Stasera mi sento stanca, stressata da una vita triste, grigia. Mi dimeno nel far finta che la vita sia meravigliosa, quasi volessi autoconvincermi che lo sia. Sono come un pesce fuor d'acqua, non riesco più a capire cosa le donne provino verso un uomo e nemmeno cosa un uomo possa provare nei confronti di una donna.
Sento raccontare dai ragazzi dei nostri giorni, cosa provano con le loro fidanzatine. Mi raccontano delle emozioni che provano, dell'immenso piacere che hanno quando vivono degli attimi di piacere stando con loro.
La passione di sentirsi amati e di amare.
Cosa mi sta succedendo? Ho un netto rifiuto per l'attrazione fisica tanto da non provare più quella reazione chimica che si scatena quando due persone stanno bene insieme.
Cosa si è spento dentro me? Per gli altri, trasudo amore da tutti i pori? E dentro me, non ho più nulla da darmi!
Quanta tristezza sento! Non mi piace vivere così, quasi dovessi sforzarmi di trovare pace.
E pensare che ero una bella donna, attraente, affascinante, gioiosa, solare.
La cura del mio corpo era sempre al primo posto; distinta ed elegante.
Ora io non sono, non mi accetto. Mi rifugio al buio dove nessuno mi vede, perchè non voglio essere vista.
Vorrei sparire, soprattutto per me stessa, perchè non c'è più amore per un angelo ed io ho dato tutto, anche a chi non meritava.
Non riesco più a volare e non rimane altro che far morire il mio interesse per professare amore, tanto io non lo proverò più.