Poi lui la guardò negli occhi..in quei grandi occhioni lucenti..gonfi di lacrime e stringendola a se..le fece capire quale sarebbe stato il senso della sua vita...Affondo negli ostacoli
Cento passi tra di noi
Nutro la menzogna sull’impossibilità
di tornare a respirare ancora..Già respirare ancora un qualcosa di automatico, di semplice che prende un significato diverso...quando sei chiuso in una gabbia di vetro dove l'unica aria che ti rimane è quella che ti aiuta a sopravvivere...e guardo fuori quel mondo che vorrei poter incontrare almeno un giorno...quel mondo che x tanto tempo ho sognato ... li solo contro il mondo...con le braccia verso il cielo ad urlare il mio finale...ma infondo un finale cos'è è solo un dettaglio in un cielo stellato di te... e la mente vola oltre tutto oltre le paure oltre questa gabbia che mi tiene fuori da un mondo che vive per mè....
Non sarai rimorso trascinandosi
il peso di un errore
a decidere per me
Se improvviso al piano una canzone Ricomincio da me
Qui non servono solo parole d’amore
Lo faccio anche per te
All’alba di ogni partenza c’è sempre un finale
Un finale cos’è?
È Solo un dettaglio in un cielo stellato di te....
Io che ero parole di vetro ora sono canzone per te
Io che restavo in disparte a guardare la vita scivolare con me
Non capivo il perché, ricomincio da me...e battendo i pugni forte piu forte sul vetro spazzo via gabbie e paura.. c'è un paradiso ad attendermi...una vita da vivere...ricomincio da me da quello che sono da quello che sarò....da quello che potrei essere...e sognando penso al piu bel finale mai scritto perchè Un finale sai cos’è?
È Solo un dettaglio in un cielo stellato di te.
