non si scrive non per mancanza di cose da dire,
ma perchč č pių semplice tacere ed ascoltare,
leggere altrove e non riferire di sč a nessuno se non a se stessi,
non confessare l'inconfessabile ad altri se non al proprio specchio che ci guarda spaesato.
Cosė, esplorare tutto il mondo che cammina sotto il mio sguardo, osservare silenziosa, č una distanza misurata coi passi dei pensieri che colorati e partecipi si mettono in moto,
č una stasi dinamica ed un movimento ieratico.
E' apprezzare la vita che scorre dentro e fuori di me.
:-)