Oh marinaio che stanotte porti in porto la mia nave
tu che stringi e sciogli i nodi con facilità
sarebbe bello senza reti dimenticare il tempo
ma se ne va questo momento, dai... non partire.
Sulla mia pelle giochi di nylon
nel mio respiro trabocca un bacio
Sulla tua pelle si scioglie il sale
sei tu al timone e io mi ritrovo in alto mare.
Oh marinaio ti inseguirò in un nodo dolce dolce
tra le perline sparse e perse nei dintorni.
Ovunque andranno le risposte cercando l'oro che ci lega
come bambini arricciolati di un mandala.
Sulla tua pelle mi leghi a un bacio
e sento sagnue, sangue e odore di reato.
Sulla mia pelle veleno sacro
e sai di boschi di amremma e di bugie.
Sulla tua lingua cibo d'amore
e mi dai sete vento e inferno sulle vene.
Te lo voglio far sapere dov'è il tesoro
di questa nave
te lo voglio far sognare il mio tesoro
tra il collo e il cielo nudi solo
in questo bacio vero.