forse arriverò al Presidente della Repubblica

28 luglio 2011 ore 22:34 segnala
Non ho più tempo per scrivere. Sono sempre in giro. Dal 14 Maggio sto cercando di far avere la residenza alla badante. Non c'è stato.
L'ultima è che non mi possono dire chi è a capo dell'anagrafe per via della privacy. Mi hanno chiesto chi sono, ho detto "il cittadino".
Qui si sono invertiti i ruoli. Il servizio pubblico non dice chi è e vuole da me le mie generalità per eventualmente parlarmi parlarmi.
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Non ho più tempo per scrivere. Sono sempre in giro. Dal 14 Maggio sto cercando di far avere la residenza alla badante. Non c'è stato. L'ultima è che non mi possono dire chi è a capo dell'anagrafe per...
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28/07/2011 22:34:09
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delle volte ritornano

23 gennaio 2010 ore 01:07 segnala
Ne è passata di neve sui tetti.
Mi è persino venuta l'otite. Le mie difese immunitarie sono una specie di armata Brancaleone che bazzica per osterie di porto. I batteri se ne fregano, e non glieneimportanulla né di Actimel né di Conti. Sono insensibili alle compagnie fruite con autobotti di Enterogermina che sembrano pellegrinaggi di devoti sui luoghi santi del mio intestino. Mi sono un po' usurato nell'ultimo anno. La badante, già ... anche la badante ha fatto la sua parte. Patente marocchina non riconosciuta, residenza e carte false, permesso di soggiorno che se non fosse per le palme che ho incollato alla finestra sembrerebbe un vero miraggio. A questo mondo non mi funziona nulla e tende al peggio, ma io sono un lama. Mi hanno caricato troppo e mi sono messo in ginocchio. Giuro! Non mi muovo più, a costo di perdermi il menisco sul pietrisco, giuro non m'infastidisco.
Si vede che ho carenza di musica tra i carboidrati, ho continuamente un isco che mi suona in mente.

sono stato in CGIL

11 settembre 2009 ore 13:38 segnala

con gli extracomunitari ci guadagnano tutti, sindacati compresi.

Vado, con la badante che dovrei assumere. Deve liberarsi del contratto fantoccio che gli è servito per entrare in Italia con permesso di soggiorno. Racconto la storia vera frutto di ricatti. Il migrante lavora gratis e paga tutto e tutti come una bestia. Credo, CGIL voglia dire sindacato dei lavoratori. Mi accorgo che CGIL vuol dire Confederazione Generale Italiana del Lavoro. Non si parla di lavoratori, di individui, ma di stato, lavoro, beni, consumi e via dicendo.

Il cliente del sindacato è il datore di lavoro. CGIL fa gli interessi del datore di lavoro e delle altre storie non ne vuol sapere. L'operaio sporga denuncia.

bravi sette più.

(coro)

La gallina
non è un animale
intelligente
lo si capisce,
lo si capisce,
da come guarda la gente.

E quei che navigan in internet
passen la vita
a cercar i tett
a la matina quand leven su
cerchen il mouse
e sel troven in del
Puli puli puli pu'
fa il tacchino
pric prac pric prac
fa il purgante
buttami giu' l'inquilino
e di noi che cosa sara'
e quei che ghan
il cellulare
che parlen sempre con l'auricolare
a la matina quand leven su
el Gi Esse Emme sel pichen in del
Puli puli puli pu'
fa il tacchino
qua qua qua qua
l'ochetta.

... e adesso i telegiornali in lingua locale sanciranno meglio la rabbia popolana con imprecazioni che vengono dallo stomaco ... anche da più in basso.

Integriamo il lessico con più sostanza ....

Mi ha preso un vizio

09 settembre 2009 ore 09:25 segnala

tutte le volte che conosco una donna (sarebbe più equo dire "vengo in non ravvicinato contatto, ma distintamente ai margini della distanza intima") mi viene da chiedermi di che segno sia.

Se poi lo vengo a sapere, consulto il manuale dei segni e disegni e scopro che non ho affinità. Direi più correttamente che ci sono solo controindicazioni.

Non leggo bene il bugiardino alla voce eccipienti, dosi e posologia, o sono nato nel mese delle intolleranze alimentari?

Questa vita ha sempre meno senso, non riesco a capire se sono io a servire all'industria del farmaco o il medico serve a me e pensare che non vado mai dal medico per me e non mi ricordo quando ho preso l'ultima Aspirina o la dolce Euchesina che sia (intendo dire che non sono un pasticcato, fosse per me Bayer e Co. potrebbero anche chiudere).

Più ci penso e più mi manca il mare del discorso di prima, diventa sempre più una situazione irrimandabile, irrinunciabile.

 

P.S.

Oggi ho tempo per scrivere, devo tirare le dieci, l'anagrafe (sempre per il discorso di prima) apre a quell'ora.

 

Caro diario o forse Dario, o Piero, anzi Marta ...

09 settembre 2009 ore 08:36 segnala

a dir il vero un Diario non l'ho mai avuto, allora perchè tenerne uno? Adesso? Voglia di comunicare? Che cosa? Un disagio? A ben pensarci io ho solo disagi. Conosco e m'imparento solo con persone incasinate o con problemi logoranti. Problemi non grandissimi ma perpetui, caratteriali, somatici, fisici, economici ecc. eppure non mi chiamo Salvatore e nemmeno Cipensoio.

Ne ho piene le balle, vorrei andare al mare o anche in montagna ma il mare credo sia meglio. Ho voglia di sedermi su una sdraio (non un lettino da spiaggia, troppo basso per guardare l'orizzonte, perchè un orizzonte è lontano e ti da tempo di respirare prima che si avvicini del tutto). Me ne starei tranquillamente fermo ma non capisco mai se è l'orizzonte a volersi avvicinare o sono io che continuo a cercare di avvicinarlo. Ho voglia di una coperta alla Linus che mi copra dai malanni della notte, perchè la voglia è di notte (ma non dei suoi malanni) con una luna nemmeno troppo chiara. Ho voglia di buio e di un rumore di onde periodiche che si infrangano e frantumino i troppi pensieri, i troppi appuntamenti, i troppi impegni. Non grandi impegni, ma uno stillicidio di piccoli medi impegni, roba da ubriacare come il lambrusco fresco bevuto a litri, tanto cosa vuoi che faccia? Fa solo 10 gradi e mezzo a litro (due litri 21 gradi che viaggiano in vena).

Tutto scorre, diceva quello là. Eraclito era magico in queste sue boutade. Panta rei, lo tradurrei in "pantaloni da re" se non ci fosse wikipedia. Nei pantaloni da re, ci può stare e passare di tutto, al re non si contesta nulla come al tempo. Ne ho buttato di tempo e alla fine il re è sempre lui e nemmeno ti ringrazia o si scusa. Il re tempo, è sovrano di tutto, è subdolo, si rivela solo dopo essere passato, come chi ha una flatulenza in corso e te la fa sotto gli occhi (o meglio il naso) e tu sei li inerme, senza un senso che ti avverta per tempo. L'udito potrebbe aiutare, ma di solito, chi fa queste cose è stronzo in tutti i sensi e si guarda bene dall'avvertire, anche a gesti andrebbe bene. Non c'è trucco, non c'è inganno, non c'è traccia ma l'odore per un attimo ti resta addosso come a dirti che sei nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

Vorrei beccarmi, una volta nella vita, una coincidenza giusta, di quelle che sali, godi e scendi senza problemi, parlo di treno,aereo, mica chissacchè.

Bah! Non tutto quel che si dice è chiaro, perchè delle volte, all'origine anche il pensiero è oscuro, come una notte al mare con una luna nemmeno troppo chiara.

Andiamo in comune va, ho bisogno dello stato di famiglia, ho ereditato una cazzata e tutti quelli che hanno preso il grosso mi rompono le nocciole perchè se manco io le loro posizioni non possono essere liquidate. Chissà perchè a me è toccata la biancheria sporca? Ho anche le spese di lavaggio per buttarla nei cassonetti dell'Humana. Quello rompeva i maroni da vivo riesce a farlo anche da morto.

L'extracomunitario extraordinario

08 settembre 2009 ore 23:19 segnala

Il migrante ingrassa l'Italia.

Credo di aver votato Lega alle scorse elezioni, o forse nemmeno quella, giusto per non dar punti a quel vuoto che c'è a sinistra ma nemmeno cederne a Berlusconi e Fini.

L'extraordinario, cioè quel surplus dell'ordinario, il migrante ha due canali per farlo, uno è quello di Sicilia, l'altro è quello di pagare un pedaggio burocratico.

Per farla breve, la marocchina, che mi son preso in casa per seguire i miei, ha un padre che non l'ha voluta in mare, ma ha preferito l'aereo.

Volo Casablanca- Milano Malpensa.

Ci arrivi solo se hai già un lavoro italiano. Se non ce l'hai (il lavoro intendo) ci sono un sacco di persone generose pronte a procurartene uno falso (italiani e extracomunitari pronti alla truffa per sbarcare meglio il lunario).

Prima di partire hai bisogno di un appoggio in Italia, che molli 9mila Euro al benefattore che ti assumerà. Questo non caccia una lira e nemmeno un lavoro. Paga tutto il migrante: contributi previdenziali con comodi ratei postali Tan 0% Taeg 0% all'Inps, e contributo semestrale al sindacato che tiene tutta la contabilità.

Cara CGIL, pensa che tu dovresti stare dalla parte del lavoratore e invece fra i tuoi clienti hai tanti aguzzini. Tutti teniamo famiglia e quindi il denaro va bene da qualsiasi colore venga, sia che si tratti di rosso sangue, pomodoro o scheda elettorale.

A Malpensa si sbarca con 9000 Euro in mano e poi si lavora solo per pagare l'INPS e lo strozzino di turno.

In questo giochino si guadagna tutti, ma proprio tutti, sindacato compreso. L'Italia ingrassa e il lavoratore patisce l'astinenza da denaro.

I migranti sono una risorsa. Lavorano per noi gratis.

Quante cazzate stanno in un blog?

21 agosto 2009 ore 14:17 segnala

Se ne vedono di tutti i colori, il mio è persino sbiadito, slavato malnutrito.

perchè dei socialnetwork e non dei socialutility o qualcosa del genere???

se una cosa non serve a produrre qualcosa perchè si fa?

io non so rispondere (altrimenti che la facevo a fare sta domanda???

Cerco muratore

21 agosto 2009 ore 14:11 segnala

anche di nome Risho, purchè abituato al cemento.

Non vorrei trovarmi in casa il solito esperto in sabbie mobili che sa fare anche castelli.

Devo fare qualche piccola modifica al pavimento e anche un pò più in alto.

Si accettano extracomunitari.

(zona Cremona con furgoncino proprio)

Stanno tornando a salire

21 agosto 2009 ore 12:51 segnala
in borsa tornano forti i titoli del cemento,in mare tornano a viaggiare i disperati senza patria.
il mercato delle auto torna a crescere.
Questo è un circolo insostenibile.
Non ci sono risorse per tutti.
Mettere in regola Aisha costa un occhio della testa e non posso regalargli nemmeno l'auto perchè è un'Eurozeroo.
Sarà meglio che controlli la suola delle scarpe. Ho km. da pedalare  

La religione è maschia

20 agosto 2009 ore 23:58 segnala
Sento Aisha infervorirsi su Maometto e il Corano, che è Dio, e quindi va seguito e non interpretato (come invece facciamo noi con la Bibbia, come degli innumerevoli allenatori della nazionale di calcio).Sento che un uomo può avere fino a 4 mogli (praticamente 4 schiave) seguendo i dettami dell'Islam.
Tutte le religioni hanno anche un occhio di riguardo alla matermità, e alla fertilità femminile ma poi di rif o di raf si passa sempre da una torre, un campanile, un obelisco che a ben pensare somigliano tutti ad un fallo.
Non c'è religione importante che abbia a capo una donna. Dio non ci ha lasciato nulla. Tutte le religioni nascono dalle rivelazioni di uomini. Sono dettami terreni. Uomini che quando non riescono più a dominare il prossimo fanno come si faceva alle elementari: "Guarda che se non la smetti glielo dico a mio zio carabiniere" (uno zio lontano nell'arma c'è sempre, magari un frettoloso bersagliere o un placido alpino oppure un Dio nei cieli). Uomini che cercano di soggiogare altri uomini o altre donne mostrando il muscolo (non necessariamente quello, ma anche ... se serve).
Siamo animali, null'altro, persi nella ricerca (forse) della ragione, ma dominati da emozioni, paure, istinti primordiali.
Un Dio che può tutto perchè dovrebbe aver bisogno delle preghiere di esseri inferiori. Esseri, catapultati da cicogne sotto i cavoli, in un granello di terra lanciato nell'infinito spazio. Chi si potrebbe accorgere di noi in questa immensità.
Noi figli di Dio? Fatti a sua somiglianza? ma che somiglianza? Non potremo mai avvicinarci alla sua grandezza ... ammesso esista.