Vorrei dirti che ho voglia della nostra prima volta, quando il tuo desiderio era più forte del mio e delle mie paure, quando avevamo fame l’uno dell’altra, quando sembrava non bastarci, quando ogni bacio, ogni carezza, arrivava sino all’anima, quando i brividi confondevano la mente, i profumi, i sapori, i gemiti, ... i sorrisi ... tutto... era quasi perfetto.
Vorrei amarti così, in mille modi ancora, sino a piangere di gioia, stretta forte tra le tue braccia per non scappare.
Nudi ...
Nudi ...
L’ uno nelle braccia dell’altra, i corpi sfiniti in strazianti amplessi, il cuore più leggero, l’anima appagata.
E sale... sale.. e cresce ancora il desiderio. Si accende al fuoco della passione ma poi si spegne...
Al lento ritmo della routine, nelle ore morte dell’attesa, alla voglia di lasciarsi distrarre e fuggire dalle emozioni, dai sentimenti, da noi, l’uno dall’altra.
E i desideri cambiano quando a star bene insieme, si preferisce star bene da soli, per paura di tutto: di me, di te, di noi, del resto del mondo.
Vorrei dirti che ho voglia di far l’amore con te ma non posso.
Non voglio più cadere nell’inferno della tua anima, in quella voglia solo a metà, nelle tue paure.
Avrei voluto fare l’amore con te come la prima volta come quando la voglia di amarci era tantissima, la tua più della mia, e la passione nasceva ...
