
allora, con moto rabbioso usci' turbinando, da quelle emozioni disciolte, e mi deposito' su di una deserta landa........ sentii le lame gelide, della solitudine, trapassare il mio corpo........ non c'era nessun altro, in quel mondo, solamente quel che rimaneva di me, i ricordi che mi straziavano, e lo sfavillante nastro che mi osservava, aspettando una mia decisione.........
scritto ed inviato da Freya
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