Questo Piccolo Grande Amore

11 novembre 2011 ore 11:43 segnala
Quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che mi immaginavo tutto
e quell' aria da bambina
che non glielo detto mai ma io ci andavo matto

e chiare sere d' estate
il mare i giochi e le fate
e la paura e la voglia
di essere nudi
un bacio a labbra salate
il fuoco quattro risate
e far l' amore giù al faro...
ti amo davvero ti amo lo giuro...ti amo ti amo
davvero!

E lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
ed io
io non ho mai capito niente
visto che ora mai non me lo levo dalla mente
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più!
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore

Quella camminata strana
pure in mezzo a chissacche l' avrei riconosciuta
mi diceva "sei una frana"
ma io questa cosa qui mica l' ho mai creduta
e lunghe corse affannate
incontro a stelle cadute
e mani sempre più ansiose
di cose proibite
e le canzoni stonate
urlate al cielo lassù
"chi arriva prima a quel muro..."
non sono sicuro se ti amo davvero
non sono...non sono sicuro...

E lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
ed io
io non lo so quant' e' che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore...

La tua musica… oh! Renato zero…

11 novembre 2011 ore 11:40 segnala
Brilla come una stella

l’ultimo sussulto di note

sulle pareti dell’anima

del mio cuore,

e le emozioni si trasformano

in melodia

e scivolano sulla pelle,

come gocce di rugiada.

Nel grigio viale della sera

le tue note,

trovano rifugio tra le mura

del cuore,

specchiandosi timide

nei miei occhi.

Il cuore sfinito freme

intaccato nella vibrante attesa,

dei miei pensieri

che vagano smarriti,

in dolci malinconie,

e fantastici affanni,

che ancora m’inebriano

l’anima di te.

Nel mio cuore

11 novembre 2011 ore 11:30 segnala
Come un batuffolo rosa io ti vedo davanti a me.
Ti chiamo sempre più forte so che non puoi capire, i tuoi occhi mi fissano trapassandomi il cuore.
Avrei voluto dirti tante cose, quanto ti amo, quanto avrei voluto essere con te nelle tue gioie, nei tuoi pianti.

Avrei voluto sgridarti, baciarti, stringerti, difenderti.
Una gioia immensa vederti un giorno lontano piangere per amore,
vederti ridere per un fiore, e poi correre, gridare ,dormire, sognare.
Ora sei parte di quella grande luce, quella luce che illumina il mio cammino che un giorno mi porterà da te.

Perché ora non vuoi'? Sei tu o la mamma?
Perché stare fra le due sponde di un mare così grande.
Io qui da solo posso solo guardare in alto sapendo che mi aspettate,
sperare che mi amate che forse mi perdonate.
Ti prego angelo non dimenticarmi


11/11/11: LA DATA PALINDROMA FRA ESOTERISMI E IRRAZIONALITA'

11 novembre 2011 ore 11:26 segnala

La coincidenza e' affascinante e sara' anche unica: la data di oggi, 11/11/11, e' un palindromo perfetto che si sublima alle ore 11.11 e che a meno di improbabili cambiamenti al calendario gregoriano in vigore in tutto il mondo non avra' mai una replica, dopo il precedente, ancora piu' singolare dell'11 novembre del 1111, in pieno Medioevo.

Le combinazioni numeriche, come sempre, attirano sia gli scienziati che gli appassionati di esoterismo e alimentano le fantasie del popolo.

Ne e' un esempio la Cina, dove migliaia di coppie hanno chiesto di sposarsi proprio questo ''magico'' venerdi'. Il quotidiano Shanghai Morning Post ha detto che solo in citta' saranno oltre 4.000 i matrimoni che verranno celebrati in questa data e per chi e' ancora single a Shanghai nel fine settimana e' previsto un raduno di massa che prevede la partecipazione di almeno 10 mila persone a caccia dell'anima gemella. Ma il boom dei matrimoni non riguarda solo la Cina.

In Messico verra' celebrata una serie pressoche' infinita di matrimoni secondo il rito Maya, in India sono molte le coppie che hanno scelto le proprie nozze in questo giorno che secondo la numerologia orientale rappresenta una data particolarmente importante e, per restare a casa nostra, pare che anche il Comune di Roma si sia visto costretto a non accogliere piu' richieste per l'eccessivo numero.

Se nel ''giorno del Grande Uno'' c'e' chi pensa all'amore, e' inevitabile che qualcuno leghi la combinazione a possibili minacce. Nelle sale cinematografiche esce un film horror intitolato proprio 11-11-11, girato dal regista Darren Lynn Bousman, lo stesso di ''Saw''. In Argentina, migliaia di persone in arrivo da tutto il mondo a la Capilla del Monte, centro a circa 800 chilometri a nord di Buenos Aires, si attendono addirittura la fine del mondo o, magari meglio, l'apertura di una porta cosmica per il passaggio ad un'altra realta'.

Per gli appassionati della filosofia Advaita e di altre tradizioni dello Yoga, l'11-11-11 e' il giorno del risveglio di Kundalini, la ''forza generativa'' presente in ogni essere umano, con la consapevolezza e la conoscenza di passato, presente e futuro, e un'espansione della coscienza.

Ma ci sara' spazio anche per gli scettici con il convegno organizzato a Torino dal CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), che analizzera' le credenze irrazionali che da sempre mettono al centro i numeri, con l'idea che ne esistano alcuni che portano fortuna o sfortuna o che la numerologia possa consentire di prevedere il futuro. Al convegno, che si terra' presso la Sala Convegni ATC con il titolo ''I conti non tornano. Il fascino dei numeri tra scienza e mistero'', sara' aperto dal matematico Piergiorgio Odifreddi, con una ''lectio magistralis'' sui temi della matematica e dell'irrazionalita'.

Addio a Simoncelli

11 novembre 2011 ore 11:20 segnala

Uno striscione lo salutava: «Ora farai impennare gli angeli». Migliaia di persone hanno partecipato, a Coriano, al funerale di Marco Simoncelli. Milioni milioni che si sono commossi davanti al tv. «Siamo solo noi», è vero, quelli che muoiono presto. Ma no, è maledettamente falso che poi è lo stesso... La musica di Vasco ha salutato per l'ultima volta Supersic, nell'ultimo commovente abbraccio alla famiglia speciale di un ragazzo speciale.