Essere genitori significa essere capaci di amare...

01 marzo 2012 ore 21:20 segnala


“C’è un talento meno comune di quello artistico, ed è il talento di coltivare il talento artistico. Qualunque genitore con la mano pesante può schiacciarlo, ma coltivarlo è difficilissimo..”
Mi sono imbattuto in questa frase leggendo 22/11/’63 di Stephen King. Era inserita in un contesto scolastico in cui c’era un ragazzo non molto considerato, finchè un nuovo docente si è accorto del suo talento artistico e l’ha fatto emergere, motivandolo a dare il meglio di sé..riuscendoci.
Questa cosa mi ha fatto riflettere non poco su come noi genitori riusciamo a motivare i nostri figli. Son fermamente convinto che un padre..una madre..non sia tanto chi i figli li fa ma chi a quei figli riesce quotidianamente a trasmettere amore, comprensione, presenza e attenzioni, riuscendo a tirar fuori da ognuno il meglio di sé, secondo i talenti di ognuno.



Il problema è che spesso non ci si dedica neanche tempo a capire questi talenti, anche perché ogni figlio ha un’indole diversa..c’è chi fa capire la propria predisposizione e riesce ad andare avanti con le proprie gambe, così come, invece, c’è che quei talenti magari crede di non averli o non riesce a tirarli fuori semplicemente perché nessuno ha mai dimostrato di credere in lui e così quel ragazzo alla fine è come se si convincesse di non averne.
Un genitore vero che ama i suoi figli..e non perché glielo dice ma perché riesce a carpire anche i loro silenzi, perché riesce a trasmettergli dolcezza con una carezza, perché si interessa di loro non comprandoli con doni ma con il suo “esserci”..è quello che quei talenti nascosti riesce a farli uscire fuori, stimolando quel figlio a credere in se stesso..a coltivare, appunto, quel talento.
Un’impresa difficile, potrebbe sembrare, ma neanche troppo perché un genitore capace di amare..attraverso quell’amore riesce ad arrivare ovunque..perchè un figlio, quando si sente amato, non ha più paura di nulla ed è quello il momento che troverà la forza di misurarsi con se stesso e, scendendo dentro di sé, tirar fuori ciò che l’indifferenza aveva tenuto nascosto, perché un genitore che ama quel talento lo vede e, amando, riuscirà ad insegnare a suo figlio a riconoscerlo e riconoscersi in esso.


f7d86658-4109-41e1-8fd2-d68e6061ff4c
« immagine » “C’è un talento meno comune di quello artistico, ed è il talento di coltivare il talento artistico. Qualunque genitore con la mano pesante può schiacciarlo, ma coltivarlo è difficilissimo..” Mi sono imbattuto in questa frase leggendo 22/11/’63 di Stephen King. Era inserita in un cont...
Post
01/03/2012 21:20:55
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1

Scrivi commento

Fai la login per commentare

Accedi al sito per lasciare un commento a questo post.