
..guardavo la pioggia scorrere sul vetro... guardavo i ricami strani delle gocce che scendevano......... i miei pensieri cavalcavano quelle gocce......... galoppavano lungo quel vetro, cosi' lucido da sembrare uno specchio......... le gocce rotolavano, lasciando la loro scia....... e i miei pensieri pure...... fino in fondo..... e correvano via con l'acqua............ e se ne andarono tutti...... pensieri, ricordi, parole mai dette, e parole consunte........ l'acqua si portò via tutto...............
e venne il crepuscolo.......... e, quel vetro divenne color dell'oro........... la finestra era uno specchio dorato, percorso da piccole sfavillanti gemme.......... un attimo, e scese la notte.............. e lo specchio fu nero e lucentissimo..................
su quella superficie, da brillante di tenebra, si delineò una figura........... un uomo......... venne avanti, quasi uscendo dal vetro......... io sono un vampiro.. mi disse.. o, almeno, lo ero............. si.. continuò, sorridendo.. però i vampiri non sono come credi, creature notturne, che si nutrono di sangue..... si nutrono della vita degli altri, invece, e forse è pure peggio............ mangiano pensieri ed emozioni... e se sono paure, tristezze e dolori, sono graditissime al loro palato.... ti spingeranno alla disperazione, per procurarsi il dolce..........
non credere sia facile accorgersene, di solito lo vedi quando ormai lo sei diventato pure tu, quando ti hanno completamente asservito, e non sei più in grado di uscirne......... credimi, te ne accorgerà se sarai fortunato, se sarai molto fortunato........ c'è pure chi non se ne renderà mai conto, e trascinerà una vita da schiavo, di uno o più vampiri, per sempre...........
sai come fanno, quando ti sentono appetibile..? ti tessono intorno un bozzolo di affettuosità, attenzioni e premure, ti fanno sentire amato e indispensabile.. la gioia dei loro occhi......... tu, naturalmente, sentirai amore, calore e felicità....... sarai nel paradiso che hai sempre cercato.... e darai tutto te stesso in cambio...... o meglio, lascierai che prendano tutto ciò che desiderano...........
e così passeranno gli anni.......... il bozzolo sarà filtro e guida per i tuoi desideri ed emozioni........... anzi sarà il veicolo di desideri ed emozioni loro, che diverranno tuoi a tutti gli effetti..................
e sarà proprio così che, per realizzare progetti loro, ma che crederai tuoi, darai tutta la tua energia......... e, poiche' non sarà sufficiente, perche' le richieste aumenteranno di giorno in giorno, inizierai a rubarla.............
e' stato, in questo modo, anche per me........ iniziai col nutrirmi, e ricaricarmi, con l'energia prodotta da passioni, e desideri, di amici, amiche, morose e amanti.......... li ascoltavo, e bevevo la loro vita............. ma non bastava.......... i miei padroni pretendevano ogni giorno di più......... allora mi impegnai a provocarle, le emozioni: imparai a creare, bisogni e voglie, in amici e conoscenti.......... mi concedevo un poco, facevo qualche regalo, ma sempre in modo misurato, così che desiderassero sempre di più, che rincorressero continuamente passioni e desideri, in una spirale senza fine...............
in seguito affinai la tecnica, mi perfezionai...... e, col tempo, mi accorsi che, le emozioni negative, producevano energia di sapore diverso, molto più gradita al palato dei miei padroni, e pure al mio............... si, pure al mio, ora....... assomigliavo ogni giorno di più a chi mi comandava, avevo gli stessi pensieri, mi piacevano le stesse cose........ e avevo gli stessi intenti......... però io ero lo schiavo........ vezzeggiato e coccolato perche' molto produttivo, ma solo uno schiavo........ e non sarei stato in grado di capirlo, da solo, anzi se me l'avessero detto, mi sarei pure offeso, per una tale calunnia su chi mi amava tanto............
così continuai....... provocavo litigi e discordie.... causavo problemi e inducevo errori.... mi insinuavo nella vita degli altri per indurre incomprensioni, creare difficoltà, annullare le gioie............
creavo i desideri, ma ne impedivo il raggiungimento........... davo consigli da buon amico, ma distruggevo tutto, anche la speranza.......... mi piaceva il sapore dolciastro della disperazione..............
così, di disperazione, ne facevo produrre in gran copia........... me ne nutrivo, e ne portavo alle mie padrone........ si, nel mio caso erano padrone, femmine, ma ciò cambia di poco, il senso di questa storia.......... sempre di padroni si tratta, e di schiavi che credono di essere amati ed apprezzati...............
le mie signore gradivano molto il sapore della costernazione, e dei dispiaceri altrui........ ma io ero solo il fornitore, e mi avrebbero scaricato allegramente, non appena non fossi stato più all'altezza...........
il mio declino fu molto rapido, infatti......... amici e conoscenti si accorsero che, quando c'ero io, in qualche modo le cose andavano storte... e, risultati a portata di mano, si volatilizzavano......... iniziarono col chiamarmi, bonariamente: mephisto....... poi uccello del malaugurio e jellatore...... alla fine: se lo conosci lo eviti......... e, uno ad uno, mi allontanarono in maniera definitiva..............
e fu esattamente cosi' che persi amici, mezzi amici e appena conoscenti.... li persi tutti, nessuno si voleva più avvicinare a me e, con loro, persi anche le mie fonti di sostentamento.......... già...... e, poiche' non ero più produttivo, le vampire si liberarono di me.......... mi abbandonarono come immondizia, tanto avevano già fatto nuovi, più succulenti schiavi.............
fu allora che mi ritrovai completamente solo, mi guardavo intorno e non capivo........ il mio mondo non c'era più, non c'era più nessuno al quale avrei potuto rivolgermi.......... e non sapevo più cos'ero................
no, non sono più un vampiro...... non voglio, e non potrei più esserlo.... ora sono un'ombra, che viaggia nelle notti di pioggia, sulle superfici a specchio, e spia la vita degli altri............
a chi mi concede il suo tempo, racconto la mia storia e, di questo briciolo d'attenzione io vivo......... intanto passano le notti, e passano i giorni....... poi, chissà.... forse accadrà qualcosa.................
scritto ed inviato da Freya