Carezze intime

22 novembre 2010 ore 15:30 segnala

Notte padrona
delle mie voglie..

Scende la mia mano
ove hanno abitato
le tue volontà..

Celato dal lenziolo
movimento lento
diviene incessante
compagno del momento..

Sussulto di piacere
squarcia il silenzio..

... nell'attesa di te ...

11826228
Notte padrona delle mie voglie.. Scende la mia mano ove hanno abitato le tue volontà.. Celato dal lenziolo movimento lento diviene incessante compagno del momento.. Sussulto di piacere squarcia il silenzio.. ... nell'attesa di te ...
Post
22/11/2010 15:30:59
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    6
  • commenti
    comment
    Comment

Tanto tempo fa...ma anche oggi....

20 novembre 2008 ore 18:26 segnala










… Si, tanto, tanto tempo fa …
Quando le fate dei boschi accarezzavano, svolazzando,
i volti delicati degli elfi,
spargendo ovunque la loro polverina colorata e luminosa
perché, nella notte, non si spegnesse mai la luce della speranza.
Si, tanto, tanto tempo fa …
Quando mi vestivo con le fantasie delle favole
per giungere alla torre più alta del castello
ed i miei piedi correvano sulle ali del vento …
Ora anche io sono molto stanca, a volte, del mio vagare nell'oscurità
alla ricerca di quelle piccole impronte di sogni mai dimenticati
mai sepolti nei vicoli solitari dei duri inverni,
mai più rifioriti alle prime piogge delle tanto attese primavere.
Ed in tutto questo il tempo mai ha fermato la sua inesorabile corsa,
né le nuvole hanno potuto riposare il loro continuo scivolare nel cielo,
o il sole è riuscito ad impedire il sorgere della luna …
E le pagine del passato sono diventate fogli di marmo indistruttibili
così da non permettere a nessuno di cancellarne i tratti più dolorosi
quelli su cui le parole sono state impresse con il fuoco di profonde cicatrici .
Ma il diario della vita ha sempre pagine candide da riempire,
fogli bianchi su cui riscrivere una nuova storia,
che inizia sempre con una semplice data.
E non importa in quale punto del diario essa inizi , o con quali parole,
o sotto lo sguardo di quale cielo o stagione …
E non importa quante volte siamo prima dovuti cadere
e di quante lacrime abbiamo lasciato sul nostro cammino.
Siamo noi l'inchiostro dell'amore
noi che ne disegneremo i nuovi tratti,
noi che inventeremo una nuova lingua per raccontarlo …
Giorno dopo giorno.
Passo dopo passo

Insieme.

Perché insieme si crea il domani

ed insieme, miracolosamente, 
ci si dimentica del passato.



10235572
… Si, tanto, tanto tempo fa … Quando le fate dei boschi accarezzavano, svolazzando, i volti delicati degli elfi, spargendo ovunque la loro polverina colorata e luminosa perché, nella notte, non si spegnesse mai la luce della speranza. Si, tanto, tanto tempo fa … Quando mi vestivo con le fantasie de... (continua)
Post
20/11/2008 18:26:59
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1
  • commenti
    comment
    Comment

Come stuzzicare l'appetito, e non solo...

18 novembre 2008 ore 20:04 segnala
Vi piacerebbe essere invitati a cena?? Se fossi un uomo si..e voi?
10227482
Vi piacerebbe essere invitati a cena?? Se fossi un uomo si..e voi?
Post
18/11/2008 20:04:59
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    2
  • commenti
    comment
    Comment

Questo amore...

18 novembre 2008 ore 13:26 segnala




















Questo amore è un fiume sotterraneo
che più non poteva soffocare nel suo angusto argine
ed irruente ha infranto la dura roccia,
frantumandola in coriandoli di carta.
…Ora precipita in una cascata libera e innarrestabile…
Immergiti in esso , amore mio, guarda come è limpida l’acqua…!
Questo amore è un poema infinito
sfuggito alla prigionia silenziosa e cupa della tenebra,
perché stanco di portare in spalla nere parole
scritte con aghi intinti nello scorrere del sangue.
…Ora attende , sulla soglia delle tue ciglia, che lo illumini il sole…
China il tuo sguardo, amore mio, ascoltane il sussurrare dell’anima…!
Questo amore è una timida stella
sfuggita alle solide catene del firmamento
per seguire le vie sconosciute del cielo
ed assaporare come ultimo desiderio il salmastro del mare.
…Ora è in un lungo precipitare che brucia il suo desiderio d’amore.
Donale il suo unico bacio, amore mio, che possa andarsene felice…!
Questo amore è una mano che artiglia il mio petto
per liberare dai crudeli guardiani questo pulsante cuore
e poterlo posare sul nero mantello dei tuoi sogni.
…Aprimi le braccia, amore mio, sono tanto stanca a volte…
Lascia che sul tuo petto io possa riposare il mio canto…!

Salsedine...

17 novembre 2008 ore 11:03 segnala















Onde di un mare in tempesta
hanno gettato lacrime di sale sul mio volto
e questa mattina le mie labbra
portavano il sapore acre della salsedine…
La notte è trascorsa insonne
sulla scia di un impaziente desiderio
che vagabondava col passo incerto di un ubriaco
tra le gelide strade spazzate dal vento…
Le distanze sono chilometri di sogno
e la nostra fragile forza è l'anima con cui ci rincorriamo
tra le dune di un deserto infuocato…
Siamo naufraghi di un oceano senza spazio,
cuori che riposano stanchezza e passione
sulla spiaggia della stessa solitudine,
orme che seguono le stesse orme…
Siamo la zattera che si è arenata nella quiete
di un’ immobile insenatura senza risacca,
senza remi per non dover andare,
senza parole per non voler pensare,
senza strade per non desiderare di nuovo di fuggire…
Non cercare di comprendere le mie paure,
non tentare di sapere ciò che ti potrebbe spaventare…
Sono così vicina a te ormai
che il tuo respiro può disegnare una carezza
sui miei capelli immobili sul cuscino,
e posso sentire le tue mani sfiorare il mio volto
e tracciare il sentiero di un sogno silenzioso…
Desiderami per quell'unico attimo destinato all'eterno
e raccogli i miei occhi dal buio…
saranno loro a raccontarti di noi…

Musica e labbra...

16 novembre 2008 ore 17:03 segnala

Piano dondola la sedia
mentre supina e ad occhi chiusi
lascio che la musica si impossessi dell’universo.
Scomparso il mondo, cancellato il giorno, dimenticata la notte…
Fluttuano solo le note come in una danza senza fine,
aggraziate, leggere, evanescenti…
Rosse come solo il sangue della passione,
candide come solo le piume di un angelo,
salate come solo le lacrime dei peccati.
Note che si rincorrono e poi si abbracciano
e combaciano, una all’altra, come due labbra che si sfiorano
si sentono, si bramano…
Come due labbra…
Umide, affamate…che si prendono, si muovono, si penetrano.
Sto qui ad ascoltarle… silenziosa, dondolante.
Come ascolterei il sussurro di un dipinto
che racconta, ad una parete immobile, la sua stessa immobile esistenza,
immaginando i suoi invisibili movimenti, le sensazioni, tutto…
Note che si muovono come trasportate da uno strano vento
che mi scompiglia i capelli, mi asciuga le guance, mi mormora storie..
e trascina la mia passione dentro la sua stessa passione,
tingendomi l’anima di rosso
e poi di bianco
e poi bagnandola di sale
e di labbra
e di te…
Ed io dondolo piano…
gli occhi chiusi che ascoltano ,cercano , vagano
sulla melodia che mi trascina ancora a quelle labbra che combaciano, una all’altra,
e che si sfiorano, si sentono, si bramano…
insieme alle note che si immergono, si confondono, si innalzano…
e all’improvviso mi precipitano addosso
schiantandosi su di me, e dentro di me frantumandosi,
trasformandosi in gocce di un caldo, umido sudore…

Ora la musica tace e sulla sua ultima nota grida il silenzio.
Tra le mie labbra la passione,
le piume,
il sale.
E il tuo sapore


Tempo...

15 novembre 2008 ore 15:26 segnala


Tempo che aspetta te e nessun altro,

dolce tempo,

 impaziente tempo...
Tempo che aspetta il tuo sorriso,

la tua voce,

tempo di ascoltarti…
Tempo di tenerti qui,

con me,

 tempo di amarti…
Tempo di posare le mie mani sul tuo cuore,

tempo di svegliarti… 
Tempo di lasciarti andare e poi ritrovarti,

tempo di capirti e poi desiderarti… 
Tempo troppo tempo prima di ascoltare le tue parole,

 tempo poco tempo per lasciarle arrivare al mio cuore…
Tempo che vola e che mi lasci in attesa...
TEMPO,

niente altro che il tempo 
di aspettarti…


Guardo il cielo e scopro il tuo amore...

14 novembre 2008 ore 16:56 segnala


Guardai in alto il cielo azzurro e ti chiesi : “ Quanto è alto il cielo, posso afferrare le nuvole ?” Provasti a spiegarmelo, ma continuavi a non riuscirci.

Sapevi,  che per quanto fossi salita in alto non lo avrei toccato mai.

 Come dare un valore all'immenso ?

E d'improvviso mi voltai ... ti guardai … e con gli occhi pieni di ansia e di tristezza ti chiesi :
“Sai dirmi quanto mi ami ?”

Rimanesti in silenzio ...

chiudesti gli occhi …
e sospirando baciasti le mie labbra ancora tremanti per il dubbio.
Non avevo parole… ma avevo la risposta.

 E come un bimbo che rivede la madre temendo che l'avesse abbandonato per sempre
il mio viso si colorava di un sorriso e abbracciandoti ti dissi:
“Ho capito finalmente quanto è alto il cielo, l'ho appena toccato con un dito !”

Un Bacio...

13 novembre 2008 ore 22:11 segnala


Ti sussurrerò un bacio,lo farò piano, con dolcezza,
senza che tu te ne accorga…
Le mie labbra cercheranno il tuo volto
per disegnare i suoi contorni
e trasferirvi i sentimenti che hai scatenato
nel mio animo.

Ci metterò tutto l'amore del mondo,
ti donerò amicizia e serenità.
Le mie labbra cercheranno le tue in un inebriante gioco
di emozioni che non avrà mai fine.
Volerò oltre l'immaginazione
verso un mondo nello spazio ignoto
dove la libertà inebria lo spirito e
mille desideri si intrecciano tra di loro
in un sottile gioco di pensiero
per rivivere in un intenso attimo d'amore.
Ti donerò le chiavi del giardino dei sogni,
quel luogo segreto sepolto nel tempo,
dove sapevo che un giorno saresti entrato
per posarvi un frammento di felicità.
Porterò sempre con me le tue parole,
custodirò il suono della tua voce
per ascoltarti in giornate senza sole.
Vorrei amarti come non ho mai saputo,
come si amano le cose più belle.
Vorrei amarti oltre la stessa vita,
come le cose più eteree ed impalpabili,
nell'ombra tra anima e cuore.
E mi illudo che sarai sempre là ad aspettarmi
nel mondo di fantasia che abbiamo costruito per noi,
dove vivrà per sempre il nostro
amore senza limiti.



Per il mio amore

13 novembre 2008 ore 19:07 segnala

Avere ragione..è una vita intera che non mi faccio sentire ma cm alcune xsn hanno supposto e indovinato l'amore mi rende tanto felice da sentirmi completa e nn avere bisogno di null'altro..ma credetemi l'amore nn è stato un ostacolo ma anzi il mio unico supporto in qst mesi di inferno ..xkè credetemi nn me la sn spassata cm si potrebbe pensare..ma per ridonarvi tutto l'affetto che sono capace di dare mi ripresento con i miei soliti pensieri manimati da una nuova ma pur sempre solita rima.. 





Quella notte… avvolta in quella nuvola calda, una pallida luce nei tuoi occhi sussurrava mille parole. Ti guardavo, ascoltavo il tuo respiro, sentivo i tuoi pensieri scivolare nel regno delle ombre. Avrei voluto seguirti anche lì ,per proteggerti anche nel sonno,tenerti per mano, stringerti, ascoltando battere il tuo cuore.
Ma ero li a guardare il tuo viso. Angelo che socchiudi gli occhi, nell'ultimo istante porta nei tuoi sogni il mio ultimo sorriso per te. Il tuo viso ora si distende dolce come non mai, la tua mano
scivola dal ventre nell'ultima carezza alla tua prossima gioiae nel tuo volto,
nei tuoi occhi , nel tuo sorriso rivedo me e la mia vita.
La mia mano scivola leggera nell'ultima carezza, un sussurrato ti amo..
e vicini attenderemo la nuova alba.. mentre sul soffitto
anche stanotte brilleranno mille stelle.