
E resterò così
distesa su quel prato accogliendo sul mio volto gocce di tempesta.
Non chiederò nulla in cambio
cullata dal rumore delle fronde e dallo scroscio della pioggia.
E tu sconosciuta che occupi la mia mente
riempi i miei pensieri asciugandomi la bocca che solo questa pioggia riesce a dissetare
E resterò così
incantata dalle tue movenze, terrorizzata da questo tempo e dal mio sentire
Non chiederò nulla in cambio
se non un po' di compassione per il mio corpo mutilato da questo amore
E tu sconosciuta che occupi la mia mente
morirai con me nella mia mente sucube della tua immagine.
Perfetta.
Scrivi commento
Fai la login per commentare
Accedi al sito per lasciare un commento a questo post.