Lettera.

27 novembre 2008 ore 00:23 segnala

Breve premessa: Questa lettera è stata scritta questa estate, ed è stata consegnata loro il 25 Agosto sera a Pistoia. Oggi la pubblico, dopo aver passato un pomeriggio con loro, grazie al quale ho avuto l'ennesima conferma che non li lascerò mai.

Ed eccoci a riflettere.

Penso, riguardando delle semplici foto, tra i miei documenti.

Scorro fin quando una cartella non mi blocca, LOST. Questa devo aprirla e rivedere ogni foto. Da qui, iniziano i ricordi.

Era Ottobre 2006 quando per caso trovai il MySpace di questa band mai sentita nominare e ascoltai una canzone, My(?), mi piacque subito quindi ne ascoltai altre; Di fronte a Te, Sul tuo viso, These emotions.

Questa canzone, la più bella di tutte, la più significativa, la migliore in assoluto.

Decisi di aggiungervi tra gli amici, e mi ringraziaste subito.

Quello era l’inizio, l’inizio del capitolo “Gine + Lost”.

Ci sentivamo molto spesso, quasi tutti i giorni, voi eravate sempre in studio e verso le 17 e 30 prendevate il Thè durante una pausa e controllavate la posta.

Vi dissi subito che eravate la prima band che iniziavo a seguire per la bravura e non per l’immagine, ed oggi, la si può considerare una cosa un po’ rara.

Di giorno in giorno parlavo sempre di più con voi, soprattutto con Walter, il primo Lost di cui ebbi il contatto Msn.

Poi, il 12 dicembre 2006, feci conoscenza con Luca, l’ultimo Lost, un ragazzo tenerissimo e che non si arrabbia mai, e in questa data ci scambiammo i contatti msn.

Passavano i giorni, noi sempre a parlare, poi la mia decisione di volervi incontrare.

E così fu.

Il 2 Giugno 2007, mi organizzai a mezzogiorno con mamma, volevo vedervi.

Presi il primo treno da casa mia alla stazione centrale, poi fino a Bologna ed inoltre quello per Funo di Argelate.

Il niente. Non c’era niente.

Mi incamminai con mamma in cerca del Center Gross dove avreste fatto il live.

Tutto chiuso, nessuno passava per la stradina principale.

Entrate in un bar chiedemmo indicazioni per il Roxy Bar, e ce le dettero anche sbagliate. Vedemmo delle persone uscire da una casa e chiedemmo loro. Eccolo lì. Lo vediamo in lontananza, 3 o 4 km a piedi, in mezzo ai campi dove c’erano solo fagiani, poi la decisione di fare l’autostop.

Finalmente arrivammo, avvertii Luca di esserci. Poi mi squilla il cel, Luca: “Ciao scusa ma tu come hai fatto ad entrare? Qui è tutto chiuso”

Finalmente arrivano. Vedo venire Walter verso di me. Ce l’avevo fatta.

Poi ecco gli altri, mamma eravate voi *_*

Iniziammo a parlare, mi scriveste la dedica, Walter mi regalò un cd dove c’era una loro canzone e scattammo due foto.

15 minuti già volati via, e il live non potevo permettermelo o avrei dovuto pernottare a Bologna.

Comunque soddisfatta, ci salutammo, ero orgogliosa di me; ripresi il primo dei tre treni che avrei dovuto riprendere per tornare a casa e ripensai a tutto.

L’estate passava sentendovi ogni tanto, il 9 agosto ricevetti un sms da Luca con gli auguri di compleanno *_*, voi sempre più impegnati. Poi un giorno squilla il cel, ID nascosto, rispondo; “Ciao Gine, come va?”

“Ehm ciao chi sei?”

“Walter..dei Lost. Come va la scuola?”

“Uhh ciao non ti avevo riconosciuto”

Mi invitava il 2 Novembre a Milano in studio a TRL perché ero la loro capostreet di Firenze.

Pagava la loro casa discografica. Accettai subito. Avevo bisogno di rivederVI.

Giornata strepitosa insieme alla mia cara Vale, anche se tornata a Firenze senza il portafoglio.

Insieme a voi tutto il pomeriggio, prima in studio a TRL, poi in Hotel, invitate io e la Vale da voi, poi in stazione, ed infine al treno, che corsa facemmo.

Eravamo entrambe in estasi: noi conosciute grazie a voi, abbiamo passato momenti stupendi insieme e quel giorno eravamo tutti insieme.

Tra Myspace e msn passarono altri mesi, nell’attesa però di rivedervi a Roma, il 15 e 16 Febbraio, di nuovo con la mia Vale.

Nel frattempo era uscito il CD, una traccia più bella dell’altra.

Due giorni meravigliosi, tutti insieme come a Novembre, nel camerino con voi a ridere. Era il primo live che sentivo, avevo i brividi.

Avevo di fronte a me una meraviglia.

La mattina dopo in hotel, con voi tutti assonnati e come noi, con le occhiaie; -1°C si congelava, ma la foto non ce la toglieva nessuno.

Dopo due settimane arrivaste nella mia città, Firenze da più di un anno vi stava aspettando.

Ero con Naty, che pomeriggio sublime. Sembrava di essere un gruppo di amici che passano un pomeriggio insieme, tranquilli.

Come dimenticare? Impossibile.

E nuovamente quel live, quell’energia, quell’EMOZIONE.

Eravate voi a trasmettermela, a trasmettercela.

Passano altri mesi e fino al 30 maggio non ci vediamo, sempre con Naty

Data da dimenticare, dove avrei voluto volentieri chiudere il capitolo LOST.

Spero di non dover mai più tornare a pensare una cosa del genere.

Piansi tutto il pomeriggio.

Poi l’11 Giugno, Rio saliceto di nuovo con la Natascia, giornata che mai potrò dimenticare, nessun particolare potrò cancellarlo.

Era tutto perfetto, anche se il tempo non era dalla nostra parte.

Non so cosa darei per poter tornare a quel pomeriggio.

Ho avuto la conferma che sarei stata una stupida se avessi smesso di seguirvi, perché giornate trascorse con voi non sono uguali alle altre.

Un motivo c’è.

Un altro live, altre emozioni, lacrime di gioia durante certe canzoni, risate a più non posso nella casina Lost, intervista mitica e dopo concerto indimenticabile.

E’ da quella sera che non ci vediamo, e bhè mi mancano le infamate con Roberto, le verità dette da Walter dopo essersi cambiato le scarpe con noi, Spez che non capiva niente sul quiz dell’omicida, Luca che si tocca i capelli e vaga ovunque, Giulio che sorride sempre.

Bhè, quanti momenti abbiamo passato insieme, alcuni migliori, altri peggiori ma sono comunque pezzetti di vita vissuta.

Chissà se non vi avessi aggiunti su MySpace se io adesso avrei vissuto tutti questi bei momenti, se sarei stata così bene con voi, chissà se avrei conosciuto le bellissime persone che siete, e delle vostre fans.

Di sicuro non sarei qui adesso a ricordare ogni istante, ogni sorriso, ogni risata, ogni nostro discorso.

Allegato a questa lettera vi regalo questa.

E’ il secondo regalo che ho da più tempo, mi è stato regalato alla nascita, quindi mi accompagna da 16 anni oramai.

Voglio darlo a voi, perché come voi avete dato a me un pezzetto di voi, ovvero le vostre canzoni e le vostre musiche, io desidero che voi abbiate un pezzetto di me, magari per voi insignificante ma per me indispensabile che lo abbiate.

Chissà se la leggerete o se resterà per anni chiusa da qualche parte, insieme a questo regalo, insieme ai miei ricordi e i miei pensieri, insieme a me.

Una cosa è certa, io dentro di me non vi accantonerò mai in un angolo della mia mente, resterete sempre lì, sullo sfondo di una vita vissuta vicino a persone alle quali tengo.

E spero che sappiate che se lo dico ne sono convinta.

Quindi, adesso vi auguro tutto il bene, la felicità e il benessere di questo mondo

 

Un abbraccio

 

Gine

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Breve premessa: Questa lettera è stata scritta questa estate, ed è stata consegnata loro il 25 Agosto sera a Pistoia. Oggi la pubblico, dopo aver passato un pomeriggio con loro, grazie al quale ho avuto l'ennesima conferma che non li lascerò mai. Ed eccoci a riflettere. Penso, riguardando delle...
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27/11/2008 00:23:59
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