“Dietro ad un paio d’occhi si nascondono tante cose.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, del cuore, della vera essenza di noi.
C’è un dolore, cicatrici che non riusciranno mai a rimarginarsi. Nemmeno dopo un’intera vita.
C’è una gioia, un sentimento che ci fa scoppiare il cuore.
C’è un pensiero, un amico, un amore. Una persona che non è né amico né amore, ma semplicemente una persona speciale che non si può paragonare a nessuno. Nemmeno ai “grandi” amori, un’ombra che tutti abbiamo o avremo. Un fantasma difficile da scacciare.
… Dietro un paio d’occhi c’è uno stato d’animo.
C’è rabbia, per un’occasione persa. O semplicemente per un litigio.
C’è pace, una gioia per qualcuno o qualcosa.
C’è preoccupazione.
C’è libertà, pura e semplice come l’aria.
Ci sono storie che è meglio non immaginare, per paura di soffrire (ancora) e di rovinare qualcosa di speciale.
Ci sono serate iniziate col profumo di un fiore e terminate in un’alba nuvolosa ma comunque luminosa che ti resteranno incollate al cuore e si ricorderanno per vite intere.
Ci sono occhi che ti attraversano l’anima, come fosse la prima volta che l’incroci, e che fanno parlare perfino il silenzio dicendo: “ho cercato il tuo nome!”.
Quegli occhi, i suoi occhi… Ci sono storie che iniziano e terminano ogni giorno con la stessa parola: Buongiorno!”
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, del cuore, della vera essenza di noi.
C’è un dolore, cicatrici che non riusciranno mai a rimarginarsi. Nemmeno dopo un’intera vita.
C’è una gioia, un sentimento che ci fa scoppiare il cuore.
C’è un pensiero, un amico, un amore. Una persona che non è né amico né amore, ma semplicemente una persona speciale che non si può paragonare a nessuno. Nemmeno ai “grandi” amori, un’ombra che tutti abbiamo o avremo. Un fantasma difficile da scacciare.
… Dietro un paio d’occhi c’è uno stato d’animo.
C’è rabbia, per un’occasione persa. O semplicemente per un litigio.
C’è pace, una gioia per qualcuno o qualcosa.
C’è preoccupazione.
C’è libertà, pura e semplice come l’aria.
Ci sono storie che è meglio non immaginare, per paura di soffrire (ancora) e di rovinare qualcosa di speciale.
Ci sono serate iniziate col profumo di un fiore e terminate in un’alba nuvolosa ma comunque luminosa che ti resteranno incollate al cuore e si ricorderanno per vite intere.
Ci sono occhi che ti attraversano l’anima, come fosse la prima volta che l’incroci, e che fanno parlare perfino il silenzio dicendo: “ho cercato il tuo nome!”.
Quegli occhi, i suoi occhi… Ci sono storie che iniziano e terminano ogni giorno con la stessa parola: Buongiorno!”