per te piccola

24 giugno 2009 ore 18:47 segnala

oggi è il 24 giugno tesoro, un giorno speciale per te e per noi tutti, è il giorno del tuo compleanno, è un giorno speciale e importante per te ;-) oggi diventi maggiorenne festeggi i tuoi 18 anni.


Anni importanti, vederti crescere e diventare donna è stato bello e impegnativo allo stesso tempo, ma ricordati piccola, aver compiuto 18 anni comporta anche dei doveri non solo dei piaceri.


Oggi voglio solo farti gli AUGURI più belli e dolci del mondo, ma ricorda, ora iniziano le sfide più dure e impegnative.


Ti Voglio Bene Papà

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oggi è il 24 giugno tesoro, un giorno speciale per te e per noi tutti, è il giorno del tuo compleanno, è un giorno speciale e importante per te ;-) oggi diventi maggiorenne festeggi i tuoi 18 anni. Anni importanti, vederti crescere e diventare donna è stato bello e impegnativo allo stesso tempo, ma...
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e sono tornato a vivere...

22 febbraio 2009 ore 23:21 segnala
Ricordo che da allora, e per due anni tremendi non riuscivo più a vivere senza di lei, arrivai al punto di pensare di suicidarmi per raggiungerla, ma il pensiero dei miei figli mi trattene e chiesi aiuto, lo chiesi a chi conosceva la nostra storia, la psicologa del reparto dove Lei morì.

 

Mi aiutò molto ma non bastava, volevo di più, finchè non conobbi la mia attuale compagna, la quale mi parlò della sua terapista, del metodo che usava e mi invitò a fare una seduta con lei.

 

Da allora ho cominciato a lavorare di nuovo sul mio lutto: è basta una seduta con lei  per cominciare a togliere la fede; erano passati ormai due anni dalla sua scomparsa, togliere la fede è stato come liberare la mia Anima da un qualcosa di tremendamente grande e pesante, un fardello che mi trascinavo dietro senza avere la forza di scaricarlo.

 

Quando ho avuto il coraggio di farlo la mia Anima si è alleggerita ed è tornata a vivere, ad apprezzare i colori, il canto degli uccelli, le risate dei miei figli, ma soprattutto IO sono tornato Me Stesso, ho ripreso a combattere ed oggi sono un altro Uomo.

dedicato ad un' Amico...

22 febbraio 2009 ore 23:15 segnala
Questo post nasce per rendere omaggio al dolore di un’ Amico, in esso narrerò un po’ della mia storia iniziata a settembre del 2005 e conclusasi a dicembre dello stesso anno.

 

Era il 16 di settembre quando ebbi le prime avvisaglie di ciò che stava accadendo a mia moglie, e il 20 di settembre ricevetti conferma di quanto temuto, il professore che aveva visitato mia moglie mi confermò una diagnosi senza appello: “Tua moglie è condannata, non arriverà a natale.”, Mi disse.

 

Capirete il mio sconforto, sapere che la persona che Ami e che da 23 anni dorme al tuo fianco, domani non ci sarà più.

 

Sapere che sarai solo e dovrai dire ai tuoi figli: “vostra madre sta morendo” è una tortura, ma lo è ancora di più sapere che ha solo 44 anni!!!, che fare? dirglielo o no? Come si può dire ad una ragazza: “Sai ha detto il dottore che presto dovrai morire!” , non ce l’ho fatta e ho mentito ogni giorno, le ho fatto credere che presto si sarebbe rimessa, che non era nulla e che si trattava di un semplice disturbo.

 

Quante bugie, quanti sorrisi forzati, quanti pianti nascosto nell’ombra e quante volte ho gridato “PERCHE’? “ e quante ho pregato e supplicato!, invece nulla, ho avuto solo un miracolo: quello di fare il Natale con lei tra le mie braccia.

 

I giorni passavano e lei si spegneva lentamente, ma sempre circondata dal mio Amore, fu ricoverata prima in una clinica di Colleferro dove fu operata e le fu tolto un cancro al colon, ma il danno maggiore era il suo fegato ormai in necrosi e le metastasi sul polmone.

 

Tornata a casa fu sottoposta a trasfusioni di ferro ed albumina, ogni giorno si doveva raggiungere l’hospital di Tivoli per le trasfusioni, finché non fu necessario alimentarla con il sondino dal naso.

 

Fu poi ricoverata presso l’hospice di Velletri il 28 di novembre, e da allora fu sottoposta a cure palliative atte soprattutto ad alleviare il dolore,.

 

Ricordo ancora le parole che mi disse il primario del reparto dopo averla visitata. “ mi spiega come ha fatto sua moglie ad arrivare sin qui? Doveva essere MORTA già da un mese” , risposi semplicemente che era l’Amore di madre a tenerla ancora in vita ed un cuore sano e forte.

 

Allietavo i suoi giorni con chiacchierate, giochi, passeggiate, spingevo la sua carrozzella con tutto l’Amore che mi permetteva di sorridere, e piangevo, piangevo nascosto fuori al freddo, quante volte ho pregato, quante volte ho alzato gli occhi al cielo.

 

Finchè è venuto il Natale, lo abbiamo passato insieme, ridendo e scherzando, giocando a carte, ascoltando musica e guardando la televisione, finchè la mattina del 26 dicembre cominciò a sentire dolori sempre più forti, le sue gambe si facevano sempre più gonfie, alle 11 fu messa sotto sedativi e la mattina del 27, alle 04,40 spirò.

una storia d' Amore...

08 febbraio 2009 ore 19:08 segnala

un padre vede la propria figlia vegetare su un letto di ospedale e chiede a gran voce che si possa porre fine a questo travaglio.

 

una ragazza che da 17 anni vegeta, non da più segnali di vita, alimentata forzatamente e incapace di qualsiasi emozione.

 

questi chiede ed ottiene che si possano finalmente staccare le macchine che tengono in vita sua figlia, ma ecco che tutti si ergono a paladini della giustizia e della morale.

 

un padre lasciato per tanti anni solo nel proprio dolore improvvisamente si trova catapultato al centro delle cronache, gli si chiede di fermarsi, di non staccare, di rispettare le volontà del governo!!!

 

ma le sue di volontà che le rispetta? nel suo dolore chi lo aiuta? secondo voi è semplice per un padre staccare " la spina " che tiene in " Vita? " sua figlia?

 

non credo, ci vuole solo l'Amore grande che un genitore possa avere nei confronti di una figlia per decidere questo, e quest' Uomo ha un Grande Amore nei confronti della figlia, altrimenti non si sarebbe comportato così.

 

io ti sono vicino Beppino e il mio cuore, se pur con tristezza sà che stai facendo la cosa più giusta per Lei.

 

un Abbraccio

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un padre vede la propria figlia vegetare su un letto di ospedale e chiede a gran voce che si possa porre fine a questo travaglio.   una ragazza che da 17 anni vegeta, non da più segnali di vita, alimentata forzatamente e incapace di qualsiasi emozione.   questi chiede ed ottiene che si...
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i miei dubbi

01 febbraio 2009 ore 14:12 segnala

ultimamente stanno accadendo tante cose che mi lasciano un pò... come dire dubbioso; la mia vita si sta realizzando come vorrei o sta solo scivolando via come sabbia al vento?

 


qualcosa ultimamente sta minando quelle che erano le mie certezze, la paura di rimettermi in gioco mi sta attanagliando oppure non voglio che la mia vita scivoli su questi binari?

 


non sò ma qualcosa comincia a farmi venire centomila dubbi, magari saranno solo momenti di stress dovuti ai vari accadimenti; oppure momenti in cui ci si comincia a guardarsi dentro e scoprire che qualcosa comincia ad incrinarsi?

 


non so; vedremo come si evolve il tutto.  

e lo staff che fà?

19 gennaio 2009 ore 16:45 segnala
È dal 2 luglio dello scorso anno che non trovo più il mio vecchio profilo “ Lio56” e relativo blog, vi ho scritto sul forum e inviato alcune e-mail per sapere cosa è accaduto, ma a tutto oggi non ho ancora ricevuto una sola risposta da parte vostra.

 

Sembra quasi che lo staff non esista o, se esiste, è talmente impegnato da non trovare il tempo di fare una ricerca o rispondermi.

 

 

Ho dovuto rifare una nuova iscrizione e un nuovo blog per continuare a vivere questa bella esperienza con i miei Amici, ma, ripeto, mi piacerebbe tornare padrone del mio vecchio blog.

 

Un blog dedicato quasi completamente a mia moglie, morta nel 2005, dove avevo scritto poesie e lettere a Lei dedicate, e molto seguite da tutti coloro che mi vogliono bene.

 

 

Spero che questo mio post sia, in qualche modo, letto da qualcuno di Voi e che, finalmente, possiate darmi una risposta, anche alla luce che c’è una denuncia di sottrazione di identità nella quale ho denunciato anche la scomparsa di esso.

 

 

Un saluto

 

 

Il vecchio Lio56 ora Lio.56

l'Amore è...

14 gennaio 2009 ore 19:03 segnala

La Pazienza: l' Amore è paziente


La Bontà: E' Benigno


La Generosità: Non arde di gelosia


L' Umiltà: Non si vanagloria né si insuperbisce


La Gentilezza: Non si comporta in maniera sconveniente


La Dedizione: Non persegue il proprio interesse


La Tolleranza: Non si indigna


L' Innocenza: Non nutre alcun risentimento per il male ricevuto


La Sincerità: Non si rallegra dell'ingiustizia, ma gioisce della verità

preghiera dell' aviatore

11 gennaio 2009 ore 20:20 segnala
Dio di potenza e di gloria

che doni l’arcobaleno ai nostri cieli

noi saliamo nella Tua luce per cantare,

con il rombo dei nostri motori

la Tua gloria e la nostra passione .

 

 

Noi siamo uomini ma saliamo verso di  Te

dimentichi del peso della nostra carne

purificati dei nostri peccati.

Tu, Dio, dacci le ali delle aquile,

lo sguardo delle aquile, l’artiglio delle aquile,

per portare, ovunque  Tu doni la  luce,

l'amore, la bandiera, la gloria d’Italia e di Roma .

 

 

Fa, nella pace, dei nostri voli il volo più ardito:

fa, nella guerra, della nostra forza

la  Tua forza, o Signore,

perchè nessuna ombra sfiori la nostra terra.

 

 

E sii con noi, come noi  siamo con Te,

per sempre.

le tue mani....

03 gennaio 2009 ore 20:01 segnala
le ho conosciute goffe, pesanti, impacciate, senza sincronia; insomma non eri in grado di carezzarmi. :pianto

 

Non sapevi da che parte cominciare, ne come usarle; ti sentivi, per questo, impedita. :incazzato

 

E poi, seguendo i miei insegnamenti, hai cominciato ad usarle con un pò di difficoltà, a farle scorrere piano sulla mia pelle, sentendola sotto le tue dita. :mmm

 

 

E più passava il tempo e più prendevi padronanza di esse; il tempo andava e tu iniziavi a gestirle, le passavi sul mio corpo sempre più delicatamente; sino a raggiungere quella manualità che oggi ti contraddistingue. :-)

 

 

  Oggi sai carezzarmi con brio e con delicatezza; sai giocare con la mia pelle  e farla fremere; conduci le tue mani come vuoi  senza problemi e presto riuscirai a fare quello che io riesco a fare con la tua e un giorno… chissà, sarò io a chiederti:

 

PERCHE?  ;-) :shy :bacio

La tua pelle

02 gennaio 2009 ore 17:51 segnala
la sento scorrere sotto le mie mani, la sento calda, morbida come la seta,

ogni movimento su di essa ti provoca brividi, ti inarchi e ti lasci andare;

ti sento fremere mentre le mie dita solleticano la tua pelle, mentre creano

ghirigori fantasiosi e il tuo profumo di donna sale sino alle mie narici;

sento la sua morbidezza scorrere dolce e sensuale e mentre la carezzo                            

con tenacia e voluttà ed essa mi regala i tuoi brividi intensi. :-)

 

 

le mie mani su di essa ti trasportano verso piaceri inebrianti, piaceri che non sapevi

esistere; nessuno era mai riuscito a farti godere solo con il semplice tocco delle

mani, nessuno era mai riuscito a trovare la chiave giusta per accordare il tuo corpo,

nessuno sapeva della tua pelle e nessuno sapeva suonarla come si suona un arpa;

ti sento godere mentre la carezzo e ti vedo giungere all'apice del godimento solo con

il mio tocco. ;-)

 

 

 ti stringi dolcemente a me mentre la carezzo, mi guardi negli occhi alla ricerca di

un perchè, perchè la tua pelle reagisce così al mio tocco, perchè il tuo corpo si

lascia andare così sino al raggiungimento del piacere supremo, perchè basta solo  

il mio tocco per cadere nei gorghi del piacere.

 

perchè? :shy