Perché ridi? - Non so, mi piace.
11 maggio 2011 ore 18:50 segnala
Come glielo dici, a un uomo così, che ti sei innamorata troppo presto e che non sarà mai troppo tardi per dirglielo, incontrarlo all'orizzonte e baciarlo nell'intervallo infinito di ore di zucchero che si susseguono terribilmente precise, senza mai interrompersi, rallentare, accelerare, precise, come precise sono le parole sussurrate e quelle non ancora dette, quelle pensate, magari in sintonia, come glielo dici, a un uomo così, che l'orizzonte é la cosa più bella che esista, perché dentro vi si tuffano il mare e il cielo, e magari anche gli Amori più veri? E come glielo dici, a un uomo così, arrivato quando meno lo avresti aspettato, che non chiedi altro che il suo sapore, di nuovo sulle labbra, di nuovo nelle orecchie, di nuovo fin dentro al cuore e tra due mani che si riscaldano a vicenda, mentre il mondo attorno continua la sua frenetica corsa, affannandosi chiassosamente a trasformare il sole filtrato tra gli alberi in una luna che non si può non cercare? E come glielo dici, a un uomo così, che non hai più sonno né fame, che nulla ti infastidisce mentre lui ti è accanto, e che non hai più niente da scrivere, più niente da dire, annotare, ricordare, ma hai solo una voglia irrefrenabile di vivere, di amare, di stringerlo di nuovo tra quelle sciocche braccia che combinano disastri, tra quelle sciocche braccia fin troppo profumate, di levare e mettere un cappello che poi magari si andrà a perdere tra buste di regali inaspettati, ma senza più blaterare per iscritto, senza mai impugnare una penna e perdere un solo, infinitesimo, attimo di tutta quella Felicità che esplode nel petto quando apre gli occhi, quando li chiude, quando ride, quando si mette a giocare con i tuoi capelli spettinati, come glielo dici, a un uomo così, che, ormai, non c'è nient'altro da dire, se non che le giornate più belle durano quarantotto ore e si concludono con una stella cadente a forma di palloncino, di cartone animato, di fiaba, di musica e campane, di film a lieto fine? Come glielo dici, a un uomo così, che stai ridendo per questo? - Perché ridi? - Non so, mi piace.
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...
25 aprile 2011 ore 19:45 segnala
Tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano primi gemelli:
sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero. Numeri come l’11 e il 13, come il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha la pazienza di andare avanti a contare, si scopre che queste coppie via via si diradano. Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati, smarriti in quello spazio silenzioso e cadenzato fatto solo di cifre e si avverte il presentimento angosciante che le coppie incontrate fino a lì fossero un fatto accidentale, che il vero destino sia quello di rimanere soli. Poi, proprio quando ci si sta per arrendere, quando non si ha più voglia di contare, ecco che ci si imbatte in altri due gemelli, avvinghiati stretti l’uno all’altro. Tra i matematici è convinzione comune che per quanto si possa andare avanti, ve ne saranno sempre altri due, anche se nessuno può dire dove, finché non li si scopre.
sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero. Numeri come l’11 e il 13, come il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha la pazienza di andare avanti a contare, si scopre che queste coppie via via si diradano. Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati, smarriti in quello spazio silenzioso e cadenzato fatto solo di cifre e si avverte il presentimento angosciante che le coppie incontrate fino a lì fossero un fatto accidentale, che il vero destino sia quello di rimanere soli. Poi, proprio quando ci si sta per arrendere, quando non si ha più voglia di contare, ecco che ci si imbatte in altri due gemelli, avvinghiati stretti l’uno all’altro. Tra i matematici è convinzione comune che per quanto si possa andare avanti, ve ne saranno sempre altri due, anche se nessuno può dire dove, finché non li si scopre.
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Tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano primi gemelli: sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è...

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01 aprile 2011 ore 12:36 segnala
non ci riesco.
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« VIDEO: JRUSXKS3RXc » non ci riesco.

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Il genio della massa.
11 marzo 2011 ore 15:14 segnala
C'è abbastanza perfidia, odio,
violenza,
Assurdità nell'essere umano
medio
Per fornire qualsiasi esercito in qualsiasi
giorno.
E I Migliori Assassini Sono Quelli
Che Predicano Contro.
E I Migliori A Odiare Sono Quelli
Che Predicano AMORE
E I MIGLIORI IN GUERRA
-IN DEFINITIVA- SONO QUELLI CHE PREDICANO
PACE
Quelli Che Predicano DIO
HANNO BISOGNO di Dio
Quelli Che Predicano Pace
Non Hanno Pace.
Quelli Che Predicano Amore
Non Hanno Amore
ATTENTI AI PREDICATORI
Attenti Ai Sapienti.
Attenti
A Quelli Che
LEGGONO
SEMPRE
LIBRI
Attenti A Quelli Che O Detestano
La Povertà O Ne Sono Orgogliosi
ATTENTI A Quelli Pronti A Elogiare
Poichè Hanno Loro Bisogno Di ELOGI In Cambio
ATTENTI A Quelli Pronti A Censurare:
Hanno Paura Di Quello Che
Non Sanno
Attenti A Quelli Che Cercano Continuamente
La Folla; Da Soli Non Sono
Nessuno
Attenti
Agli Uomini Comuni
Alle Donne Comuni
ATTENTI Al Loro Amore
Il Loro E' Un Amore Comune, Che Mira
Alla Mediocrità
Ma C'è Il Genio Nel Loro Odio
C'è abbastanza Genio Nel Loro
Odio Per Ucciderti, Per Uccidere
Chiunque.
Non Volendo La Solitudine
Non Concependo La Solitudine
Cercheranno Di Distruggere
Tutto Ciò
Che Si Differenzia
Da Loro Stessi
Non Sapendo
Creare Arte
Non Capiranno
L'Arte
Considereranno Il Loro Fallimento
Come Creatori
Solo Come Un Fallimento
Del Mondo
Non Essendo In Grado Di Amare Pienamente
CREDERANNO Il Tuo Amore
Incompleto
E POI ODIERANNO
TE
E Il Loro Odio Sarà Perfetto
Come Un Diamante Splendente
Come Un Coltello
Come Una Montagna
COME UNA TIGRE
COME Cicuta
La Loro ARTE
Più Raffinata.
Charles Bukowski
violenza,
Assurdità nell'essere umano
medio
Per fornire qualsiasi esercito in qualsiasi
giorno.
E I Migliori Assassini Sono Quelli
Che Predicano Contro.
E I Migliori A Odiare Sono Quelli
Che Predicano AMORE
E I MIGLIORI IN GUERRA
-IN DEFINITIVA- SONO QUELLI CHE PREDICANO
PACE
Quelli Che Predicano DIO
HANNO BISOGNO di Dio
Quelli Che Predicano Pace
Non Hanno Pace.
Quelli Che Predicano Amore
Non Hanno Amore
ATTENTI AI PREDICATORI
Attenti Ai Sapienti.
Attenti
A Quelli Che
LEGGONO
SEMPRE
LIBRI
Attenti A Quelli Che O Detestano
La Povertà O Ne Sono Orgogliosi
ATTENTI A Quelli Pronti A Elogiare
Poichè Hanno Loro Bisogno Di ELOGI In Cambio
ATTENTI A Quelli Pronti A Censurare:
Hanno Paura Di Quello Che
Non Sanno
Attenti A Quelli Che Cercano Continuamente
La Folla; Da Soli Non Sono
Nessuno
Attenti
Agli Uomini Comuni
Alle Donne Comuni
ATTENTI Al Loro Amore
Il Loro E' Un Amore Comune, Che Mira
Alla Mediocrità
Ma C'è Il Genio Nel Loro Odio
C'è abbastanza Genio Nel Loro
Odio Per Ucciderti, Per Uccidere
Chiunque.
Non Volendo La Solitudine
Non Concependo La Solitudine
Cercheranno Di Distruggere
Tutto Ciò
Che Si Differenzia
Da Loro Stessi
Non Sapendo
Creare Arte
Non Capiranno
L'Arte
Considereranno Il Loro Fallimento
Come Creatori
Solo Come Un Fallimento
Del Mondo
Non Essendo In Grado Di Amare Pienamente
CREDERANNO Il Tuo Amore
Incompleto
E POI ODIERANNO
TE
E Il Loro Odio Sarà Perfetto
Come Un Diamante Splendente
Come Un Coltello
Come Una Montagna
COME UNA TIGRE
COME Cicuta
La Loro ARTE
Più Raffinata.
Charles Bukowski
11937650
C'è abbastanza perfidia, odio, violenza, Assurdità nell'essere umano medio Per fornire qualsiasi esercito in qualsiasi giorno. E I Migliori Assassini Sono...

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_fanculo
02 marzo 2011 ore 18:45 segnala
Le canne non ti fanno perdere tempo. il grande fratello si. sballarsi ogni tanto non ti isola da ciò che succede. il grande fratello si. fumare non ti manipola il cervello. il grande fratello si. quando inizi ad avere il vizio del fumo te ne rendi conto. quando inizi a rimbambirti col grande fratello no. sballarsi ogni tanto non ti fa perdere l emozione delle piccole cose, anzi a volte le amplifica. il grande fratello si.
Forse il grande fratello non fa male ai polmoni. ma preferisco i polmoni neri piuttosto che farmi manipolare la testa dalle cagate che guardate tutto il giorno. posso morire anche domani. e voi vivere fino a 100 anni. ma sarete morti prima voi di me perchè passerete i vostri giorni schiavi di un sistema che vi viene imposto da sempre e da sempre non fate niente per cambiare le cose..
Forse il grande fratello non fa male ai polmoni. ma preferisco i polmoni neri piuttosto che farmi manipolare la testa dalle cagate che guardate tutto il giorno. posso morire anche domani. e voi vivere fino a 100 anni. ma sarete morti prima voi di me perchè passerete i vostri giorni schiavi di un sistema che vi viene imposto da sempre e da sempre non fate niente per cambiare le cose..
11928744
Le canne non ti fanno perdere tempo. il grande fratello si. sballarsi ogni tanto non ti isola da ciò che succede. il grande fratello si. fumare non ti manipola il cervello. il grande fratello si. quando inizi ad avere il vizio del fumo te ne rendi conto. quando inizi a rimbambirti col grande... (continua)

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02/03/2011 18:45:59
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28 febbraio 2011 ore 18:30 segnala
E vorrei che l'amore si vendesse,che l'amore si potesse scegliere in qualsiasi momento,come andare da un pusher e scegliere la tua droga,quella che ti apparterrà per tutta la vita,che anche se proverai a disintossicarti da lei,una piccola parte rimarrà sempre dentro di te.
11926741
E vorrei che l'amore si vendesse,che l'amore si potesse scegliere in qualsiasi momento,come andare da un pusher e scegliere la tua droga,quella che ti apparterrà per tutta la vita,che anche se proverai a disintossicarti da lei,una piccola parte rimarrà sempre dentro di te.

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24 febbraio 2011 ore 17:24 segnala
lo voglio...
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17 febbraio 2011 ore 13:33 segnala
Penso che aver inventato i giorni, le ore, i minuti, i secondi, gli anni, le stagioni e i mesi sia stato l errore più grande che l' uomo abbia fatto. Le persone hanno bisogno di cose nuove. se già tutto è programmato per forza di cose viene istintivo programmare tutto il resto. e quindi mi ritrovo qui ancora a febbraio...e tra un anno sarà lo stesso giorno dello stesso mese. poi sentirmi dire che programmo troppo che dovrei vivere d' istinto. vorrei un luogo dove ogni giorno non è un altro giorno ma solo un altro momento, non voglio certezze, non voglio conferme. sarebbe anche impossibile sbagliare perchè tutti hanno una loro verità. ed è giusta. vorrei che adesso sia il momento dei marshmellow e in un impreciso "dopo" sarà un altro momento. forse questo sarebbe vivere
11915491
Penso che aver inventato i giorni, le ore, i minuti, i secondi, gli anni, le stagioni e i mesi sia stato l errore più grande che l' uomo abbia fatto. Le persone hanno bisogno di cose nuove. se già tutto è programmato per forza di cose viene istintivo programmare tutto il resto. e quindi mi ritrovo... (continua)

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17/02/2011 13:33:59
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in the world of my own_
02 febbraio 2011 ore 15:33 segnala
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vuoto totale. non riesco più a dire niente. non sono più interessante. amo perdermi in mille pensieri e fatta strafatta fisso tutto quello che ho attorno. ho paura del mondo perchè sta andando a puttane tutto, ho paura del futuro perchè non ho le giuste ambizioni per entrare a far parte di un... (continua)

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02/02/2011 15:33:59
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18 gennaio 2011 ore 21:23 segnala
il diavolo entra in casa anche se tu non te l aspetti. l insoddisfazione arriva anche se hai figli perfetti.
11885274
il diavolo entra in casa anche se tu non te l aspetti. l insoddisfazione arriva anche se hai figli perfetti.

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18/01/2011 21:23:59
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