Con una cara amica abbiamo parlato(chattato)di ricordi,del passato più vicino e meno.La sera quando è stata l'ora di spegnere la luce il mio pensiero è corso indietro nel tempo,veloce.Immediatamente mi si è aperta nel cuore l'immagine della mia mamma.Nella mia infanzia ho passato più tempo col papà,perchè lui una volta rientrato a casa dal lavoro aveva terminato i suoi impegni.Rimanevo io,al quale raccontare storie,fare giochi e dare insegnamenti.Un ricordo che ancora oggi non mi ha abbandonato,è però quello della mamma che appena aveva un attimo libero cantava.Mi prendeva in braccio e con la sua dolce e armoniosa voce mi cantava la sua canzone preferita.Io chiedevo sempre il bis...ancora mamma ancora...e lei con pazienza e col sorriso riprendeva il suo canto.Questa canzone aveva un titolo strano"La serenata del somarello".Il somarello le ricordava la sua infanzia quando all'alba doveva partire da casa con la mandria per portarla al pascolo e lo faceva cavalcando il somarello.La sua era una famiglia numerosa il nonno Davide commerciante di bestiame,nonna Angiolina e fratelli e sorelle.
Come forse vi ho già detto nel comune il mio nonno era l'unico(oltre al sindaco)a saper leggere e scrivere.
La mamma raccontava che col papà aveva visto il film La Lucciola(nel 1938) , e quella canzone tratta dall'omonimo film le era rimasta nel cuore.
Eccola...
Questa è la foto della sua famiglia
La mia mamma è la prima a sinistra e aveva 16 anni,era il 1914.
LA SERENATA DEL SOMARELLO
10 febbraio 2023 ore 14:25 segnalab06fe5ab-aa4a-4c27-9dcc-437cd4e2ec20
Con una cara amica abbiamo parlato(chattato)di ricordi,del passato più vicino e meno.La sera quando è stata l'ora di spegnere la luce il mio pensiero è corso indietro nel tempo,veloce.Immediatamente mi si è aperta nel cuore l'immagine della mia mamma.Nella mia infanzia ho passato più tempo col...
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10/02/2023 14:25:43
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67677676767767767767 11 febbraio 2023 ore 13:18