL del "ricchissimo" nord, indagato per evasione totale,il quale si lamentava, dell'eccessivo interesse per quella "banale" storia; diceva testualmente:"non ho mica stuprato, rapinato o ucciso, ho "solo" evaso le tasse."
Qualcuno potrebbe spiegare a chi ci governa,o specialmente a quel piccolo balordo
e a tutti gli evasori come lui, che quando cammina per una strada illuminata, protetto da polizia, carabinieri magistratura, ospedali scuole ecc., sicuramente non perfette ma tra le migliori del mondo, C'E QUALCUNO CHE TUTTO QUESTO LO HA PAGATO?????
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Qualche sera fa, in una trasmissione di ballaro', ho sentito a proposito di evasione fiscale, che ci si vantava non solo della lotta all'evasione, ma addirittura dell'enorme successo sul recupero di...
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01/05/2011 13:50:28
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I giovani che non vogliono lavorare!!!!!!!

17 aprile 2011 ore 19:33 segnala
E' di qualche giorno, l'affermazione del ministro del tesoro Tremonti riguardo ai milioni di extra comunitari che normalmente lavorano in Italia.
Il ministro ha affermato che sono occupati in lavori che i nostri giovani non vogliono piu fare, perdendosi cosi grandi opportunita. Credo che abbia dimenticato, il ministro,(non credo che sia uno sprovveduto)Sicuramente lo ha dimenticato, che i ragazzi extracomunitari, fanno si lavori ricchissimi, come muratori, elettricisti carpentieri, ecc., ma che i palazzinari, gli unici che oggi si possono permettere di costruire, realizzano opere anche imponenti, affidandosi esclusivamente ai "SUBAPPALTI". (per i non addetti ai lavori, quelli che prima che il liberismo li depenalizzasse si chiamava CAPORALATO, ma dopo essere stati depenalizzati, caporali erano e tali sono rimasti), cioe' senza nessuna tutela, la sicurezza neanche a parlarne, e al massimo, solo i piu bravi percepiscono non piu di sessanta euro al giorno, che sicuramente per loro è un piccolo tesoro, ma solo,come accade nella maggioranza dei casi, dormono in dieci in una stanza;
come d'altronde facevano i nostri nonni in America.
I suddetti "palazzinari" pero, quando vendono gli appartamenti, li vendono a prezzi Italiani, anche se la manodopera è a prezzi cinesi.....
Vorrei chiedere al ministro, prima di fare tali affermazione, sui nostri ragazzi che rifiutano il lavoro,
AVETE PROVATO A PAGARLI??????? Quantomeno a rispettare un minimo di diritti???????
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E' di qualche giorno, l'affermazione del ministro del tesoro Tremonti riguardo ai milioni di extra comunitari che normalmente lavorano in Italia. Il ministro ha affermato che sono occupati in lavori...
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17/04/2011 19:33:42
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Pontecorvo: l'ospedale non si tocca...

02 aprile 2011 ore 17:40 segnala
Oggi (2 aprile) manifestazione regionale a roma, sul pulman della fiom cgl sono salite una quindicina di signore in maglietta gialla, un po arrabiate ma simpatiche e sempre sorridenti.
Due bellissime ragazze di 55 e 57 anni di eta, mi anno regalato una maglietta gialla, con su la scritta che riporto nel titolo. MI hanno poi, parlato molto della probabile chiusura dell'ospedale, (fortemente voluto dalla Polverini sulla linea di un governo liberista.) del loro disagio come infermiere professioniste, e di tutto il personale, che si vedrebbero trasferite in altri centri sanitari.
Certamente per me è stata una grande ricchezza, conoscere storie umane, anche se a volte molto forti, per non dire drammatiche, che possono seguire una decisione politica.
Ma il risultato, anche se ancora parziale, di quelle scelte politiche, le conoscevo gia', purtroppo testate sulla mia pelle....
La forza e la fortuna di portare avanti progetti politici liberisti, sta appunto nel fatto, che con tutto il rumore che si crea attorno a tali decisioni, è che le persone comuni, non gli addetti ai lavori, si accorgono del dramma che ci sta sommergendo, solo quando di queste strutture si ha necessita.
Centoqindici posti letto, fanno si, che un ospedale di provincia non sia poi tanto piccolo.
A seguito della forte riduzione di posti letto, gia avvenuta in passato, ha creato nei pronto soccorsi, dei veri e propri lager, non è raro trovare persone che dormono sulle barelle da giorni, troppo malati per essere dimessi e con nessun posto letto disponibile nel raggio di cento km.
Tutto questo avviene a nome di una riduziopne di spesa che non è affatto tale, ma per fare ingigandire l'avversita verso le strutture publiche, in modo da deviare ingenti risorse di soldi publici, verso strutture privati, senza avere significativi dissenzi dalla opinione publica.... mentre quegli ospedali, hanno un grande patrimonio di professionalita, sia medico che infermieristico... non è raro di fatto trovare nei grandi ospedali, di grandi citta, primari che vengono da piccoli centri provinciali...

Centri che avrebbero solo il bisogno di essere finanziati e magari ben gestiti se la politica, specialmente se liberista, ci togliesse le unghie da sopra!!!!
Fausto A, Evang.
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Oggi (2 aprile) manifestazione regionale a roma, sul pulman della fiom cgl sono salite una quindicina di signore in maglietta gialla, un po arrabiate ma simpatiche e sempre sorridenti. Due bellissime ragazze di 55 e 57 anni di eta, mi anno regalato una maglietta gialla, con su la scritta che...
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02/04/2011 17:40:42
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