Ore 3.00 del mattino.
Appena percorso 190 Km circa e questa volta il lavoro non c'entra...
Il caffè che mi hai preparato ha avuto l'effetto che ti auspicavi.
Vasco, De Andrè e i tuoi "sms ogni 5 minuti" mi hanno tenuto sveglia. Questa notte non mi sono fatta ospitare dalle piazzole di sosta lungo la strada.. Sono ancora sveglia infatti..forse il caffè era doppio anche se tu dici di no..
Ho pensato a tante cose lungo la strada, come sempre.
Ho pensato che ero completamente sola in strade seondarie, buie e circondate da campagna.
Ho pensato che non ho paura.
Ho pensato alla volpe che mi ha attraversato la strada la settimana scorsa. Proprio quella notte avevo l'auto di mio padre e ho fatto qualche piccolo danno. Stanotte ho schivato una lepre impazzita sull'asfalto per i miei fari alti.. l'ho mancata per poco..
Ho pensato a mia madre, per me già modello di donna indipendente e ho pensato a quanto l'ho superata di gran lunga in questo. Lei non ha mai guidato per tanti chilometri di notte. Io divoro quest'isola ogni settimana dal sud al nord per lavoro...per amore...per amicizia..e spesso lo faccio di notte in completa e amata solitudine.
Ho pensato alle amiche che ho chiamato oggi mentre venivo li da te. Non ci sentivamo da tanto e ora ho fissato un appuntamento con ciascuna di loro per i prossimi giorni. Avevo proprio voglia di sentirle.
Ho pensato che se avessi una famiglia e dei figli forse non avrei tempo per pensare e non viaggerei più di notte da sola. Ho pensato al peso della scelta..al concetto della rinuncia e al senso della vita..
Tra 4 ore devo iniziare una nuova giornata. Vado a letto con ancora addosso un dolce profumo...abbastanza intenso per non dover più pensare a nulla e con la certezza che venerdì rifarò ancora tanta strada..
Lunamoon D.C.