quanto il desiderio mi manca
di sentirci un corpo unico,
anima ed essenza del pensiero mio.
Di fare il sogno una verità
i nostri umori unire nella libertà.
Indifferente mi vedi,
come un'ombra affianco a te
tra le buie notti
che ci tengono divisi con la tenebrosa oscurità.
Mancano le tue mani sul mio nudo corpo,
le tue morbide curve a me tra i palmi custodire.
Mancano i gemiti sussurii
che unisoni fanno dolce melodia.
Mancano i tuoi dolci e aspri umori
del gusto al mio palato sentire
e le tue dolci labbra su di me al mio gioire.
Solo ricordi….
Quando in un abbraccio
a me ti stringevo
e tra le mani avevo il tuo seno
china all'indietro la tua testa
in un gioco morboso unirsi le labbra
mentre i miei sensi dentro te perdevo.
Quando, intrecciate le nostre passioni
in un unico movimento
io e te, te e io ad amare
ci ungemmo del nostro umore
fino all'estasi arrivare
per poi in te rimanere a riposare,
mentre le nostre effusioni
andavano lentamente frenare.
Riprendevamo i sensi,
dalla tua coppa mi saziavo,
le tue piccole e grandi labbra a me si schiudevano
in tutta la sua profondità il mio esplorare
in uno scambio reciproco,
del mio calice potevi abusare,
le tue dolci labbra su di me far scivolare,
con umidi carezze
tra cielo e terra mi facevi volare
per poi il mio corpo
sotto di te
dentro di te
il mio elisir sprigionare,
ritrovandoci in un umile scambio
di labbra carezze e sguardi
per il nostro amore ricaricare.
L'Amore, perduto...
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