
È arrivata molto in fretta quest'anno l' estate, abbiamo tirato fuori dagli armadi gli abiti leggeri che ancora odorano di muschio bianco e di lavanda, rametti frantumati, nei sacchettini da confetto....presi chissà dove chissà quando....forse in una gita fuori porta lo scorso anno e magari ci fanno ricordare una cena con vista panoramica quando la palla gialla del sole declina fra le colline incorniciate di frasche .
Ecco ...e abbiamo riposto piumini, sciarpe, cappelli che ci avevano tenuto caldo durante l' inverno e pensavamo non finisse mai... chissà forse anche i pon PON sì ricordano quei pensieri frettolosi detti a mezza voce... E sono cominciate le frenetiche serate nelle strade, nei bar più famosi e affollati, fra aperitivi e cocktail coi loro colori arancioni, rossi, verdi con fettine di limone e zucchero sul bordo del bicchiere...un mixer di tonalità calde adatte all' estate...ma troppo frastuono, troppo caldo, sotto quelle magliette attillate e corte.....impregnate di sudore e profumo che fa tendenza.
Il silenzio è calma, tranquillità, ma non è assenza di suono. Il silenzio non è vuoto, se lo ascolti senti qualcosa che giunge ai tuoi orecchi e anche al tuo cuore...un qualcosa di intimo e personale che col frastuno non sentiresti, ed e' allora che si crea qualcosa di nostro fatto da noi
Il silenzio è anche assenza di parole, ma a volte si ha bisogno di sentire quelle che ci vengono da noi, dal nostro animo...
L'estate serve anche a questo a "rimettere insieme " noi stessi....distesi su un prato fra il verde delle montagne...o altrove, anche in un angolo della casa...il tuo angolo.
Il silenzio è la forma più alta della parola.
Ho abbracciato l’alba d’estate.....vedendo il cielo rosso e quella palla del sole emergere dal mare..
L'Estate sa capire .....e tu sai capire lei ma senza fronzoli o chiassi sguaiati Un bacio ha il sapore dell’estate
Sa di aria aperta.
Di pelle riscaldata dal sole.
(Jane)