Riflessioni a 37°all'ombra

22 giugno 2007 ore 17:46 segnala
“ La mente è una spugna, il cuore un fiume.

Non è assurdo che molte persone preferiscano succhiare

piuttosto che scorrere?”.

 

 

Non si dovrebbe mai tentare di governare il fiume di emozioni che abbiamo dentro.

Eppure ci proviamo sempre. Dobbiamo avere tutto sotto controllo: pianificare, progettare.

Date, orologi e agende che ci ricordano cosa fare di questo giorno e del prossimo.

Riviste che ci suggeriscono dove andare in vacanza, quale colore indossare quest’estate.

Falsi saggi che ci vendono le loro verità preconfezionate sorridendo da foto ritoccatissime sugli scaffali di una libreria del centro commerciale.

La radio che ci propone un numero limitato di canzoni da ascoltare, tutte schiacciate in un palinsesto predefinito da poche case discografiche che devono pompare solo le canzoni del momento, quelle giuste, in attesa di imparare a memoria il prossimo tormentone.

Dov’è la mia libertà in tutto questo? Nel mio mondo occidentale, civilizzato, ipercalorico e consumistico dove non però la pena di morte è legge di stato, dove vige la regola del compro dunque esisto, dell’usa e getta esteso persino alle relazioni e ai rapporti interpersonali. Nel mio bel  mondo tecnologico e scintillante, che sembra aprirmi ad un ventaglio di scelte infinite, che mi porta per mano davanti ad una vetrina piena di dolci e mi dice all’orecchio:scegli quello che vuoi, dimenticando tuttavia di aggiungere che tutte le mie scelte erano già previste su misura, classificate per ogni tipo di target…dov’è finita la mia libertà? Ne avete traccia? La libertà di dire: oggi voglio stendermi al sole e non correre e neanche sudare. Oggi non voglio sentirmi né un consumatore, né un lavoratore sfruttato. Oggi non me ne frega niente se il colore giusto da indossare per l’estate è il rosso e se la mia bilancia insiste testardamente a dirmi che peso troppo per entrare in una 42. Oggi non mi importa di fare l’aperitivo nel posto giusto, di parlare di nulla succhiando mojito da una cannuccia. Oggi ho voglia di essere vera.

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“ La mente è una spugna, il cuore un fiume. Non è assurdo che molte persone preferiscano succhiare piuttosto che scorrere?”.     Non si dovrebbe mai tentare di governare il fiume di emozioni che abbiamo dentro. Eppure ci proviamo sempre. Dobbiamo avere tutto sotto controllo: pianificare,...
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22/06/2007 17:46:59
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Commenti

  1. Mr.Adelphi 22 giugno 2007 ore 19:35
    Bene, Lamadiluna. Dovrebbe essere così tutti i giorni, non credi? :-)
  2. lamadiluna 24 giugno 2007 ore 19:32
    Mr. io sono piena di buoni propositi lo sai...ma tu come tutti puoi dire di essere sempre vero e sempre te stesso? Significa davvero qualcosa essere se stessi, o cerchiamo piuttosto ogni giorno di proiettare all'esterno l'immagine che secondo noi è quella più vera, quella che meglio ci rappresenti....pensaci G. chiedi anche al tuo amico Soreen cosa ne pensa...;-) un bacio.
  3. Mr.Adelphi 26 giugno 2007 ore 12:02
    E' difficile essere sempre se stessi, lo so. La mia affermazione non voleva essere una lezione di vita ma semplicemente un augurio. Il problema dell'essere Veri o no, non lo si può misurare in base ai vaffa che si vorrebbero dare né a certi atteggiamenti di circostanza etc... Mi limitavo ad esprimere un qualcosa in merito alla "libertà di Essere" a cui tu facevi riferimento, nient'altro. Sapessi quante guerre ho fatto e ancora combatto, per questo principio. Se sapessi quanti gradini non ho salito, quante Amicizie e Amori ho dovuto perdere o non raccogliere, non metteresti in dubbio la mia affermazione. :-) *** Ma ti riferisci a Kierkegaard? :-))

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