non sento più il mio cuore battere,si è sciolto sembra tutto perduto
una strada,un sentire una volta percorrevo con certezza
mentre ora tutto è sparito è buia la strada solo dei lampi rischiarano una strada abbandonata e vedo rovi in essa arriva il vento che mi sfregia la pelle,mi accascio su me stessa e mi domando quando rivedrò il sole e la mia amata Luna.

dopo un lungo periodo d'attesa mi ritrovo
sola e senza speranze ,proprio ora che ti chiedo di prenderti cura di me
vedi il tuo risveglio,ti alzi la mattina e dici di voler continuare a vivere
ma non ti importa nulla se stai spegniendo il mio stoppino
dopo tutto ho passato molto tempo ad attenderti qui notte e giorno e ne ho vissute molto mentre tu non eri qui.
Ti ho cercato in ogni dove di chiamato e tu non ci sei.
Sono stanca che con te non cambi nulla,ero infelice prima e ora altrettanto.
Ti cerco,e non ci sei
ti chiedo di amarmi e i tuoi fantasmi impediscono di farlo
io chi sono per te un amante o solo il sospiro di una vendetta che non hai lanciato il giorno in cui dovevi colpire?
più ti penso, e più il mio cuore è trafitto dal dolore,e non comprendo più se ti amo o mi stai uccidendo lentamente
stai giocando sulla mia pelle perchè...godi?
non voglio urlare più aiutami a capire,come sempre sò che non ci sarai anche questa volta
mi sento meno di un amica ,sono stata ingenua e ho creduto troppo in te,ora che dovrò riaffrontare un cammino non avrò nemmeno il tuo appoggio morale,allora mi chiedo perchè non caliamo il sipario e lasciamo che ci incamminiamo verso nuove strade perchè insieme non siamo nulla luno accanto all'altro,tu troppo preso a glorificare le tue ora cazzo,a tal punto che il mio nome scritto sulla sabbia lo ha portato via onda dopo onda il mare,e di me non ti pè rimasto nulla nel cuore .
Io sono stanca di aspettare non capisco perchè,mi sento sola più che mai vorrei averti vicino e tu sai solo faarmi notare in che situazione preoccupante viviamo,credi che mi importi il mondo è sull'orlo del precipizio ma io vivo ugualmente la mattina devo cmq dare un senso ai miei giorni volveo scriverli con te.FORSE HA RAGIONE LUI SEI STATO SOLO UN insegnamento,un altra delusione.

sei il mio angelo,
sei il mio universo
ti chiedo di cogliere il mio Amore
e se per magia riuscirà a darti le Ali
corri da me,che non ho più aria nei polmoni
per sopportare
il tempo che ci intrappola lontani,
mio amore torna presto
tua Vipera.

ANNEGARE


I l tempo si è fermato

quando i miei occhi hanno incontrato i tuoi,

il niente è diventato eternità

e l’eternità è diventata niente,

mi sono perso nel tuo sguardo

e ho capito di essermi

follemente, perdutamente

innamorato di te.

Sei l’acqua nel deserto,

sei il sole che illumina la terra,

sei la stella solitaria che brilla nel cielo

per dare luce alle mie notti buie.

Senza di te mi manca il respiro!

Nel mio cuore triste

piange la malinconia,

brucia il desiderio struggente

di averti accanto

di poterti una volta sola

sfiorare le mani

accarezzare la pelle.

Ma tu sei irraggiungibile

e disperatamente

annego nel mare stesso delle mie lacrime.

La triste realtà

è che non so più nuotare.

Chiudo gli occhi,

allungo la mano

e nel sogno sussurro piano:

Salvami, amore mio!



Germana Dell'Armi

In certe situazioni annegare nel mare della tristezza è inevitabile... bisogna solo sperare di riuscir a scorgere una riva per cercar di poterci approdare.
-- Lucianna Angora

RUDYARD KIPLING
LA STRADA FRA I BOSCHI


Chiusero la strada fra i boschi
Settant'anni or sono.
Maltempo e pioggia I'hanno disfatta,
E ora mai pensereste
Che c'era un tempo una strada fra i boschi
Prima che piantassero gli alberi.
E' sotto la macchia e l'erica
E gli anemoni sottili.
Soltanto il guardiacaccia vede
Che, dove cova la palombella,
E ruzzoliano i tassi a loro posta,
C'era un tempo una strada fra i boschi.
Pure, se entri nei boschi
Una sera d'estate sul tardi,
Quando l'aria notturna rinfresca i laghetti cerchiati dalle trote,
Dove l'ottarda fischia alla contagna,
(Nei boschi non temono gli uomini,
Così pochi ne vedono),
Udrai lo scalpitare d'un cavallo
E il fruscio d'una gonna nella rugiada
Vanno sicuri al piccolo galoppo
Per le solitudini nebbiose,
Quasi conoscano punto per punto
L'antica strada fra i boschi peduta...
Ma non c'è strada fra i boschi!