I due balbuzienti.

16 maggio 2009 ore 08:49 segnala
Due balbuzienti passeggiano per il paese. Uno dei due vede una magnifica biondona e dice balbettando all'altro: "Oh, A... A... ntonio, l'hai vi... vi...sta que... que... lla?". Ma il secondo non fa in tempo a vederla e il primo dice: "E' gia' pa... pa...ssata".
Poco dopo il primo vede una magnifica mora e dice all'altro: "Oh, A... A...ntonio, l'hai vi... vi... sta que... que... lla?". "Do... do... ve?". Ma la donna e' scomparsa.
Poco dopo il primo dice: "L'hai vi... vi... sta que... que... lla?". E il secondo balbuziente, non volendo fare la stessa figuraccia delle due volte precedenti, dice: "Si', sta... sta... volta l'ho vi... vi... sta!". E l'altro: "E all... all... ora pe... pe...rche' l'hai peee... peee... stata?"

Le manache da S.Pietro.....

16 maggio 2009 ore 08:48 segnala
Quattro suore vanno in paradiso dopo un incidente stradale. Le accoglie San Pietro, che però deve ammonirle per qualche comportamento scorretto avuto durante l'esistenza in vita. Allora, Suor Germana, vedo qui sul registro che quando avevi 17 anni hai visto di nascosto il pisello del tuo parroco. Se sei pentita, lavati le palpebre nell'Acqua Santa e le porte del Paradiso ti si apriranno per l'eternità! La suora ubbidisce e viene beatificata. Tu, invece, Suor Fabiana, vedo che a 20 anni hai toccato il pisello del parroco. Lavati le mani nell'Acqua Santa. La seconda suora ubbidisce ed entra. E tu invece, suor Gabriella... A quel punto interviene suor Lucia che dice: A San Pie', te dispiace se mi sciacquo la bocca prima che Suor Gabriella se faccia il bidé?

Il culturista in spiaggia.

16 maggio 2009 ore 08:47 segnala
Un culturista, guardandosi allo specchio, si accorge che è abbronzato dappertutto meno che sul pisello.
Decide allora di rimediare e va alla spiaggia, si sotterra completamente lasciando esposto solo l'arnese.
Passano lì vicino due vecchiette e una, con aria disgustata, dice Non c'è proprio giustizia, a questo mondo!
L'altra, perplessa, le chiede cosa mai le preso e lei risponde: A 10 anni mi faceva paura, a 20 mi incuriosiva, a 30 me lo godevo, a 40 lo chiedevo, a 50 me lo compravo, a 60 lo imploravo, a 70 me lo sono scordato, e adesso che ho 80 anni 'sti bastardi crescono spontanei!

La vecchietta .......

16 maggio 2009 ore 08:45 segnala
La vecchietta insoddisfatta Una nonna di 98 anni, è sul letto di morte e fa un'ultima confidenza al marito di 99 anni che è schiacciato dal dispiacere.
- "Gerardo, mio piccolo Gegè, prima di chiudere per sempre gli occhi voglio rivelarti un segreto. Vai nel granaio e sulla terza traversa di sinistra troverai un cartone. Và, cercalo."
Il marito sorpreso, sale a fatica nel granaio e dopo 5 minuti ritorna in camera con la scatola. La apre e trova dentro 2 piccole scatole: una contiene 3 uova e l'altra 250.000 euro. Alla vista dei soldi gli occhi si illuminano: - "Dimmi dolcezza cosa significano le 3 uova?"
- "Sai Gegè, da 78 anni che siamo sposati, ogni volta che facendo l'amore io non arrivavo al piacere, mettevo da parte 1 uovo."
Gegè resta soddisfatto nel sapere che in 78 anni di matrimonio ha sbagliato solo 3 volte, allora domanda: - "e i 250.000 euro cosa sono?"
- "Beh, ogni volta che raggiungevo 12 uova, le andavo a vendere

L'aspirante medico.

12 maggio 2009 ore 11:04 segnala
L'aspirante medico Il professore chiede ad un aspirante medico:
-"Sai cosa è quella cosa che le donne hanno in mezzo alle gambe?"
-"L'apparato che serve a fare la pipì!"-risponde felice lo studente
-"Ma cosa dici mai! Si tratta del sacco a pelo per l'uccello!".

La mamma moderna....

12 maggio 2009 ore 10:56 segnala
La mamma moderna.... Un ragazzo torna a casa con un gran occhio nero. Il padre vedendolo cosi' conciato: "Ahhh, hai fatto a botte!". "Ma no, papa', non e' nulla". "Ma come, guarda come sei ridotto! Dimmi chi e' stato!". "Ma no, non importa". "Allora chi e' stato??". Il ragazzo titubante: "Ehm, sai ero a casa della mia ragazza ...". "Ah la tua ragazza e ti tratta cosi'... ma io...". "Ehm, no, e' stata sua mamma...". "Cosa? E ti ha picchiato? Ma ora gli telefono io". "No! Non e' nulla di grave...". "Si', gli faccio vedere io a quella li!". E si precipita sul telefono: "Pronto signora, sono il padre di Marco! Ho visto come l'ha conciato e volevo dirle che se si azzarda ancora a mettere le mani su mio figlio io faccio un macello!". "Guardi, io sono una mamma moderna e certe cose le capisco... Quando suo figlio si e' messo a baciare mia figlia in salotto sono andata di la' in cucina... Poi suo figlio ha spogliato mia figlia. Poi si sono buttati sul divano tutti avvinghiati... Poi hanno iniziato a ... Guardi io sono una mamma moderna e certe cose le capisco... Ma quando suo figlio si e' pulito l'uccello sulle tende non ci ho piu' visto!!!

povero e politico.

12 maggio 2009 ore 10:44 segnala
il poveretto ed il politico Un poveraccio ha la fortuna di entrare in contatto con un politico influente, e un bel momento trova il coraggio di chiedergli un favore. Per il figlio, un disoccupato sui trent'anni volonteroso ma semianalfabeta che proprio non trova nessun lavoro.
- Certo! - risponde il politico - Possiamo candidarlo alle prossime elezioni e poi...
---No no, signore! Troppo imposrtante! Il mio ragazzo si contenta di molto meno...
- Ah. Allora lo facciamo caposezione: terrà i rapporti con la stampa, andrà ai ricevimenti..
--- Beh, il mio ragazzo è tanto timido...e poi è troppo in alto, lui si contenta...
- Uhm...Lo facciamo presidente dell'....
--- No no --- l'interrompe il brav'uomo - qualcosa di piu' modesto gli basta...
Dopo una mezz'ora di ulteriori proposte, il politico si spazientisce.
- E va bene. Ma allora dimmi...senti un po', non è cha hai in mente qualcosa tu?
--- Ecco, signore, io pensavo a qualcosa di modesto, come fattorino, usciere...
- Eh, amico mio...Ma per quello ci vuole la laurea!

Sorcetto de campagna e de città......

12 maggio 2009 ore 10:42 segnala

Un Sorcio ricco de la capitale
invitò a pranzo un sorcio de campagna.
Vedrai che bel locale,
vedrai come se magna...
je disse er Sorcio ricco. - Sentirai!
Antro che le caciotte de montagna!
Pasticci dórci, gnocchi,
timballi fatti apposta,
un pranzo co' li fiocchi! una cuccagna! -
L'istessa sera, er Sorcio de campagna,
ner traversà le sale
intravidde una trappola anniscosta:
Collega, - disse - cominciamo male:
nun ce sarà pericolo che poi...?
Macché, nun c'è paura:
j'arispose l'amico - qui da noi
ce l'hanno messe pe' cojonatura.
In campagna, capisco, nun se scappa,
ché se piji un pochetto de farina
ciai la tajola pronta che t'acchiappa;
ma qui, si rubbi, nun avrai rimproveri:
le trappole so' fatte pe' li micchi:
ce vanno drento li sorcetti poveri,
mica ce vanno li sorcetti ricchi!

Il Sorriso.

12 maggio 2009 ore 10:40 segnala

IL VALORE DI UN SORRISO

Donare un sorriso
Rende felice il cuore.

Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante,
Ma il suo ricordo rimane a lungo.

Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.

Il sorriso crea gioia in famiglia,
Da sostegno nel lavoro
Ed segno tangibile di amicizia.

Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove,
E nella tristezza è medicina.

E poi se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:

Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.

Il parroco...

12 maggio 2009 ore 10:38 segnala

il parroco

 

Il parroco di un piccolo paese festeggia il suo 25° anno di sacerdozio. Inizia il suo discorso:
" Cari compaesani, è molto difficile per un parroco tenere un discorso che non sia di fede. Ci sono diversi aneddoti che potrei raccontarvi, ma sapete anche voi che c'è il segreto confessionale. Perciò cercherò di raccontarvi questo: Quando sono arrivato nella vostra comunità, subito mi sono domandato dove fossi finito? Infatti già alla mia prima confessione arrivò un tizio che mi confessò di aver tradito la moglie prima con la cognata poi con la nipote e di avere trasmesso ad entrambe una malattia venerea che si era preso o dalla sua segretaria o da un suo amico con cui aveva regolarmente dei rapporti essendo egli un bisex. Insomma... sposato con regolari rapporti extraconiugali con segretaria ed amico!!! Al ché mi sono preoccupato... se il buongiorno si vede dal mattino, chissà il resto della comunità! Ma alla fine, in tutti questi anni, ho capito che il vostro paese non è poi così male e che, anzi, questa prima confessione alla fine è poi stata la sola eccezione"
Il discorso termina con un applauso e tutti si girano introrno per cercare il Sindaco che avrebbe dovuto concludere la cerimonia. Ma il Sindaco non c'è! Aspetta, aspetta, dopo circa 20 minuti ecco che arriva; si scusa per il ritardo dovuto ad altri impegni, sale sul podio e inizia il suo discorso:
"Mi ricordo benissimo quando arrivò il nostro parroco poichè proprio quel giorno io ho avuto l'onore di essere il primo che lui ha confessato..."