Forse c'è qualcuno più scaltro di me che mi può spiegare cosa significa...
se mi ha lasciata, si è fatto le valigie e se n'è andato nel giro di una serata perchè dice che l'ho tradito (quando ovviamente non è così) e sparisce per un mese, senza più rispondere ad una telefonata o messaggio o email e poi mi telefona oggi che è il mio compleanno per dirmi ciao ninni e riattaccare.. CHE COSA VUOL DIRE?????
Ora se lo richiamo non mi risponde e non lo farà mai.. per poi richiamare dire qualcosa e riattaccare senza darmi il tempo di parlare, di spiegare..
Forse intossicarmi il compleanno (come se non lo fosse già abbastanza per il fatto che lui non sia qui con me) è l'unica ragione per cui l'ha fatto..
Compleanno
11 giugno 2011 ore 10:46 segnalaa6ca3f49-395a-45fd-91ad-8f981399e672
Forse c'è qualcuno più scaltro di me che mi può spiegare cosa significa... se mi ha lasciata, si è fatto le valigie e se n'è andato nel giro di una serata perchè dice che l'ho tradito (quando...
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11/06/2011 10:46:14
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Tanti buoni motivi per non scrivere un blog
10 giugno 2011 ore 10:32 segnala
Ovviamente chi si iscrive ad una chat ha buone probabilità di essere un sociopatico, una persona che ha problemi di contatto con la realtà, sola, depressa, incompresa, arrabbiata, soggiogata dagli altri o dagli eventi o nella migliore delle ipotesi superficiale ed in cerca di sesso virtuale.
Io in quale categoria mi inserisco? Beh diciamo di quelli che fanno fatica a parlare di se nella vita reale, che hanno sempre il sorriso, alle quali sembra andare sempre tutto bene.
Quelle che quando hanno un problema trovano sempre qualcuno che ne ha uno più grave, sempre qualcuno che ha più bisogno di lei di sfogarsi.
E che quindi non solo non viene mai consolata, ma si ritrova a dover sempre consolare gli altri.
Questo è per me un piccolo momento di sfogo, davvero una sorta di diario nel quale "condividere" 5 minuti di vita con gli altri.
Ovviamente lascia tutto il tempo che trova perchè tra trenta secondi il mio post sarà superato da cento altri, quindi in tutto sono fortunata se mi leggeranno in quattro e di quei quattro qualcuno che voglia commentare, o al quale sia arrivato lo spirito col quale scrivo.
Le probabilità diventano sempre più scarse...
Lo sapevo quando mi sono iscritta, qualche giorno fa, e lo constato giorno dopo giorno, anche se devo dire che sono stata fortunata perchè le persone che hanno lasciato un commento fino ad ora sono tutte molto carine e profonde, e se sono dei sociopatici lo mascherano molto bene..
Scrivere un blog di se stessi è un controsenso su chatta, qui è tutto veloce, sfuggente, il modo stesso in cui è pensato il sito non permette di soffermarsi a riflettere, non è questo il suo scopo...
devo assolutamente trovarne un altro..
Un sentito ringraziamento a tutti quelli che sono arrivati alla fine di questo post..
Io in quale categoria mi inserisco? Beh diciamo di quelli che fanno fatica a parlare di se nella vita reale, che hanno sempre il sorriso, alle quali sembra andare sempre tutto bene.
Quelle che quando hanno un problema trovano sempre qualcuno che ne ha uno più grave, sempre qualcuno che ha più bisogno di lei di sfogarsi.
E che quindi non solo non viene mai consolata, ma si ritrova a dover sempre consolare gli altri.
Questo è per me un piccolo momento di sfogo, davvero una sorta di diario nel quale "condividere" 5 minuti di vita con gli altri.
Ovviamente lascia tutto il tempo che trova perchè tra trenta secondi il mio post sarà superato da cento altri, quindi in tutto sono fortunata se mi leggeranno in quattro e di quei quattro qualcuno che voglia commentare, o al quale sia arrivato lo spirito col quale scrivo.
Le probabilità diventano sempre più scarse...
Lo sapevo quando mi sono iscritta, qualche giorno fa, e lo constato giorno dopo giorno, anche se devo dire che sono stata fortunata perchè le persone che hanno lasciato un commento fino ad ora sono tutte molto carine e profonde, e se sono dei sociopatici lo mascherano molto bene..
Scrivere un blog di se stessi è un controsenso su chatta, qui è tutto veloce, sfuggente, il modo stesso in cui è pensato il sito non permette di soffermarsi a riflettere, non è questo il suo scopo...
devo assolutamente trovarne un altro..
Un sentito ringraziamento a tutti quelli che sono arrivati alla fine di questo post..
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Ovviamente chi si iscrive ad una chat ha buone probabilità di essere un sociopatico, una persona che ha problemi di contatto con la realtà, sola, depressa, incompresa, arrabbiata, soggiogata dagli...
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10/06/2011 10:32:31
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tanto per farsi del male..
09 giugno 2011 ore 16:10 segnala1c1f5518-e424-4799-86d0-3088a125e514
http://www.youtube.com/watch?v=ZLOM5Nbs8hA&feature=related
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09/06/2011 16:10:34
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9/06/2011
09 giugno 2011 ore 11:25 segnala
Oggi è solo oggi, eppure è una giornata strana..
ancora in cerca di lavoro, un po' delusa dal fatto che non ne trovo di decenti.
Mancano due giorni al mio compleanno, di lui nessuna notizia.
E forse è meglio così.
Forse questo mi permette di ragionare con più tranquillità visto che quando mi contatta scombussola tutto il mio già precario mondo.
Sto cercando di ritrovare un equilibrio ora che sono da sola..
Che cosa strana, non sono mai stata sola, ho sempre voluto dividere la mia vita con qualcuno.
E' "solo" un mese che è andato via, ma so che questa volta per me sarà diverso.
Non cerco un sostituto per dimenticarlo e non cerco distrazioni, e questo è molto strano, conoscendomi.
Sono una persona che no sa affrontare queste cose da sola e si circonda di mille persone, spesso inutili, per riempire i vuoti, per disperdere in una nuvola di allegria illusoria il dolore, la mancanza, gli squilibri che ti danno la fine di un amore.
Ora invece cerco il mio equiibrio, non farò più gli stessi errori, non entrerà nessuno nella mia vita per metterla sotto sopra, per schiacciarla, per diventarne il centro e poi andare via..
Non darò più a nessuno questo potere.
Lui ha sempre avuto tutto quello che voleva da me, ed io ero ben felice di darglielo.
Ero felice di amarlo e che fosse tutto il mio universo.
E ho messo da parte tutti i miei desideri, tutta la mia vita per permettergli di vivere la sua.
Ho buttato otto anni della mia vita, e non perchè mi penta di averlo amato, o di averlo messo sempre al primo posto, o di avergli perdonato sempre tutto, ma perchè tutto quello che ho fatto non è servito a tenerlo con me, neanche questa volta.
Lui fa sempre quello che vuole, quando vuole e non ha paura di ferire chi dice di amare.
Io morirei pur di non far soffrire chi amo, non sono capace di fare qualcosa in coscienza sapendo di procurare sofferenza, anche minima, nelle persone importanti della mia vita.
Lui distrugge tutto, se in quel momento gli va, salvo poi tornare dopo un anno o due dicendo di aver fatto un errore.
E la cosa più sconvolgente di tutte non è lui, ma io, che lo capisco, lo perdono e lo riprendo con me a braccia aperte! Sempre.
E lo amo con la stessa intensità, e sono felice sempre come il primo giorno e lo sostengo e lo coccolo e lo rassicuro che questo non ha cambiato il mio amore.
IO lo rassicuro, e lui lascia fare, si fa coccolare e di tanto in tanto, ebro di amore e stabilità elargisce parole simil rassicuranti seguite da gesti per niente rassicuranti.
Ma io comprendo, aspetto..e spero..
E si che non mi ritengo una persona stupida o debole, o priva di amor proprio.
Ma aspetto, comprendo e aspetto.. e nel frattempo lui si fortifica e acquista la forza sufficiente per affrontare un altro paio d'anni in giro per il mondo, a fare le sue esperienza, a divertirsi, a mettersi in gioco.
Poi si ricorda che questo, nonostante tutto non gi da la felicità, non lo riempie quanto una persona che gli fa dono di se, e per la quale ogni suo respiro è fonte di immensa gioia, ogni sua carezza, ogni suo gesto, ogni suo sorriso.
Sempre, quando c'è qualcosa che non va come aveva previsto sparisce, e nel giro di poche ore la mia vita ripiomba nel buio assoluto.
Ogni respiro diventa uno strazio e mentre annego non riesco neanche a chiedere aiuto.
A chi poi?
Chi ti può essere tanto amico da farsi carico della tua stessa sopravvivenza, perchè questo è..senza un aiuto mi sembra di cadere in un baratro.
Ma so che come sempre devo contare solo su me stessa, e respiro dopo respiro sono ancora qui ed è passato quasi un mese ne passeranno altri, e passerà un anno, e ne passeranno due.
E pian piano i respiri faranno meno male e un giorno potrò riapprezzare la gioia di un tramonto senza setirmi trafitta da mille pugnali.
E potrò guardarmi allo specchio senza pensare di essere stata abbandonata dalla persona che più amo al mondo e che ha impiegato poche ore a decidere di lasciarmi di nuovo qui senza di lui.
E ogni gesto della giornata non sarà privo di senso, e i miei sorrisi non saranno più tristi, e i miei passi mi porteranno verso una meta, invece di allontanarmi dalla sofferenza.
E un giorno forse riuscirò di nuovo ad amare.
ancora in cerca di lavoro, un po' delusa dal fatto che non ne trovo di decenti.
Mancano due giorni al mio compleanno, di lui nessuna notizia.
E forse è meglio così.
Forse questo mi permette di ragionare con più tranquillità visto che quando mi contatta scombussola tutto il mio già precario mondo.
Sto cercando di ritrovare un equilibrio ora che sono da sola..
Che cosa strana, non sono mai stata sola, ho sempre voluto dividere la mia vita con qualcuno.
E' "solo" un mese che è andato via, ma so che questa volta per me sarà diverso.
Non cerco un sostituto per dimenticarlo e non cerco distrazioni, e questo è molto strano, conoscendomi.
Sono una persona che no sa affrontare queste cose da sola e si circonda di mille persone, spesso inutili, per riempire i vuoti, per disperdere in una nuvola di allegria illusoria il dolore, la mancanza, gli squilibri che ti danno la fine di un amore.
Ora invece cerco il mio equiibrio, non farò più gli stessi errori, non entrerà nessuno nella mia vita per metterla sotto sopra, per schiacciarla, per diventarne il centro e poi andare via..
Non darò più a nessuno questo potere.
Lui ha sempre avuto tutto quello che voleva da me, ed io ero ben felice di darglielo.
Ero felice di amarlo e che fosse tutto il mio universo.
E ho messo da parte tutti i miei desideri, tutta la mia vita per permettergli di vivere la sua.
Ho buttato otto anni della mia vita, e non perchè mi penta di averlo amato, o di averlo messo sempre al primo posto, o di avergli perdonato sempre tutto, ma perchè tutto quello che ho fatto non è servito a tenerlo con me, neanche questa volta.
Lui fa sempre quello che vuole, quando vuole e non ha paura di ferire chi dice di amare.
Io morirei pur di non far soffrire chi amo, non sono capace di fare qualcosa in coscienza sapendo di procurare sofferenza, anche minima, nelle persone importanti della mia vita.
Lui distrugge tutto, se in quel momento gli va, salvo poi tornare dopo un anno o due dicendo di aver fatto un errore.
E la cosa più sconvolgente di tutte non è lui, ma io, che lo capisco, lo perdono e lo riprendo con me a braccia aperte! Sempre.
E lo amo con la stessa intensità, e sono felice sempre come il primo giorno e lo sostengo e lo coccolo e lo rassicuro che questo non ha cambiato il mio amore.
IO lo rassicuro, e lui lascia fare, si fa coccolare e di tanto in tanto, ebro di amore e stabilità elargisce parole simil rassicuranti seguite da gesti per niente rassicuranti.
Ma io comprendo, aspetto..e spero..
E si che non mi ritengo una persona stupida o debole, o priva di amor proprio.
Ma aspetto, comprendo e aspetto.. e nel frattempo lui si fortifica e acquista la forza sufficiente per affrontare un altro paio d'anni in giro per il mondo, a fare le sue esperienza, a divertirsi, a mettersi in gioco.
Poi si ricorda che questo, nonostante tutto non gi da la felicità, non lo riempie quanto una persona che gli fa dono di se, e per la quale ogni suo respiro è fonte di immensa gioia, ogni sua carezza, ogni suo gesto, ogni suo sorriso.
Sempre, quando c'è qualcosa che non va come aveva previsto sparisce, e nel giro di poche ore la mia vita ripiomba nel buio assoluto.
Ogni respiro diventa uno strazio e mentre annego non riesco neanche a chiedere aiuto.
A chi poi?
Chi ti può essere tanto amico da farsi carico della tua stessa sopravvivenza, perchè questo è..senza un aiuto mi sembra di cadere in un baratro.
Ma so che come sempre devo contare solo su me stessa, e respiro dopo respiro sono ancora qui ed è passato quasi un mese ne passeranno altri, e passerà un anno, e ne passeranno due.
E pian piano i respiri faranno meno male e un giorno potrò riapprezzare la gioia di un tramonto senza setirmi trafitta da mille pugnali.
E potrò guardarmi allo specchio senza pensare di essere stata abbandonata dalla persona che più amo al mondo e che ha impiegato poche ore a decidere di lasciarmi di nuovo qui senza di lui.
E ogni gesto della giornata non sarà privo di senso, e i miei sorrisi non saranno più tristi, e i miei passi mi porteranno verso una meta, invece di allontanarmi dalla sofferenza.
E un giorno forse riuscirò di nuovo ad amare.
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Oggi è solo oggi, eppure è una giornata strana.. ancora in cerca di lavoro, un po' delusa dal fatto che non ne trovo di decenti. Mancano due giorni al mio compleanno, di lui nessuna notizia. E forse...
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09/06/2011 11:25:53
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Colloquio di lavoro del 6 giugno 2011
06 giugno 2011 ore 20:37 segnala
Di nuovo in cerca di lavoro!
Sono alla seconda fase della selezione e in attesa dell'e mail per passare alla terza fase..e mail che sarebbe dovuta arrivare nel pomeriggio, quindi le "speranze" si affievoliscono di ora in ora (sono le 20.07 in questo momento)
Poco male, era la solita bufala con tante chiacchiere e poca sostanza..
"Ci servono manager, persone che vogliono guadagnare tanto..se siete venuti qui con l'intenzione di guadagnare poco avete sbagliato azienda..partite con una base che va dai 1.800 ai 3.000 euro.."
Ma daiiiiiiiiiii
Ai colloqui trovo sempre meno persone..hanno trovato tutti lavoro o si sono rassegnati?
Trovo candidati improbabili per aziende ancora più improbabili, offerte di lavoro indecenti, contratti (quando ci sono) pressochè illegali, selezionatori per i quali l'italiano è una seconda lingua, un grande mistero (e dovrebbero selezionare me?!)
Oggi tra i candidati ce n'era uno di trent'anni che non ha mai lavorato perchè giocava a calcio, e vi faccio vedere.. sarà stato il primo a ricevere l'email..perchè è così che funziona, a noi piacciono le cose strane qui a Napoli, il buon senso ci ha abbandonati secoli fa..
Quando ci sarebbe qualcosa di sensato da fare, state sicuri che il selezionatore dell'azienda napoletana farà l'esatto contrario.. più sono rudi, ignoranti, boriosi, privi si sostanza, più il selezionatore napoletano e rimarrà affascinato, rapito, estasiato. L'esaminatore si rispecchia in lui, quando da ignorante che era è stato preso a lavorare senza nessun titolo o merito e ora vuole dare la stessa possibilità ad un suo simile..
La signora Rossella che ci selezionava oggi, è entrata dandoci il lei, dopo pochi minuti ci ha detto che dovevamo darci reciprocamente il tu, per poi ripassare al lei saltuariamente, creando un notevole scompiglio nella platea.
Anzi solo in me, visto che a Napoli sembra quasi scortese dare il lei a qualcuno per più di dieci minuti, anche sul luogo di lavoro..
Ad ogni modo mi rimane il concorso al ".....", dove si conosce perfettamente nome e cognome della vincitrice, che nessuno fa mistero di sapere e comunque Napoli è grande..ci sono ancora tante sorprese che mi deve riservare..
Un bacio a tutti e benvenuti sul mio blog!
Sono alla seconda fase della selezione e in attesa dell'e mail per passare alla terza fase..e mail che sarebbe dovuta arrivare nel pomeriggio, quindi le "speranze" si affievoliscono di ora in ora (sono le 20.07 in questo momento)
Poco male, era la solita bufala con tante chiacchiere e poca sostanza..
"Ci servono manager, persone che vogliono guadagnare tanto..se siete venuti qui con l'intenzione di guadagnare poco avete sbagliato azienda..partite con una base che va dai 1.800 ai 3.000 euro.."
Ma daiiiiiiiiiii
Ai colloqui trovo sempre meno persone..hanno trovato tutti lavoro o si sono rassegnati?
Trovo candidati improbabili per aziende ancora più improbabili, offerte di lavoro indecenti, contratti (quando ci sono) pressochè illegali, selezionatori per i quali l'italiano è una seconda lingua, un grande mistero (e dovrebbero selezionare me?!)
Oggi tra i candidati ce n'era uno di trent'anni che non ha mai lavorato perchè giocava a calcio, e vi faccio vedere.. sarà stato il primo a ricevere l'email..perchè è così che funziona, a noi piacciono le cose strane qui a Napoli, il buon senso ci ha abbandonati secoli fa..
Quando ci sarebbe qualcosa di sensato da fare, state sicuri che il selezionatore dell'azienda napoletana farà l'esatto contrario.. più sono rudi, ignoranti, boriosi, privi si sostanza, più il selezionatore napoletano e rimarrà affascinato, rapito, estasiato. L'esaminatore si rispecchia in lui, quando da ignorante che era è stato preso a lavorare senza nessun titolo o merito e ora vuole dare la stessa possibilità ad un suo simile..
La signora Rossella che ci selezionava oggi, è entrata dandoci il lei, dopo pochi minuti ci ha detto che dovevamo darci reciprocamente il tu, per poi ripassare al lei saltuariamente, creando un notevole scompiglio nella platea.
Anzi solo in me, visto che a Napoli sembra quasi scortese dare il lei a qualcuno per più di dieci minuti, anche sul luogo di lavoro..
Ad ogni modo mi rimane il concorso al ".....", dove si conosce perfettamente nome e cognome della vincitrice, che nessuno fa mistero di sapere e comunque Napoli è grande..ci sono ancora tante sorprese che mi deve riservare..
Un bacio a tutti e benvenuti sul mio blog!
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Di nuovo in cerca di lavoro! Sono alla seconda fase della selezione e in attesa dell'e mail per passare alla terza fase..e mail che sarebbe dovuta arrivare nel pomeriggio, quindi le "speranze" si...
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06/06/2011 20:37:35
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| Scrive dal: | 06/06/2011 |
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