Pregiudizi? No grazie...

22 maggio 2012 ore 17:23 segnala

La parola pregiudizio deriva dal latino prae, "prima" e iudicium, "giudizio"e viene usata per definire un'opinione errata perché concepita non per conoscenza precisa e diretta del fatto o della persona, ma basata su argomenti insufficienti o su una loro non completa o indiretta conoscenza.
Quante volte nella vita ci lasciamo trascinare dai pregiudizi, e non concediamo alcuna chance a persone che non riscontrano il nostro favore, anche soltanto sulla base diantipatie epidermiche, o di loro particolari atteggiamenti? Quante volte, per esempio, dietro alla persona altera e scostante, si scopre che si nasconda in realtà una persona timida oppure ferita?
L'apparenza spesso inganna,e dovremmo sempre tenerne conto quando si formula un giudizio sugli altri, e quindi sarebbe bene non affibbiare alcun genere di "etichette" al prossimo, sopratutto se questo è frutto di pettegolezzi o dicerie!
So che è un'impresa ardua cercare di essere il più obiettivi possibile,nel relazionarsi con gli altri... come sosteneva Einstein: "è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio" ma credo valga la pena provarci, a volte le persone si rivelano davvero gradite sorprese!
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22/05/2012 17:23:03
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Commenti

  1. Blanca.Delicia 22 maggio 2012 ore 17:38
    verissimo... altre volte invece...


    sgradite sorprese quindi

    mai fermarsi alla superficialità e soprattutto
    non si finisce mai di capire le persone

    Bianca (p.s. bellissimi i gattini color miele qui a fianco)
  2. gattamannara 22 maggio 2012 ore 17:51
    Ciao Bianca, è vero quello che hai scritto, a volte le persone
    sono ricoperte da una patina dorata,ed è difficile scoprire
    che in realtà siano vuote dentro, così come a volte distro persone
    scontrose e all'apparenza arroganti,si nasconda un cuore d'oro..
    Un abbraccio :rosa
  3. soloangelosolo 22 maggio 2012 ore 18:03
    quante difficoltà ci pone la vita ma io penso che ogni uno di noi cerchi sempre di far del suo meglio in tutti i casi poi i pregiudizi son nati con noi e con noi moriranno come tante altre forme d imperfezione che la natura umana ha
  4. gattamannara 22 maggio 2012 ore 18:07
    Ciao angelo, lo so che la natura umana è imperfetta, sta a noi però
    cercare di migliorare il nostro essere :rosa
  5. TRASIMAC0 22 maggio 2012 ore 20:37
    io metterei nel calderone anche la nutrita schiera di quelli che "giudicano"; spesso i pregiudizi sono eredità di retaggi culturali, sbagliati fin che si vuole e tuttavia entrati nella persona come un "imprinting" destinato a condizionarla spesso per tutta la sua esistenza, i "giudizi" invece vengono sovente rilasciati da chi si sente superiore, magari in virtù dei primi...in altre parole, spesso il pregiudizio è un postulato e il giudizio il teorema sviluppato su di esso....ciao!
  6. james54 22 maggio 2012 ore 20:45
    tentativo nobile e lodevole cara Babs, sulla percezione e consapevolezza di far recepire quanto puntualmente scritto, nutro seri dubbi!!! una serena serata... :rosa
  7. 69leone69 22 maggio 2012 ore 20:58
    hai pienamente ragione. Penso che un buon inizio per non avere pregiudizi è.... non giudicare..... ;-) :rosa
  8. crenabog 22 maggio 2012 ore 20:58
    in verità credo si possa dire che è un discorso molto ampio, e non riducibile soltanto alle persone che si conoscono o con le quali si tratta, visto che i pregiudizi spesso vertono su etnìe o religioni, quindi è una questione difficilmente risolvibile. non parliamo poi delle differenze politiche o calcistiche, c'è chi si accoltella per una partita persa e chi ti mette una bomba carta sulla finestra se vai ad una manifestazione di segno opposto. quindi sì, possiamo lavorare sul "piccolo", cercando di essere più malleabili, più comprensivi, ma le antipatie a livelli molto più grandi non è riuscito a cancellarle nè Gandhi nè nessun Papa e dubito che nessuno ci riuscirà mai.
  9. Baldomail 23 maggio 2012 ore 11:31
    ciao Barbara...io penso che le persone vanno conosciute bene prima di esprimene il giudizio, certe si rivelano subito altre pian piano..sia nel verso positivo che nel veso negativo...e comunque non le conosceremo mai abbastanza...
  10. SOGNANDO59 23 maggio 2012 ore 12:00
    Il giudizio è una valutazione che si fa in base al proprio modo di essere e in base alle proprie esperienze e inequivocabilmente porta al pregiudizio qualora ci si imbatte e confronta con realtà che hanno un "modus vivendi" diverso. Riconoscendo la nostra imperfezione ..si potrebbe arrivare a non avere pregiudizi?? :mmm ...MISSION IMPOSSIBLE!! un abbraccio cara Barbara e buona giornata :rosa
    Michela
  11. SOGNANDO59 23 maggio 2012 ore 12:01
    :-) :rosa
  12. gattamannara 23 maggio 2012 ore 14:27
    Baldo ciao, anch'io la penso come te..bisogna soltanto concedere loro
    del tempo...
    Un caro saluto :rosa
  13. gattamannara 23 maggio 2012 ore 14:31
    Ciao Michela, concordo con la prima parte del tuo commento, ma proprio
    perchè imperfetti,si dovrebbe dare modo alla persona che abbiamo
    "pregiudicato" di farsi conoscere e valutare per quello che è veramente...
    Solo in questo modo allora, potremo essere certi del nostro giudizio nei suoi confronti, ed eventualmente non avere nulla da rimproverarci!
    Un abbraccio :bacio :rosa
  14. topo.mannaro 23 maggio 2012 ore 14:39
    Babs, ciao bella :bacio la gente vive di pregiudizi, e molto
    spesso ti classifica soltanto in base a quelli! :gun
    Se possiedi tatuaggi, come nel mio caso,non ne parliamo!
    Un besito :bacio
  15. gattamannara 23 maggio 2012 ore 14:42
    Ma se è bellissimo il tuo tatuaggio! Il dio Anubi, che per
    un 'egittofila come me, è il massimo!
    Un abbraccione ed un bacione :-)
  16. Matt.44 24 maggio 2012 ore 03:22
    Verissimo,un principio incredibilmente duro da affermare perchè tantissime persone vivono di pregiudizi come quando qualcuno ti dice.." ho la sensazione ..a pelle"...ma che vuol dire "a pelle?"..bah..ciao gatta :rosa
  17. gattamannara 24 maggio 2012 ore 07:02
    Buongiorno Matt, il pregiudizio è duro a morire, come Bruce Willis
    nel film "Die hard"....
    Un abbraccio, buona giornata :rosa
  18. Anassagora.70 24 maggio 2012 ore 08:43
    Mi è stato insegnato, fin da piccolo, ad aver rispetto del prossimo e a non sottovalutarlo mai, nel senso di pesarlo per le sue azioni, non per la sua apparenza o per la sua appartenenza ad un ceto, ad una razza, ad una religione, ecc. Tanto, la vera essenza di una persona, col tempo, viene fuori da sè ed allora spetta a noi comportarci di conseguenza ... Quelle a cui ho mai dato adito e mai lo farò sono le calunnie e le diffamazioni, i comportamenti perbenisti, qualunquisti, il " far di un'erba un fascio ", una rosa può nascere in un roveto, come un fiore di loto nelle paludi o nella melma più nauseante, o viceversa . Ogni essere umano, è un mondo a sè stante, e come tale, le teorie associative falliscono già prima di partire, addirittura la medicina stessa ( cosa che il grande Theofrastus Bombastus Aureolus Philippus von Hoenehim, detto Paracelso, aveva già mirabilmente comprovato, guarendo tantissime persone che la medicina " di casta " , del suo tempo, che si esprimeva solo in greco e latino, ed egli esprimeva in tedesco al popolo, con la seguente rabbia dei suoi " colleghi " ) sta accettando il fatto che per ognuno dovrebbe esserci una cura diversa, personalizzata, non in base alle diagnosi, alle malattie . Ora devo chiudere, e lo farò dicendo che durante la nostra esistenza incontreremo varie persone nella nostra vita, capita spesso che quelle con cui abbiamo avuto inizialmnte contrasti o litigi, non ne sono più uscite, e di questo, parlo per mia sperienza personale, e non solo . Ciao gatta, complimenti per il tuo blog, commentarlo per me è sempre motivo di riflessione ed introspettività . ;-)
  19. gattamannara 24 maggio 2012 ore 17:39
    Buonasera Anass, grazie a te, nulla da eccepire riguardo al tuo commento ricco e
    significativo, per quanto riguarda l'ultima parte, non posso che essere d'accordo con te...una persona con la quale all'inizio avevo avuto un forte contrasto, adesso per me è molto importante,per tutto quello che ha saputo donarmi,in termini di affetto, amicizia,fiducia e rispetto1 E' come un carissimo fratello, davvero
    ho riservato per lui un posto speciale nel mio cuore...
    Un forte abbraccio :rosa :bacio
  20. modna50 24 maggio 2012 ore 18:00
    :rosa
  21. gattamannara 24 maggio 2012 ore 18:02
    Buona serata a te! :rosa :bacio
  22. MisterFM 24 maggio 2012 ore 22:07

    Piuttosto eclatante non credi? :-)
    un kissone gattina! :bacio
  23. gattamannara 24 maggio 2012 ore 22:08
    :bacio Si, molto significativo...un bacione a te, caro...
  24. unpensieroxte 29 maggio 2012 ore 06:38
    Ciao Barbara. Pettegolezzi e dicerie le mettono in giro le persone ke nn valgono nulla e soffrono di quel male ke si kiama invidia. Purtroppo trovano campi ben adatti alla semina e questo proprio xkè viviamo in un mondo dove è + facile giudicare e dire cazzate contro le persone riservate e di buona educazione.
    Bella immagine

    sei bellissima.


    Un bacio :rosa
  25. gattamannara 29 maggio 2012 ore 06:51
    Ciao Paolo, bentornato e grazie per i tuo complimenti sinceri!
    Hai scritto una grande verità, chi critica e calunnia il prossimo,
    sono poveri falliti, che cercano in qualch emodo di brillare di luce riflessa, cercando di mettere in cattiva luce gli altri...meritano solo compassione...
    Un abbraccio affettuoso! :-) :rosa
  26. unpensieroxte 29 maggio 2012 ore 06:56
    :rosa :bacio

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